UNA GIORNATA SCAI TECNO #3

Stefano Alì

Job: Business Manager

Formazione/educazione: Nel settore IT dal 1985, nasco come perito informatico, poi developer, team leader, infine entro nel settore vendite che mi ha sempre appassionato e mi continua a dare molte soddisfazioni.

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Come funziona il tuo processo operativo/creativo? Come si svolge la tua giornata tipo in SCAI Tecno?

Hai presente la celebre frase di una canzone di John Lennon, La vita è ciò che ti accade quando sei impegnato a fare altri piani? Descrive perfettamente la mia giornata tipo da Business Manager. Tra meeting con i clienti e prospect per rilevare e portare a buon fine le loro richieste, ascoltare e condividere le problematiche lavorative e personali delle risorse/colleghi, cerco le soluzioni più idonee in ogni circostanza.

Immagina una valigetta che contiene tutto il necessario per la tua attività. Non puoi farne a meno all’inizio di ogni giorno. Cosa contiene?

#Problemsolving. #Diplomazia e capacità di #intermediazione, di trovare un equilibrio tra le esigenze del cliente, dell’azienda e delle risorse. Determinazione, per affrontare la giornata con #positività, in una sorta di opposto della Legge di Murphy. Lo smartphone e il tablet per prendere appunti.

Quali sono i tuoi valori come professionista?

Attitudine a gestire le emozioni: noi lavoriamo con le persone, non solo con i prodotti e i servizi. Credo sia fondamentale il lato umano, e saper instaurare un rapporto di #fiducia con i clienti e i partner: il processo di fidelizzazione non è solo un momento opportunistico, ma anche una creazione di qualcosa di bello e duraturo, nel reciproco #rispetto dei differenti ruoli che ci si trova a ricoprire. #Flessibilità: importante per gestire e risolvere le situazioni impreviste e i momenti no.

Cosa rende eccezionale il lavoro di squadra del tuo team SCAI Tecno?

Non siamo un numero o un badge, ma un gruppo dove ci si supporta a vicenda: mi sento parte di un network che trova spazio e tempo per i momenti di condivisione professionale di soluzioni e casistiche. Smontiamo la logica del “piccolo orticello” e scambiamo le nostre conoscenze senza sentimenti di esclusività o gelosie, senza timore e senza l’obbligo di ricevere qualcosa in cambio: il gioco di squadra è un vantaggio per tutti, aumenta la consapevolezza, la fiducia reciproca e l’autonomia.

Quali sono le tue fonti di ispirazione tecnologiche? Segui riviste, report, corsi per aggiornarti?

Mi documento per essere sempre aggiornato su servizi e prodotti da proporre ai clienti, grazie anche al grande supporto di molti colleghi e manager del Gruppo SCAI, Consulenza Aziendale Informatica , per interpretare correttamente le richieste di quelli storici e per valutare le esigenze di quelli potenziali. Seguo vari siti web specializzati e alcune figure di riferimento sulle piattaforme social: durante la giornata lavorativa cerco di ritagliarmi un piccolo spazio per guardarmi intorno, capire l’attualità, comprendere dove stanno andando le nuove tecnologie.

Quali sono secondo te le nuove frontiere più interessanti in campo tecnologico? (a seconda del ruolo svolto: design emozionale per un UX designer, Intelligenza Artificiale per un ricercatore…)

Un settore particolarmente affascinante: #socialmediamarketing e #storytelling. Lo studio del linguaggio, dell’emotività, di quali aspetti influenzano il comportamento e di tutte quelle tecnologie che stanno cambiando profondamente il modo di fare marketing. E sicuramente la #realtàaumentata.

Quali sono le tue fonti di ispirazione non tecnologiche?

Tutto ciò che rappresenta una “porta” per liberare il pensiero, raggiungere l’equilibrio e trovare soluzioni, ogni forma di #meditazione: musica, nuoto, sport vari. A darmi carica e ispirazione poi c’è sempre la mia #famiglia, una priorità.

Come possono i prodotti digitali migliorare la vita di tutti?

Post pandemia, il virtuale ha mostrato tutta la sua crucialità. Ci sono metodi diversi e altrettanto validi per stabilire un contatto sia nel mondo fisico che in quello digitale, e la società ha iniziato a esserne consapevole. 

Poi alcuni prodotti digitali dedicati al #monitoraggio e alla #gestionedeidati, alla cura della salute e alla tutela del lavoratore, e ovviamente la #domotica che fa parte della vita di tutti. 

La #tecnologia va intesa come un supporto alle attività dell’essere umano, senza mai dimenticare la dimensione #etica.

Un classico di ogni intervista. Un libro, una canzone, un film.

Un autore: #PauloCoelho.

Una canzone: difficile sceglierne una! Ascolto e suono musica di ogni genere; sono del pensiero che non esiste musica brutta o bella ma note che trasmettono emozioni ad ognuno in modo diverso. Se dovessi proprio scegliere, ne citerei 2 : una pietra miliare, Story Of The Blues di Gary Moore - ogni volta che sento l’assolo di chitarra mi vengono i brividi - e Un giorno credi di Edoardo Bennato (messaggio pazzesco: “Quando ti alzi e ti senti distrutto/Fatti forza e va incontro al tuo giorno/Non tornar sui tuoi soliti passi/Basterebbe un istante”).

Un film: Anche qui, ne avrei più di uno da indicare. Adoro il genere action, ma amo molto i film che trasmettono dei veri messaggi di vita, e quindi cito La ricerca della felicità con Will Smith (attraverso il duro lavoro, il coraggio e la determinazione si possono raggiungere i propri #obiettivi… poi, aggiungo io, la fortuna aiuta gli audaci!)

L’Atlante immaginario di SCAI Tecno: il luogo dove vuoi visualizzarti in questo momento.

In realtà nel nostro Team SCAI Tecno sono più che soddisfatto; la mia ambizione è di portare sempre più valore aggiunto all’azienda che rappresento sul mercato ICT, e soprattutto mi diverto (se non ti diverti nella vendita, questo lavoro non fa per te). Se devo risponderti su un luogo dei sogni, scelgo l’Andalusia.

E per concludere, una filosofia di vita che mi appartiene da sempre : non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada, non ne uscirete vivi! 😉