Cambiamenti di sistema per un nuovo abitare. L’esperienza di Homes4all
“Cambiamenti di sistema per un nuovo abitare” è il titolo del workshop organizzato da IFEL in collaborazione con INAPP (Istituto Nazionale per l'Analisi delle Politiche Pubbliche) , in occasione dell’evento annuale di ANCI - Associazione nazionale Comuni italiani , Missione Italia 2024.
Oggi la questione della casa riguarda un’ampia fetta della popolazione italiana: alle fasce tradizionalmente riconosciute come destinatarie di edilizia residenziale pubblica si sono aggiunte, nel corso degli ultimi anni, nuove e diversificate situazioni di disagio grave, temporaneo o stabile. Il divario tra aumento dei prezzi e la non conseguente crescita dei redditi, il boom degli affitti brevi in molte città e località italiane, la crescita dei tassi di interesse sui mutui, ecc. sono fenomeni che ampliano le condizioni di fragilità e difficoltà all’acquisizione di una casa per una parte importante della popolazione italiana.
A fronte di ciò, non è possibile pensare che la spesa pubblica, da sola, affronti la crisi di meccanismi di mercato che stanno generando un importante aumento di nuove povertà e incapacità di accesso al credito. Allora “Come possono agire, le amministrazioni locali, di fronte a queste dinamiche? Come si possono prevedere e analizzare i bisogni abitativi emergenti?”. Queste sono le domande a cui si è cercato di rispondere durante il workshop, portando al tavolo le esperienze di due realtà Comunali: Torino e Bologna.
Qui facciamo un breve focus sull’esperienza di Torino descrivendo il progetto Homes4all – a Torino il diritto all’abitazione si innova. Questo progetto, promosso dal Comune di Torino, sostenuto dal FIS (Fondo Innovazione Sociale), e avviato con la collaborazione delle Società benefit Homes4all S.r.l., Brainscapital S.r.l, Homers S.r.l., Associazione ACMOS e Camera di Commercio Torino, è un progetto di finanza ad impatto sociale orientato a dare risposta all’emergenza abitativa presente nella città di Torino. L'idea alla base del progetto è quella di favorire la rigenerazione urbana, generando un impatto positivo sul territorio, sia a livello sociale che ambientale. Il progetto ha lo scopo di fornire alla città strumenti di azione preventiva per intervenire sulla riduzione dei tempi di attesa per l’alloggiamento, ampliare l’offerta immobiliare privata a costi accessibili, grazie alla capacità di partner privati di mobilitare il patrimonio immobiliare sfitto e sviluppare un sistema di presa in carico globale dei nuclei beneficiari, al fine di rafforzare la loro capacità di raggiungere una soluzione abitativa stabile.
Homes4All S.r.l. è una startup innovativa e società benefit e dal 2022 anche società certificata B Corp che trova sul mercato immobili privati vuoti o da acquisire all’asta, li ristruttura mettendoli a norma e, in collaborazione con i servizi sociali e gli ETS, assegna questi immobili a quelle famiglie già inserite in un percorso di autonomia economica. In particolare, Homes4All può:
Homes4all, non solo interviene sul tema del disagio abitativo, ma cerca di promuovere meccanismi partecipativi, collaborativi ed inclusivi, trovando nella città di Torino un terreno fertile di sviluppo.
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L'attività di Homes4All è quella di acquisire e/o gestire immobili locandoli a famiglie in temporanea difficoltà ad un affitto sostenibile, per poi rivenderli a fine locazione alle famiglie stesse, anche tramite formule di rent to buy, o nel libero mercato. Homes4All S.r.l. raccoglie fondi da investitori privati interessati al comparto immobiliare con impatti sociali, coi quali reperisce immobili da riqualificare e mettere a norma. Gli alloggi saranno poi assegnati a nuclei familiari in emergenza abitativa attraverso un percorso di supporto gestito sempre da Homes4All. Gli investitori oltre a diventare soci della società entrano anche a far parte di una community attiva nel sociale.
I vantaggi da generare sono diversi:
Essendo un progetto di finanza ad impatto sociale, il raggiungimento degli obiettivi prefissati è legato al modello Pay by Result: questo modello prevede infatti che il pagamento della società benefit (in questo caso Homes4all S.r.l.) avvenga in seguito al raggiungimento dei risultati pattuiti e grazie al risparmio generato per la PA con l’aiuto dei servizi introdotti dai partner coinvolti.
Il meccanismo del pay by result è, di fatto, ancora in fase sperimentale ed è uno degli aspetti che va sicuramente meglio tarato per rendere sostenibile il processo di innovazione sociale messo in campo che deve tenere conto dei vantaggi effettivamente generati e del valore da questi prodotto.
E’ questa una delle principali sfide dei processi articolati di innovazione sociale: ricombinare i ruoli (le responsabilità e i poteri) rendendo la riconfigurazione sostenibile per tutti, dal punto di vista sociale ma anche dal punto di vista economico. Se non riusciamo a rimettere in equilibrio questo aspetto della sostenibilità economica difficilmente riusciremo ad agire cambiamenti sistemici che, invece, oggi ci servono perché le soluzioni più tradizionali non sono più adeguate alle grandi sfide che ci si parano di fronte e non è possibile immaginare che la finanza pubblica affronti, da sola, questioni sistemiche ed esternalità negative del mercato che arrivano a limitare profondamente i diritti come quello della casa.