GLI EFFETTI DELLA CASSA DI ESPANSIONE SULLA LAMINAZIONE DELL'ONDA DI PIENA DEL FIUME MELMA A SILEA Lo studio venne realizzato nel 2010. La proposta di intervento consisteva nella realizzazione di un’area prativa, umida o temporaneamente allagabile a monte del centro abitato di Silea: il sito individuato si trova a Nord del ponte della SR 53 di Lanzago. Gli effetti della cassa di espansione sulla modulazione dei deflussi vennero studiati con un modello idrodinamico mono - bidimensionale, in grado di riprodurre sia la laminazione delle piene, sia i livelli idrometrici del fiume Melma a ridosso del ponte di via Roma. I grafici finali mostrano la riduzione dei colmi di piena e lo scenario di maggior sicurezza idraulica per il centro urbano di Silea.
Post di Alessandro Pattaro
Altri post rilevanti
-
GLI EFFETTI DELLA CASSA DI ESPANSIONE SULLA LAMINAZIONE DELL'ONDA DI PIENA DEL FIUME MELMA Lo studio venne realizzato nel 2010. La proposta di intervento consisteva nella realizzazione di un’area prativa, umida o temporaneamente allagabile a monte del centro abitato di Silea: il sito individuato si trova a Nord del ponte della SR 53 di Lanzago. Gli effetti della cassa di espansione sulla modulazione dei deflussi vennero studiati con un modello idrodinamico mono - bidimensionale, in grado di riprodurre sia la laminazione delle piene, sia i livelli idrometrici del fiume Melma a ridosso del ponte di via Roma. I grafici finali mostrano la riduzione dei colmi di piena e lo scenario di maggior sicurezza idraulica per il centro urbano di Silea.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
GLI EFFETTI DELLA CASSA DI ESPANSIONE SULLA LAMINAZIONE DELL'ONDA DI PIENA DEL FIUME MELMA Lo studio venne realizzato nel 2010. La proposta di intervento consisteva nella realizzazione di un’area prativa, umida o temporaneamente allagabile a monte del centro abitato di Silea: il sito individuato si trova a Nord del ponte della SR 53 di Lanzago. Gli effetti della cassa di espansione sulla modulazione dei deflussi vennero studiati con un modello idrodinamico mono - bidimensionale, in grado di riprodurre sia la laminazione delle piene, sia i livelli idrometrici del fiume Melma a ridosso del ponte di via Roma. I grafici finali mostrano la riduzione dei colmi di piena e lo scenario di maggior sicurezza idraulica per il centro urbano di Silea.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La presenza di una #traversa all'interno di un corso d'acqua, come ad esempio avviene nel caso degli #impianti #idroelettrici ad acqua fluente, può provocare l'insorgere di fenomeni erosivi a valle del manufatto qualora il fondo alveo non venga adeguatamente protetto o munito di meccanismi di dissipazione delle turbolenze. Nell'immagine, realizzata con nostro #drone durante le fasi di rilievo #aerofotogrammetrico, è possibile osservare gli effetti dovuti all'azione erosiva del #Fiume #Reno nei confronti del terreno al piede della traversa a servizio si un impianto idroelettrico, con la formazione di una vera e propria buca e l'esposizione delle opere di fondazione profonda a ridosso della traversa, aumentando il fattore di rischio sull'infrastruttura. La stabilità del manufatto è di particolare rilevanza non solo per motivazioni di #sicurezza #idraulica, ma anche per la presenza di una derivazione idroelettrica e per la connessione strutturale ad un muro di sostegno di una importante vicina via di comunicazione. SOLIDeng ha sviluppato un #progetto volto alla realizzazione di una nuova #rampa #rustica in massi ciclopici con lo scopo di ripristinare la sicurezza strutturale della traversa in alveo nei confronti delle azioni di scorrimento. La presenza del nuovo rilevato in massi ciclopici, che rappresenta un vero e proprio corazzamento del fondale, comporterà inoltre una riduzione del rischio di sifonamento del manufatto in alveo. Sono inoltre previste opere di risanamento delle componenti strutturali esposte nel tempo ai fenomeni erosivi del Fiume Reno, come i micropali di fondazione della traversa, il suo ciglio di sfioro sommitale e la porzione inferiore del muro di sostegno della viabilità attigua. A seguito del completamento della fase di #permitting all'interno della quale SOLIDeng ha gestito il rapporto con gli Enti per conto della Committenza. Sono tutt'ora in corso le attività di realizzazione delle opere nel cui ambito viene svolta la #Direzione dei #Lavori. Continua a seguirci per rimanere aggiornato sull'evoluzione di questa opera!
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Recentemente SOLIDeng ha eseguito il #rilievo #aerofotogrammetrico delle aree del torrente Palobbia di Braone in Val Paghera di Ceto in località "Put del Sac" a seguito dell'evento di colata detritica avvenuto tra il 28 e il 29 luglio 2024. L'evento eccezionale si è verificato a due anni di distanza dal precedente significativo evento di #debris #flow che aveva già colpito la zona ed a seguito del quale erano in corso i lavori di realizzazione del nuovo ponte. La presenza di numerosi massi ciclopici depositati lungo l'asta del torrente determina un rischio elevato per le infrastrutture presenti, vista la probabilità di innesco di nuove #colate. In occasione di precipitazioni caratterizzate da forti picchi di intensità, seppur di breve durata, sempre più frequenti, i cumuli detritici diventano instabili e vengono trasportati lungo l'alveo sotto forma di miscela liquido-solida, caratterizzata da portate elevate, velocità tra 3 e 10 m/s a seconda della composizione della stessa e tiranti compresi generalmente tra 2 e 4 m. La nuova colata di luglio 2024 ha completamente distrutto il ponte pre-esistente che era stato invece solo lievemente danneggiato dall'evento del 2022. Le nuove opere progettate da SOLIDeng, volte alla messa in sicurezza dell’acquedotto comunale e della viabilità esistente, mediante realizzazione di un nuovo ponte in calcestruzzo armato erano nel pieno del loro svolgimento quando si è verificato l'ultimo evento del 2024 che ha comportato solo lievi danni ai nuovi manufatti in corso di costruzione ed innescando nel loro intorno un notevole fenomeno erosivo che ha completamente modificato la morfologia dei luoghi. Il ripristino dell'area e le opere in corso di realizzazione hanno pertanto assunto un carattere d'urgenza anche per i danni registrati alla tubazione ad alimentazione dell'acquedotto comunale. Il nuovo ponte era stato progettato con una luce libera di efflusso di dimensione 12,0 m x 6,0 m. molto maggiore rispetto al ponte pre-esistente. Le spalle del nuovo ponte, appena terminate, hanno subito lievi danni superficiali, mentre le fondazioni su micropali hanno garantito un’ottima stabilità nei confronti delle forti sollecitazioni indotte dalla colata. Al momento del rilievo, resosi necessario per le opere di somma urgenza per messa in sicurezza, mediante realizzazione di un guado provvisorio in materiale sciolto con due tubazioni in acciaio DN 2000 e ripristino dell'acquedotto. La tecnica di rilievo aerofotogrammetrico con l'ausilio di #drone e #target #GPS consente di ottenere in poche ore rilievi tridimensionali molto precisi dell'area anche con geometrie complesse e con problematiche di accesso in sicurezza per gli operatori. Una volta elaborate le nuvole di punti è possibile realizzare una modellazione di un #DTM basato su mesh utili per l'estrapolazione di informazione geometriche 3D e 2D fondamentali per una rapida ed efficace progettazione e simulazione idraulica del comportamento dei corsi d'acqua.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il comportamento dei fabbricati agli eventi sismici degli ultimi decenni ha fatto emergere l’importanza di un approccio progettuale differente per ciò che riguarda le strutture non portanti degli edifici. Come le pareti e le contropareti, anche i controsoffitti rivestono un ruolo importante per la sicurezza e devono perciò essere in grado di resistere al meglio nei confronti delle azioni sismiche. Nello specifico, per i controsoffitti a secco questo obiettivo può essere raggiunto con sistemi certificati Knauf. Su 𝐀𝐩𝐩𝐥𝐢𝐤𝐚𝐧𝐝𝐨, la nostra rivista dedicata ai professionisti di settore, è possibile approfondire come i nostri sistemi per controsoffitti antisismici possono fare la differenza nella realizzazione di ambienti sicuri e protetti. 📖 In questo numero troverai: 👉 Approfondimenti sui nuovi sistemi per controsoffitti antisismici Sisma e Sisma Plus 👉 Foto-tutorial per il montaggio di controventi su controsoffitti modulari 👉 Foto-tutorial per il montaggio di controsoffitti antisismici continui 🔗 Puoi consultare la rivista completa qui: https://shorturl.at/lQT8e
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La sequenza sismica di Calestano (Parma) iniziata il 7 Febbraio 2024 è localizzata al margine appenninico a sud della città di Parma. La sismicità è distribuita lungo una fascia W-E in prossimità della sorgente sismogenica Langhirano-Sassuolo. La profondità ipocentrale dei sismi mostra una maggiore concentrazione degli eventi intorno ai 20 km. In sezione (tracce A) evidenzia come la sismicità sia collocata in un "cluster sismico" al di sotto della sorgente sismogenetica. In relazione alla sorgente Langhirano-Sassuolo, che rappresenta una faglia inversa del margine appenninico, è possibile interpretare il cluster sismico, come una banda di accorciamento (shortering band cfr. [1]), legato al regime tettonico compressivo, ossia all'avvicinamento tra Appennino e Pianura Padana. Viste le profondità, sembra più plausibili l'ipotesi che il cluster non sia da attribuire alla sorgente sismica Langhirano-Sassuolo, ma ad una più profonda, forse ad una estensione della Neviano degli Arduini. Anche nel 2020 si sviluppo uno sciame nella zona tra Parma e Reggio Emilia, in questo caso con lo sviluppo di un banda di accorciamento in profondità e al di sotto della sorgente Busseto-Cavriago [1]. [1] Balocchi 2020 --> https://lnkd.in/dGVmprr6
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
🌉 Il #Ponte #ferroviario sul Torrente Crostolo sorge sulla linea Parma – Suzzara – Poggio Rusco. Si tratta di un ponte ad arco metallico a via inferiore che unisce i comuni di Guastalla e Gualtieri (RE). 🛠 La prossima elettrificazione della linea ha comportato la 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐢𝐭𝐚̀ 𝐝𝐢 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐞 𝐦𝐨𝐝𝐢𝐟𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐨𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐨𝐧𝐭𝐞. 🔎 In particolare, la futura presenza dei cavi della Trazione Elettrica, ha reso necessaria l’eliminazione di tutte le travi reticolari trasversali di controvento. Al fine di ripristinare e migliorare la stabilità laterale del ponte, sono stati quindi inseriti degli elementi di irrigidimento degli archi e delle nuove strutture controventanti. 👥 📐 Il team di progettazione di All Ing srl, utilizzando il software 𝐌𝐈𝐃𝐀𝐒 𝐆𝐞𝐧, è stato in grado di sviluppare una modellazione e un calcolo accurati sia dello stato di fatto sia dello stato di progetto dell’opera oggetto di intervento. Nello specifico, le attenzioni dei progettisti sono state rivolte all’analisi di buckling degli archi, al fine di mostrare il miglioramento del comportamento a stabilità laterale. #bridge #engineers #ingegneria #ponteadarco #midasgen
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
Il progetto di miglioramento sismico del ponte sulla linea Eccellente - Rosarno è un intervento strategico per potenziare la rete di mobilità nel territorio vibonese, connettendola in modo efficiente alle infrastrutture regionali e nazionali. La sicurezza e la manutenzione delle infrastrutture stradali rappresentano ormai una priorità essenziale per garantire continuità e affidabilità nella mobilità quotidiana. Grazie ai software avanzati di analisi strutturale forniti da CSPFea, è stato possibile realizzare uno studio approfondito, fondamentale per la fattibilità del progetto. Per approfondire, leggi l’articolo completo su leStrade LS: https://lnkd.in/dVRBz7GH #Infrastrutture #SicurezzaStradale #IngegneriaCivile #ProgettiInfrastrutturali #AnalisiStrutturale
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
-
La maxi-sfera è stata posta tra l'87esimo e il 92esimo piano dell'edificio, è stata collaudata da Renato Vitaliani, ex docente di ingegneria civile edile e ambientale della Università di Padova. La sfera di acciaio è larga 5,5 metri e pesa 660 tonnellate , funziona come un pendolo che fa da contrappeso, aiutando il grattacielo Taipei 101 a ridurre le vibrazioni prodotte da vento e sisma. È uno degli smorzatori antisismici più grandi al mondo, se non il più grande in assoluto. La sfera TMD ( acronimo di Tuned Mass Damper ), può oscillare con un'ampiezza massima di 150 cm, di più rischierebbe di destabilizzare il grattacielo nella direzione opposta a quella della vibrazione! L'ampiezza della oscillazione è limitata tramite 8 smorzatori idraulici, di realizzazione italiana, che possiamo immaginare come degli “ammortizzatori” che assorbono le oscillazioni della sfera.
Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi
Altro da questo autore
-
🌧️ Disastro Idraulico a Valencia: Un Monito per l’Italia e l’Importanza della Prevenzione Idraulica 🌧️
Alessandro Pattaro 1 mese -
UNO STUDIO IDRAULICO SUL PERICOLO DEL FIUME MELMA A SILEA DEL 2010
Alessandro Pattaro 2 mesi -
ATTIVARSI SUBITO PER VERIFICARE LA POSSIBILITA' DI ACCEDERE AL SUPERECOBONUS: I TEMPI SONO STRETTISSIMI (si consiglia entro il 31 DICEMBRE 2020)
Alessandro Pattaro 4 anni