Post di OCALAB

Siamo fin troppo abituati alla cultura edulcorata dei social media... ...che poi è un’esplosione pervasiva di quello che era la cultura della TV: tutti sempre belli, tutti sempre truccati, tutti con i capelli in ordine, anche appena svegli. E quando non lo sono, è solo per farsi vedere umani, è una mossa razionale e, ancora una volta una dimostrazione. È una trappola che conosciamo. È una trappola semplice e sembra che ognuno di noi, un po’ alla volta, abbia capito il gioco e se ne stia emancipando. ➡️ Ma allora perché, quando si parla di tecnologia, ci caschiamo con tutte le scarpe? È normale che su LinkedIn, nei Company Profile, sul website, nelle chiacchierate dopo gli incontri di Confindustria, si espongano solo i brillanti risultati tecnologici e gli obiettivi raggiunti dalla propria azienda, magari con l’intelligenza artificiale. È normale, è giusto, è sano, ma è solo la punta dell’iceberg. Perché dovrebbe creare una sana cultura di competizione e di innovazione, non la semplice frustrazione di “non essere così”. 📚 Dietro ogni vittoria tecnologica, dietro ogni innovazione e ottimizzazione raggiunta grazie all’automazione e all’intelligenza artificiale c’è lavoro, c’è concentrazione, ci sono ore passate ad analizzare i processi e a correggere il tiro per migliorarli sempre. La tecnologia e l’AI sono abilitatori impareggiabili, ci permettono di arrivare più lontano che mai. Ma non lo fanno da soli: abbiamo ancora bisogno di competenze, di investimenti, di tempo e, soprattutto, di impegno. Il motto è fail fast, non win easily… 🤓 Ps. Quella in foto è una pila di libri 📚, metaforica rappresentazione dell'impegno che dobbiamo metterci, oggi più che mai, soprattutto perché c'è l'AI e tutto sembra più semplice. Voi cosa ne pensate? Daniel Casarin Denis Baldi Serena Calabrò Emanuele Anselmi Emanuele Blasi Giulia Podda Valentina Bonci ----- Sono Sara Balleroni, consulente, parlo di #CRM, #CustomerExperience, #TimeManagement, #Produttività e #tecnologia per il #marketing e per le #vendite. Questo pezzo è stato pubblicato per la prima volta sulla newsletter di Adv Media Lab.

𝗕𝗩𝗔 𝗗𝗼𝘅𝗮 𝗮 𝗜𝗻𝗳𝗹𝘂𝗲𝗻𝗰𝗲 𝗗𝗮𝘆 Grande successo per Influence Day, l’appuntamento dedicato all’𝗜𝗻𝗳𝗹𝘂𝗲𝗻𝗰𝗲 𝗘𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝘆, ideato da FLU, nel corso del quale Cristina Liverani, ha presentato in anteprima la ricerca 𝘐𝘭 𝘤𝘰𝘯𝘴𝘶𝘮𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘦 𝘨𝘭𝘪 𝘪𝘯𝘧𝘭𝘶𝘦𝘯𝘤𝘦𝘳: 𝘶𝘯𝘢 𝘳𝘦𝘭𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘢 𝘢𝘱𝘱𝘳𝘰𝘧𝘰𝘯𝘥𝘪𝘳𝘦. 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗼𝘀𝗽𝗶𝘁𝗶 𝘀𝗲𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗶 tra #creator,  𝘁𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁 𝗮𝗴𝗲𝗻𝗰𝘆, 𝗮𝘇𝗶𝗲𝗻𝗱𝗲 e 𝗶𝘀𝘁𝗶𝘁𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 (gli #INDA 100), si sono riuniti presso il Talent Garden Calabiana per dare vita ai primi 𝗦𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗚𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗜𝗻𝗳𝗹𝘂𝗲𝗻𝗰𝗲 𝗘𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝘆 e partecipare al più grande brainstorming collaborativo mai realizzato e plasmare un vero e proprio #manifesto dedicato a questo mondo: 𝟭𝟮 𝘀𝗰𝗿𝗲𝗲𝗻𝘀𝗵𝗼𝘁 sviluppati anche grazie all’Intelligenza Artificiale che nascono per essere punti fermi nel futuro del comparto e che saranno messi a disposizione del tavolo tecnico dell’ Agcom (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) previsto fra qualche settimana, quando si discuterà su 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗲 𝗿𝗲𝗴𝗼𝗹𝗲 per #influencer e #digitalcreators. Quello dell’𝗜𝗻𝗳𝗹𝘂𝗲𝗻𝗰𝗲 𝗘𝗰𝗼𝗻𝗼𝗺𝘆 è un settore che ormai in Italia vale oltre 𝟯𝟮𝟬 𝗺𝗶𝗹𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗲𝘂𝗿𝗼 e che alimenta un comparto con più di 350.000 professionisti occupati, principalmente giovani. Il Corriere della Sera ha dedicato un articolo di 𝗮𝗽𝗽𝗿𝗼𝗳𝗼𝗻𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 alla ricerca presentata da BVA Doxa. Se volete saperne di più su questa #ricerca, continuate a seguirci. Vi forniremo nei prossimi giorni 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗴𝗵𝘁 𝗶𝗻𝗲𝗱𝗶𝘁𝗶 e vi racconteremo, analizzando 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶, la loro importanza quali 𝗶𝗻𝗴𝗿𝗲𝗱𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝘀𝘂𝗰𝗰𝗲𝘀𝘀𝗼 per le vostre #campagne.

In un mondo digitale in rapidissima evoluzione, la ricerca dell'autenticità nella comunicazione è sicuramente una sfida cruciale. La nostra rassegna di questa settimana esplora questo tema da diverse angolazioni, rivelando un panorama complesso e in continuo mutamento. L'avvento dell'AI generativa sta ridefinendo i confini tra contenuti autentici e artificiali, sollevando interrogativi su come distinguere e valorizzare la voce umana🗣️ in un mare di testi generati automaticamente🤖. Mentre le aziende abbracciano sempre più l'AI per ottimizzare le loro operazioni, i social media lottano per mantenere l'engagement degli utenti, spingendoli verso interazioni più intime e personali 🤝. Non perdere le notizie che abbiamo selezionato per la consueta newsletter del lunedì, anche perché oggi per la prima volta, la nostra Founder Sara Malaguti ha aggiunto un suo commento personale, rivolto soprattutto a chi intende avviare o far crescere il proprio business in questo panorama del mondo online sempre più complesso. 🌸C’è ancora spazio per emergere ed innovare? 📬Iscriviti alla nostra newsletter per leggere la mail in arrivo oggi alle 19:00 ➡️https://lnkd.in/dPUDauCp #DigitalTransformation #AI #ArtificialIntelligence #ContentCreation #MarketingStrategy #SocialMedia #BusinessGrowth #Innovation #Engagement #Startup #TechNews #Flowerista #Authenticity #DigitalMarketing #RassegnaDigitale

Si possono fare bellissime cose ma perché siano riconosciute è fondamentale anche comunicarle bene. Mercoledì scorso Il Sole 24 Ore ha pubblicato un articolo di mezza pagina sull'"Osservatorio" di Digital Industries World - Italia , associazione che da qualche anno mi impegna a tempo pieno. Certamente abbiamo presentato dei contenuti importanti ma non è la prima volta che l'Associazione fa cose interessanti che però sfuggono alla #stampa. Qual è la differenza questa volta? Ci siamo fatti aiutare da professionisti della #comunicazione capaci e seri che impostano l'obiettivo e che lavorano seriamente per raggiungerlo. Con questo lavoro ho imparato che ci sono agenzie di comunicazione e "professionisti" della comunicazione che in realtà non sanno comunicare. La loro offerta è un mix di rivendita di servizi media e attività di segreteria. I contenuti da produrre, i messaggi , la strategia di comunicazione è lasciata al caso, o al cliente. Penso che con ChatGPT , DALL-E Open Ai e tutti gli altri servizi di #generative #ai moltissime di queste realtà spariranno dal mercato. Ne beneficeranno quelli seri e capaci che invece useranno gli strumenti digitali per dare un boost alla loro creatività e capacità strategica. #press #agency #communication #publicrelations #pr #intelligenza #artificiale

📢 Nei gg scorsi su Il Sole 24 Ore Giampaolo Colletti insieme a Fabio Grattagliano hanno anticipato la ricerca Bea/Iulm sullo #storytelling nelle imprese. 💡 Scopriamo come brand, specialmente in America, stiano internalizzando la produzione di contenuti, con oltre il 50% delle aziende che integrano anche competenze esterne. Questa trasformazione segue tendenze chiave come l'effetto Netflix e la #multivocalità, evidenziando il potere delle storie nel rafforzare identità e valori aziendali. Emotion Network è una edtech company che fonda la propria mission nella narrazione di storie che ispirano gli individui a migliorare se stessi, mettendo al centro la tecnologia e le emozioni. TechEmotion.com è la sintesi di questa vision, una piattaforma multicanale dove sono raccolte le storie di persone, brands, atleti, imprenditori e personalità eccellenti, da cui trarre stimolo. Le storie, se ben costruite, non sono solo narrazione: diventano strategie di crescita e creano connessioni profonde con il pubblico. lettura per il weekend 📚 📲 #Storytelling #Strategia #EffettoNetflix #Multivocalità #Crescita #Innovation #ContentMarketing #EmotionNetwork #Sole24Ore

È uscito l'#OsservatorioKB n.11 con alcune storie davvero interessanti. Ecco un'anteprima di ciò che troverai nel report completo: 🔑 La sicurezza del #consumatore è la chiave: una nuova ricerca di Google e Ipsos rivela quanto sia cruciale far sentire i consumatori sicuri nelle loro decisioni d'acquisto. Ti diamo 3 consigli pratici per migliorare il tuo approccio. 🍪 #OreoKintsugi: Oreo ha lanciato una campagna basata sulla riparazione dei biscotti rotti. Quando un biscotto rotto diventa un'opportunità di marketing. Scopri come trasformare i problemi in esperienze di marca uniche. 🤖  L'#AI che "addolcisce" le voci arrabbiate: Soft Bank sta testando in Giappone un software rivoluzionario per migliorare le interazioni del #servizio #clienti. Potrebbe essere il futuro della gestione delle relazioni con i clienti? 💻 L'AI sta rivoluzionando la produzione #video: strumenti come Pika, Veo, SORA, KLING, Luma e Runway stanno rendendo la creazione di contenuti video di alta qualità accessibile a tutti. Sei pronto a reinventare il tuo storytelling visivo? 👦 Il "Rinascimento Analogico" è qui: le giovani generazioni stanno riscoprendo #hobby tradizionali come un antidoto al #burnout digitale. Come può il tuo brand capitalizzare su questa tendenza? Questi sono solo alcuni dei temi caldi che stiamo monitorando. Vuoi saperne di più? Unisciti alla membership KB! https://lnkd.in/d_RbBZBP

🦠 Il Covid-19 ha stravolto i paradigmi della #comunicazione, accelerando l'adozione del digitale e ridefinendo le nostre interazioni sociali e professionali. Oggi più che mai, è fondamentale comprendere come la comunicazione si è trasformata e quali nuovi equilibri si sono instaurati. 📲La pandemia ci ha obbligati a ripensare al nostro rapporto con i #media, trasformandoci da semplici spettatori in partecipanti attivi, rendendo il panorama mediale più complesso e meno trasparente, conducendoci verso una vera e propria disintermediazione. Ora, bisogna far sì che la comunicazione post-Covid sia caratterizzata da qualità e consapevolezza. I giovani, in particolare, sono esposti a un’overdose di informazioni digitali, spesso a scapito della cultura e della conoscenza tradizionale. 🔍 Per questo motivo, in un contesto dominato da un incessante flusso di informazioni, dobbiamo chiederci come i media influenzano la nostra mente e i nostri comportamenti. Dobbiamo guardare al futuro con spirito critico e costruttivo, riconoscendo il ruolo della comunicazione e le responsabilità che ne derivano. Solo così potremo navigare con successo i nuovi equilibri della comunicazione promuovendo una società più informata, consapevole e partecipe. Un interessante approfondimento su CorCom - Digital360 ➡ https://lnkd.in/eK5YfK6P

Oggi, oltre il 60% degli utenti non viene tracciato per più di 24 ore. Questo significa che i marketer perdono una quantità enorme di dati preziosi, rendendo difficile ottimizzare le campagne e targettizzare correttamente le audience. In questo scenario, TNCiD diventa uno strumento indispensabile. La nostra tecnologia permette di continuare a tracciare gli utenti anche in un contesto cookieless, garantendo una visione chiara e precisa del loro comportamento. Per i marketer, questo significa non solo poter contare su dati accurati, ma anche avere la possibilità di continuare a personalizzare le campagne e migliorare le performance, senza interruzioni.  Ciò significa determinare quale versione di una campagna funziona meglio, aumentando l’efficacia della stessa e rafforzare la relazione con i propri clienti e prospect, ottenendo esperienze rilevanti in base alla fase della customer journey. Ne ha parlato  Andrea Folcio co-founder e Ceo di The NewCo, nel nostro podcast Dati di fatto. 💡 Se il cookieless sembra una sfida insormontabile, è perché non hai ancora scoperto come misurare i dati in modo corretto. La nostra tecnologia è qui per supportarti. *(📷fonte del grafico: Permutive) #Cookieless #TheNewCo #DataDriven #datidifatto #TNCiD

#human2human è l'essenza di Richmond Italia, che con i suoi eventi mette in contatto persone, prima ancora che aziende. E mai come in questa edizione del #marketingforum, in un momento storico che vede l'intelligenza artificiale ampliare la sua presenza e i suoi ambiti di applicazione, la ricerca di umanità è stata un tema centrale, dalla ricerca di sistemi di #CRM più efficaci alla costruzione di #community interne ed esterne al brand. Abbiamo riportato sul nostro blog le nostre riflessioni. 👇🏻 E voi, in quali spazi cercate di creare relazione tra il vostro brand e il suo pubblico?

Appena tornata dall'evento di Sprinklr su GenAI ed evoluzione della CX. Molto interessante l'intervento di Carlo Goretti COO Telepass che ha sottolineato alcuni punti fondamentali: 1. le aziende sono pronte a sperimentare sulla GenAI, ma soprattutto hanno le competenze per selezionare i partner con cui farlo, quindi #fatti no #overpromise. 2. la sperimentazione deve seguire l'evoluzione esponenziale dell'AI, quindi la #flessibilità tecnologica è chiave. 3. i progetti di innovazione con la GenAI non devono avere come obiettivo primario la riduzione dei costi, ma focalizzarsi sulla #qualità della CX e sulla promessa di servizio ai clienti. Interessante poi l'applicazione di Spinklr in ambito CCaaS, in cui la GenAI funge da supporto al cliente e all'operatore in un flusso che mira ad una migliore experience per entrambi. Tante quindi le opportunità tecnologiche, ma anche le possibilità di massimizzarne l'impatto con un lavoro sistemico sulla Customer Experience e sulla Omnichannel Strategy. OpenKnowledge BIP