Post di EDB Elettronica | Schede elettroniche personalizzate

Quest’anno per una serie di circostanze favorevoli ho inaugurato la stagione estiva in spiaggia l’11 maggio 🥂☀️ Uno dei motivi per cui ho potuto farlo è poter gestire un’attività autonoma senza vincoli di spazio e tempo 🙌🏻 Una vera manna da cielo per chi come me ama sia la libertà e che la carriera! #businessopportunity #businessonline

Ci sono periodi durante l'anno in cui possiamo fare il punto sulla nostra vita e darci l'opportunità di cambiare i nostri obiettivi e le nostre azioni Se iniziassimo la nuova stagione sentendo che possiamo dare il meglio? Scoprendo lati di noi inesplorati e doti nascoste? Potresti: - fare qualcosa che non hai mai fatto ma avresti sempre voluto - visitare posti nuovi - fare nuove conoscenze, uscendo dalla solita cerchia di amici #autumn #autumnvibes🍁 #equinoziodautunno #autocoaching #raggiungiituoiobiettivi #versolaversionemiglioredime #coachinglifestyle

Correte a leggere l’editoriale del numero di agosto-settembre di #FreeServicesMagazine ‼️

Il racconto delle incredibili esperienze in cui si possono trasformare summer camp e vacanze studio continua. Seguiteci questo pomeriggio per scoprire altri importantissimi dettagli delle proposte 2024 San Marino Tourservice 😉

Tiepidi esperimenti di camminata! Video con la voce rotta dalla commozione condividendo riflessioni e consigli sulle relazioni con le Persone a noi più care ❤️ .

☕ "UN #COMPLEANNO IN #AZIENDA VALE IL DOPPIO" ☕ Nella nostra "Pausa caffè con Studio Freccia", oggi festeggeremo, parlando proprio dei compleanni dei nostri #dipendenti. Ti facciamo una domanda: sei un #titolare d’azienda che si segna in agenda tutti i compleanni dei propri #lavoratori, facendo trovare un pensiero ad ognuno nel giorno di festa o sei più un tipo che lascia che sia il #team a preoccuparsi di queste frivolezze, limitandoti ad una stretta di mano e ad un augurio in velocità al festeggiato prima di tornare al #lavoro? Scopriremo insieme quanto il primo atteggiamento sia la chiave per rafforzare e rendere fan dell’#impresa tutti i tuoi #collaboratori. Clicca sul link qui di seguito e guarda il video fino alla fine! 😉 ⬇️ ⬇️ ⬇️

Come giustificano molti degli italiani il salto del tornello della metropolitana? I biglietti costano troppo e la gente non ha soldi quindi fa bene a non pagare, non è un problema culturale servono le pene certe, in Germania usano la frusta, in USA il manganello, in UK la lapidazione in piazza, in Francia hanno messo i tornelli con la scossa elettrica etc ecc. In realtà se siamo come siamo la colpa è delle persone con questa mentalità sempre in cerca di alibi e che pensano che la cultura sia una cosa vaga. I fattori educativi sono, invece, rilevanti. La cultura di un Paese plasma profondamente i comportamenti e le attitudini dei cittadini. In Italia, purtroppo, c'è spesso una mentalità "furbesca" e di elusione delle regole, che viene talvolta vista come una forma di "resistenza" all'autorità. Questo atteggiamento affonda le sue radici nella storia e in un certo scetticismo verso le istituzioni, che a volte sono percepite come inique e inefficienti allora è giusto fregarle tutte le volte che si può. Manca una cultura civica forte, un senso di responsabilità collettiva verso il bene comune. Troppo spesso prevale l'individualismo e il "ognuno per sé". L'educazione e la trasmissione di valori come il rispetto delle regole, il senso del dovere e la solidarietà sociale svolgono un ruolo cruciale nella formazione di una cittadino consapevole e responsabile. Quindi il problema affonda le sue radici in questioni culturali profonde, che richiedono un lavoro di lungo periodo per essere affrontate e risolte. È un tema complesso, che richiede una riflessione articolata sui valori, le norme e i modelli comportamentali radicati nella società italiana. Senza questo tipo di consapevolezza, è difficile trovare soluzioni davvero efficaci. Ne avevo parlato nel post che riporto sotto https://lnkd.in/dPf9QWG7

Le avventure migliori sono quelle che ci lasciano con la voglia di riviverle ancora una volta. Questo viaggio ci ha arricchito, ci ha fatto ridere, riflettere e crescere insieme. Mentre salutiamo questa seconda stagione di Up Skill, voglio condividere con voi alcuni dei momenti più significativi che abbiamo vissuto. 👉 Che cosa abbiamo imparato? 1. Complessità vs. Complicatezza: Donatella Paschina ci ha aiutato a comprendere la differenza tra questi due concetti e l'importanza di trovare soluzioni innovative senza cadere nell'ipersemplificazione. 2. Pensare per Principi Primi: Emiliano Morgia ci ha mostrato come scomporre i problemi per trovare soluzioni efficaci. 3. Creatività: Edoardo Binda Zane ha esplorato con noi il significato della creatività e il ruolo fondamentale del gioco. 4. Il Bambino Interiore: Antonio Zanardo ci ha invitato a prenderci cura del nostro bambino interiore, essenziale per la nostra crescita personale e professionale. 5. Obiettivi e Mete: Paolo Bortolotti ha sottolineato l'importanza di stabilire mete per guardare al futuro con fiducia. 6. L'importanza delle soft skill: Marina D'Auria ci ha insegnato che le soft skills ci rendono unici e competitivi. 7. Collaborazione e Inclusività: Branislava Zdrnja ha parlato della necessità di creare ecosistemi inclusivi. 8. Sicurezza sul Lavoro: Luciana Baldassarre, Maria Barbari e Beatrice Piazzi hanno approfondito l'importanza della cultura della sicurezza e della prevenzione, un impegno quotidiano che richiede consapevolezza e abitudini sane. 9. Responsabilità e Coinvolgimento: concludo con Gabriella, ex sindacalista, che ci ricorda l'importanza del nostro coinvolgimento attivo nei cambiamenti. Non siamo spettatori, ma protagonisti del cambiamento. Queste sono solo alcune delle persone che ci hanno regalato il loro tempo e il loro sapere in questa stagione. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno contribuito a descrivere i cambiamenti nel mondo del lavoro. 🎧 Vuoi rivivere questa incredibile stagione? Ascolta la puntata e lasciati ispirare dalle voci che hanno contribuito a rendere questa stagione indimenticabile. ➡️ Ascolta ora: https://lnkd.in/dJeW8KjW

🎂 Un altro anno è passato… ed oggi sono 6!!! Buon Compleanno Être - Il benessere di persone e organizzazioni 🌺 Il primo giorno di primavera di 6 anni fa, è iniziata la mia avventura di Être ed oggi, come ad ogni compleanno che si rispetti, sono di nuovo a celebrare ciò che è stato ed a fare progetti per ciò che deve ancora arrivare. 🔥 L’ultimo anno è partito un po’ al rallentatore, sulla scia dei precedenti 3 che non sono stati una passeggiata per nessuno, ed a maggior ragione per chi, come me, era appena partito con un nuovo progetto ed ha avuto un brusco stop. Ma dalla scorsa estate in poi, finalmente i semi piantati nei mesi invernali sono fioriti ed hanno portato frutto, grazie a bellissimi progetti, l’ultimo dei quali ancora in corso. 🌻 La mia gratitudine va a tutti quelli che in questi anni hanno mi hanno dato la loro fiducia per sviluppare i propri progetti, partecipare alle mie formazioni o mi hanno scelto come coach o come mentor. GRAZIE a ciascuno voi cresco e imparo ogni giorno. E grazie anche a me, per scegliere ogni giorno di portare avanti la mia missione di portare benessere nella vita delle persone, anche quando non è facile, anche quando occorre dire di no per essere allineati ai propri valori. 💥 Ho scelto di definirmi una Happiness Catalyst, perché come catalizzatore la mia missione è innescare o accelerare cambiamenti positivi nel mondo, utilizzando tutti gli strumenti che ho a disposizione e scegliendo di parlare di temi professionali e di business insieme a quelli olistici e di crescita personale, come un unicum, per aiutare chi incrocio sulla mia strada a ad avere strumenti e competenze per il proprio equilibrio e la propria forza interiore per poter attraversare la vita quotidiana, professionale e personale, senza esserne travolto ma al contrario, vivendola con gioia. Se non ci siamo ancora incrociati, non vedo l'ora che accada! #etreilbenesseredipersoneeorganizzazioni #happinesscatalyst #formazione #coaching #mentoring #compleanno

Ho chiuso gli occhi un attimo e da luglio sui fiordi norvegesi (reperto A in foto) è stato subito settembre. Settembre, almeno per la maggior parte dei professionisti italiani, è il mese del rientro dalle ferie, della ripresa e, come farne a meno, dei nuovi propositi. Per chi fa il mio lavoro è uno dei due momenti topici di ripensamento (l'altro è a gennaio, subito dopo le feste, con la prima lista dell'anno dei buoni propositi pronti a naufragare a inizio febbraio). La lista di settembre però ha un altro significato, più strategico, perché gennaio è un mese strano, fatto di stanchezza dopo le corse di fine anno, mentre settembre parla di ripartenza.   Questo è il momento in cui un professionista rivede i propri obiettivi, controlla quali sono le formazioni da fare nelle settimane a venire, comincia a strutturare nuove abitudini, lancia nuovi progetti e idee (c'è chi lo fa e chi mente).   Con la mente riposata dalle vacanze (???) si tende ad essere più positivi e costruttivi. Quindi passi al vaglio le strategie dei clienti, fai le tue considerazioni, cerchi nuovi stimoli, lanci idee nella stratosfera. A volte incontri il cliente giusto che ti segue e si parte per una nuova avventura insieme verso un obiettivo comune. A volte il cliente non è nel momento giusto per starti dietro. Però è un'occasione per rimettere a fuoco la direzione in cui si vuole procedere e allinearsi. Poi ci sono i progetti, quelli belli, che tornano in vita... Io sono in quella fase lì, con tanta carne al fuoco e più novità del previsto. Insomma, settembre sarà anche il mese della vendemmia, ma è anche il mese della semina. Quindi... quali sono le strategie per mettere a terra le idee e realizzarle?   1. Analizzare la situazione in essere. Dati dati dati! Ma anche sensazioni, brainstorming, ascolto attivo 2. Definire degli step sostenibili 3. Il ruolo principale lo giocano le persone e le loro competenze, sia clienti che colleghi. Ecco perché sto infilando in un calendario già pieno formazione (Danilo Castelli tieniti pronto che a breve ti chiederò supporto), team building e incontri operativi e creativi. Giulia Bergamo, tu ne sai qualcosa, vero? 😅 5. Mettersi all'opera, inserendo tra le mille cose da fare anche se stessi, che irrimediabilmente finiamo in coda alle cose da fare. Come questo post 😁 #socialmediamarketing #digitalmarketing #marketingoperativo #ripartenza #lestatestafinendo #formazione