Cosa cambia con le eco-etichette? Regole e responsabilità per tutta la filiera produttiva

L'obbligo di eco etichetta è stato introdotto dal Dm 360/2022, con efficacia dal gennaio 2023, e rappresenta un passo importante verso un futuro più sostenibile e rispettoso dell'ambiente. 

Questa nuova normativa si applica a tutti i soggetti della filiera produttiva, dalla produzione alla vendita al dettaglio, e mira a promuovere la produzione di prodotti ecologici e a ridurre l'impatto ambientale negativo generato dalle attività umane.

In particolare, l'obbligo di eco etichetta si applica ai produttori, ai distributori e ai rivenditori di prodotti al dettaglio, che devono garantire che i loro prodotti soddisfino determinati criteri ambientali e sociali. 

La norma sulle eco-etichette ha l’ambizioso intento di migliorare la fiducia e la comunicazione tra consumatori e brand, responsabilizzando questi ultimi attraverso l’introduzione di un obbligo di trasparenza di informazioni ed un incentivo a migliorare le prestazioni ambientali e sociali degli operatori economici.

In quest’ottica, l’eco-etichetta, che dovrà essere facilmente visibile e comprensibile per i consumatori, dovrà fornire indicazioni sui temi legati al consumo energetico, all'utilizzo di materiali riciclati, all'impatto ambientale del ciclo di vita del prodotto e al grado di sostenibilità sociale delle condizioni di lavoro nella catena di produzione. Dovrà facilitare la raccolta differenziata, il riutilizzo, il recupero e il riciclo degli imballaggi, e dovrà dare conto delle procedure introdotte in azienda ai fini della riduzione delle emissioni di gas serra, della salvaguardia della biodiversità, della riduzione dell'uso di sostanze chimiche pericolose e della promozione della sostenibilità sociale.

In caso di non compliance alle norme sulle eco-etichette, i produttori, ma anche i distributori e i rivenditori potranno essere soggetti a sanzioni amministrative e penali e, ancora peggio, saranno esposte a rischi reputazionali e di credibilità presso la filiera e verso i consumatori.

Tutti gli operatori economici saranno coinvolti ed ognuno sarà chiamato a fare la propria parte, collaborando per la promozione di una nuova cultura aziendale, attenta agli aspetti ambientali e sociali lungo l’intera filiera, dalla progettazione, alla produzione, alla distribuzione e uso dei prodotti, sino al loro smaltimento.

Le eco-etichette offrono un importante contributo al principio di economia circolare, poiché promuovono l'utilizzo sostenibile delle risorse e la riduzione dell'impatto ambientale.

L'economia circolare mira a creare un sistema economico che utilizzi le risorse in modo efficiente, riducendo gli sprechi e i rifiuti, e promuovendo la riutilizzo e il riciclo dei materiali. Questo sistema si basa sul concetto di "chiusura del ciclo delle risorse", ovvero sulla creazione di un sistema in cui tutti i materiali possono essere continuamente riutilizzati e riciclati, senza creare rifiuti o emissioni dannose per l'ambiente.

Le eco etichette, d'altra parte, valutano e certificano la sostenibilità dei prodotti, in base a criteri ambientali e sociali precisi. Questo aiuta i consumatori a identificare i prodotti più sostenibili e a promuovere una cultura più consapevole dell'utilizzo delle risorse.

Eco-etichette ed economia circolare lavorano insieme per promuovere una società più sostenibile, in cui le risorse sono utilizzate in modo efficiente e l'impatto ambientale è ridotto al minimo.