Tutti al posto giusto. La perfezione
Ultimamente ho vissuto una delle esperienze personali più incredibili della mia vita fino ad ora, e sento che mi aiuterà a diventare sempre più la professionista che aspiro ad essere.
Ne voglio condividere un pezzetto con voi...
Ho passato le ultime due settimane nella grande mela, città che, bene o male, tutti conosciamo, attraverso i libri, i film o le serie tv che amiamo. Era il mio sogno fin da bambina. Avevo 6 anni quando io e mia mamma abbiamo iniziato a parlarne e ne avevo 23 quando ho iniziato a mettere da parte i soldi per realizzare questo nostro sogno, insieme.
Questo non è il racconto del mio viaggio ma di alcune emozioni che ho provato in determinati momenti e che hanno confermato le mie passioni...potrà sembrare strano, la maestosità della statua della libertà lascia tutti a bocca aperta certo ma le lacrime di gioia le ho avute quando sono entrata a contatto con lo Show Biz newyorchese, il loro modo di mettere in scena qualsiasi cosa, di coinvolgerti oltre il 100%, di raccontarti e venderti una storia in modo impeccabile, fartici affezionare e, senza badare a spese, mettere in scena qualcosa di spettacolare. Non mi prendete per matta, la vista dell'Empire di notte è qualcosa di davvero unico ma camminare dentro Radio City Hall, il tempio del musical e dell'intrattenimento, vedere lo spettacolo di Broadway più premiato al Mondo e assistere ad una messa Gospel autentica mi hanno letteralmente travolta.
Queste tre cose in comune avevano la spettacolarità, un'esecuzione da perderci la testa e una grande carica elettrica, tutto grazie alla passione e la forza di chi ci lavorava dietro. Ogni singolo anello della catena era coinvolto in ciò che faceva, oltre il limite, oltre quello che siamo abituati a vedere noi qui. La guida del Radio City era esaltata più di noi e ci ha coinvolto nella storia del teatro, facendoci rivivere ogni momento di gloria e anche di sconfitta dalla sua costruzione. La guida del Madison Square Garden era un ragazzo estremamente appassionato di sport e inutile dire che i coristi dei canti gospel o il pastore che diceva la predica erano intensamente emozionati mentre pregavano, il cast di "The Lion King" alla fine si è quasi messo a piangere con noi durante i saluti finali, insomma erano TUTTI AL POSTO GIUSTO. Questo per me è sinonimo di perfezione.
In quei momenti unici, che ho passato piangendo e ridendo dalla gioia, pensavo solo di voler far parte di tutto questo, di voler contribuire in qualche modo a creare qualcosa di magico che possa emozionare le persone, di voler essere anche io al posto giusto per contribuire come queste persone fanno ogni giorno con il loro lavoro.
C'è molto da imparare dallo stile con il quale gli americani vendono loro stessi e le loro produzioni e soprattutto come gestiscono i loro business, riuscendo dal nulla a creare il tutto.
Quest'anno, più di prima, il mio obiettivo sarà questo; fare ciò che amo inseguendo la perfezione.
Buon anno a tutti :)
LS