Euroxway sul suo canale Youtube raggiunge i 4,9 milioni di visualizzazioni con oltre 7'840 iscritti
Euroxway Srl ha realizzato per la ditta Ciroldi di Modena l'autoloader filmato in questo video [Link] e che ha superato da solo i 3 milioni di visualizzazioni. Il canale di Euroxway su YOUTUBE, nel quale il video è pubblicato assieme ad altri 11filmati similari, è arrivato e ha superato i 4,9 milioni di visualizzazioni complessive, contando oltre 7'840 iscritti. Questo notevole traguardo è stato raggiunto perché l'argomento della cremazione ha suscitato un vero interesse, per un momento del rito del funerale così delicato, ma anche poco conosciuto, nei suoi pur necessari tecnicismi. La cremazione nel mondo è un fatto storico e culturale in molti paesi e gruppi etnici/religiosi. Portare le ceneri dei loro morti era una necessità tra i popoli nomadi fin dall'alba dei tempi. La sensibilità delle persone rispetto ai riti funebri cambia e tutti sono degni di rispetto (cremazione o sepoltura). L'importante è che ci sia e resti, una traccia del proprio congiunto (urna o tomba) in modo che le generazioni successive del defunto possano ritrovare e ricordare i loro cari. Oggi abbiamo un trend di crescita a livello mondiale, della pratica della cremazione, del 2,5% annuo. Paesi come la Francia, ad esempio, sono passati dai tassi di cremazione del 10/12% all'anno del 1990, sino al 45% annuo al 2017. Il Giappone raggiunge il 99%, la Finlandia e l'Inghilterra superano il 70%. In India (1,3 miliardi di persone circa) è un fatto religioso e culturale essenziale per più del 73% dei cittadini e quindi per quasi 1 miliardo di persone, senza considerare la Cina con l'attuale accelerazione verso la cremazione. Le sepolture a terra sono molto più inquinati, rispetto alla cremazione, in quanto il corpo è in contatto con il terreno stesso perché la bara funebre, con la pressione del terreno si rompe, rilasciando quantità significative di lisciviati altamente tossici, considerando anche quante morti avvengono a causa del cancro con i trattamenti chemioterapici ancora presenti nel corpo stesso. Se si considera che l'acqua scorre a pochi metri sotto terra, si comprende che la conseguenza è un inquinamento ambientale molto significativo. Praticamente solo in Italia abbiamo il colombario (o loculo) al di fuori della terra, mentre in molti paesi, le sepolture sono solo sottoterra (Francia, USA, Regno Unito ecc.). Oggi, la mancanza di spazio nei cimiteri, sempre più limitati alle aree urbane e i problemi di igiene connessi alle sepolture nel terreno, hanno aumentato esponenzialmente l'uso della cremazione nel mondo. I problemi di igiene pubblica e i problemi di spazio nei cimiteri, per le sepolture a terreno, sono quindi considerevoli e non facilmente risolvibili. Tutto questo ha cambiato le sensibilità sociale e politica al riguardo della cremazione, rendendola una pratica pulita e sempre più usata. La scelta di cremare una persona è legata alla volontà dello stesso espressa prima di morire. Ogni cremazione è volontariamente scelta dalle persone, per iscritto, privatamente o iscrivendosi alle SOCREM (Società per la Cremazione) prima della morte, oppure comunicata agli eredi che se ne assumono la responsabilità, se il defunto avesse espresso tale desiderio solo verbalmente in vita. Nessuno è cremato contro la propria volontà. La scelta della cremazione, con il cofano funebre o senza, cambia tra le varie nazioni in osservanza delle loro rispettive leggi e/o usanze funerarie nel mondo.