Addio ai Business Site di Google: come affrontare la chiusura
Alberto Billiato
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La notizia, comunicata tramite un'e-mail concisa da parte di Big G, ha rivelato la chiusura dei siti creati attraverso i profili dell'attività (ex Google My Business). A partire dal 1 marzo 2024 infatti non saranno più supportati e saranno disattivati, con i visitatori che saranno rimandati ai profili delle attività anziché ai siti web.
Cosa sono i Business Site di Google?
I Business Site gratuiti di Google, precedentemente conosciuti come "Google My Business Websites", erano strumenti offerti da Google per consentire alle piccole imprese e professionisti di creare siti web semplici basati sulle informazioni presenti nei profili delle loro attività.
Se non sai cosa sono i profili delle attività su Google ne ho parlato in questo recente articolo:
Questi siti web erano progettati per essere facili da creare e gestire, offrendo una soluzione pratica per le imprese che magari non avevano un sito web proprio o che desideravano una presenza online immediata senza dover affrontare la complessità ed i costi della creazione di un sito web tradizionale.
A partire dal 1° marzo 2024, questi siti cesseranno di funzionare, offrendo solo reindirizzamenti ai profili dell'attività associati fino al 10 giugno 2024, dopo di che verranno considerati inattivi, portando i visitatori a una frustrante pagina di "non trovato".
Un periodo di tre mesi è sufficiente per una transizione senza intoppi?
Questa chiusura improvvisa solleva domande importanti riguardo all'impegno di Google nel sostenere le piccole imprese e la loro visibilità online.
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Non dovrebbe una società così influente come Google offrire un periodo di tolleranza più lungo o forse consentire il reindirizzamento ai veri siti web aziendali per un periodo più esteso?
La mossa ha suscitato reazioni diverse all'interno della comunità online. Mentre alcuni esprimono disappunto per la brevità del periodo di transizione, altri esaminano le implicazioni più ampie per le piccole imprese dipendenti da questi profili per la loro presenza online.
Una dichiarazione di Google indica che la decisione deriva dai bassi livelli di coinvolgimento con questi siti web standard creati dalle informazioni contenute nei profili dell'attività.
Questa mossa è in linea con l'obiettivo di Google di concentrare le risorse su strumenti più impattanti garantendo che le piccole imprese mantengano l'accesso ai profili dell'attività.
Indubbiamente, la decisione colpisce innumerevoli PMI che si sono affidate a questi siti web super semplificati come scorciatoia nel mondo digitale. Il repentino cambiamento ha costretto i proprietari a riconsiderare rapidamente le loro strategie online, spesso richiedendo la creazione o la migrazione di siti web per mantenere la loro visibilità online oltre il 10 giugno 2024.
La chiusura riguarda principalmente domini che terminano con business.site e negocio.site, spingendo i proprietari a reindirizzare il traffico verso siti web alternativi per mantenere la loro presenza online in modo fluido.
Se sei uno dei titolari di una piccola o media impresa o un professionista che si trova ad affrontare la chiusura imminente del tuo Business Site, beh capisco quanto possa essere stressante questo passaggio.
Per aiutarti a navigare attraverso questa transizione senza intoppi e a mantenere la tua presenza online senza interruzioni, sono qui per offrirti una consulenza personalizzata.
Contattami per discutere delle migliori strategie per gestire questo cambiamento in modo efficiente e per esplorare alternative per mantenere la tua presenza digitale forte e affidabile, questo passaggio potrebbe essere un'opportunità per rinnovare e migliorare la tua presenza online.