Wal-Mart cancella la consegna ultrarapida: quando imitare non premia
Piange Wal-Mart sotto il potere schiacciante di Amazon. Proprio in questi giorni, il colosso americano della grande distribuzione ha dichiarato di voler abbandonare il servizio alternativo a Prime – “ShoppingPass”: niente più consegna immediata per i clienti che sottoscrivono l’abbonamento. Che sia una questione di costi o di difficoltà strutturali e organizzative dell’azienda, poco cambia. Ciò che è chiaro è che il modello di business di Amazon non è sostenibile per Wal-Mart, che finisce per sostituire alla consegna ultrarapida una consegna gratuita per una spesa superiore a 35 dollari.
Un braccio di ferro che fa riflettere: da una parte l’innovatore, dall’altra un colosso che insegue per cercare di invertire la (sua) tendenza. Due modelli di business a confronto che non sembrano sostenibili, contemporaneamente, sul mercato globale. E questo è fisiologico. L’economia dell’informazione ci ha ormai abituato da decenni al potere stravolgente dei first mover, che in genere creano forze tali da produrre veri e propri monopoli naturali nel medio (o lungo?) periodo. È una conseguenza intrinseca a buona parte dell’innovazione tecnologica. E ai più nostalgici dei mitici anni Ottanta non resta che rimpiangere i tempi che furono, magari con una punta di disprezzo verso tutto quello che il nuovo secolo sta partorendo.