focus mercati 6 maggio 18.00

La FRUSTRAZIONE nei mercati finanziari è palpabile, dopo lungo tempo passato dagli stessi con SELL LOW, BUY HIGH, con l’esercizio di ampi stop-loss, margin call, redemption. Il tutto dovuto ad un numero elevato, record, di FATTORI chiave, che hanno fatto si che i mercati siano passati da un ECCESSO di ottimismo con focus POST-COVID, alimentato dagli interventi governi e banche centrali, record buyback, IPO, M&A, AUCAP, passato ad un eccesso di negatività, dall’avvento GEOPOLITICA, INFLAZIONE, aumento delle SANZIONI, DAZI, MISURE coercitive nella crescente GUERRA FINANZIARIA e commerciale dagli USA contro URSS, CINA, ASIA, e la conseguente STRETTA MONETARIA innescata. Il tutto con la presenza del MALTEMPO con siccità record in vari Stati, caos LOGISTICA, SUPPLY CHAIN con mancanza di COMPONENTI, il VIRUS latente e dirompente in CINA. Inizialmente tutti fattori di “disturbo”, ma assorbiti dagli ulteriori INTERVENTI di Governi, Banche Centrali, con nuove serie di STIMOLI, AIUTI diretti, MISURE a sostegno eco, tra ristori, bonus, riduzioni fiscali, INVESTIMENTI nel green, sostenibilità, infrastrutture. Senza dimenticare la situazione dei DEBITI in record massimo, in rialzo, in deterioramento. Il rallentamento della CINA, alle prese con il mercato immobiliare, costruttori, a elevato rischio di fallimento, con alcuni già “spariti”. Livello di IMMOBILIARE record, molto esposto al rialzo TASSI in atto, alla STRETTA CREDITIZIA conseguente. Un calo dei CONSUMI marcato, dal calo POTERE DI ACQUISTO, dai SALARI in calo, aumento dei PREZZI energia, alimentari, trasporti, sociali, con una pressione FISCALE latente, elevata, e DISOCCUPAZIONE reale in rialzo, con deterioramento del mercato lavoro, da posto fisso a stagionale, su chiamata, precario. IMMIGRAZIONE (vedi verso gli Usa dal Sud America, verso EU dal Nord Africa, e altri) e schiavitù in atto da anni, con tutti i costi sociali, integrazione, e DUMPING salariale per i “locali”. Ora, a frenare la crescita, oltre al netto rialzo TASSI, in atto anche vari freni all’EXPORT AGRO-ALIMENTARE, messo in atto da alcune nazioni, a contenere i prezzi interni. Poi le SANZIONI, continue, ulteriori, ad alimentare i prezzi ENERGIA, oltre che a mettere in difficoltà tutte le aziende commerciali che trattano con il “nemico” designato, incapaci di incassare le fatture, e a trovare nuovi clienti in sostituzione. CYBER-GUERRA, e MANIPOLAZIONE dati, informazioni. Un ACCUMULO di fattori mai visto prima, tutti insieme, a creare incertezze, timori, VOLATILITA’ marcata, cambiamenti di umore e sentiment improvviso, come nelle ultime 2 giornate, passate dal miglioramento post FED-USA, con riduzione ASPETTATIVE rialzi elevati dei tassi, ad un ritorno innescato dalla paura dell’inflazione. Nel frattempo i mercati sono passati gradualmente, dalla gestione da parte dei FONDI, al RETAIL, con sempre un elevato uso di DERIVATI, LEVA finanziaria, ottica di TRADING, SPECULAZIONE, in cerca di proteggere gli investimenti, e di profitto. I DATI economici nel frattempo segnano un degrado, rallentamento, verso STAGFLAZIONE, con calo marcato produzione, consumi, e rialzo prezzi, con un SENTIMENT anti-usa in rialzo, soprattutto nel Medio Oriente, Turchia, Asia, con una POLITICA fragile, e calo consensi, a fronteggiare i prossimi appuntamenti elettorali importanti (formazione Governo in FF con problema Corsica e con alleanza della Sinistra contro Macron, in ESP con Catalogna irrisolto, in UK con Johnson, in IRL tra due fazioni, in GER con coalizione molto divisa, Biden Usa in ampio rischio perdita vs Trump-risorto, una EU politicamente inesistente e conferme ulteriori di debolezza, la Svizzera sotto attacco su finanza/banche dagli Usa, ecc, ecc). e grazie alla continua distribuzione ad innaffiatoio e stampa di MONETA, LIQUIDITA’ a iosa, a fronteggiare una SVALUTAZIONE dei nostri soldi globalmente, con perdita POTERE DI ACQUISTO che progredisce ulteriormente. Il tutto con SANZIONI, DAZI presenti a lungo, rischio DELISTING 80 aziende cinesi in USA, GEOPOLITICA, riduzione stimoli, QE, iniezione liquidità, rientro dalle misure covid, aumento della pressione fiscale e tetto/rientro dai debiti, calo investimenti, calo dei RISPARMI privati, aumento povertà e divergenze sociali, calo di M&A, IPO, mancanza componenti per ulteriore lungo tempo, rallentamento marcato CINA alimentato da covid, calo volumi commerciali import/export, rischio penuria acqua, alimentari, nuove varianti virus, virus informatica e hackers, peste suina e aviaria, passaggio a investimenti sostenibili, green, eliminazione del contante e passaggio alle valute virtuali, o alle crypto, perdita di egemonia del dollaro, aumento dell’impatto del DIFFERENZIALE tassi sulle valute, e aumento effetti su valute Paesi maggiormente esposti, o commodity dipendenti, e il MITO delle PRODOTTI RIFUGIO è declassato (meglio QUALITA’). Impatto ampio negativo per PENSIONI, dal crollo dei BONDS, già a confrontarsi con il calo demografico, denatalità, riduzione dell’occupazione/anni di computo. Di positivo il fatto che tutto questo è già largamente conosciuto, anche se non totalmente prezzato. I mercati restano in ECCESSO NEGATIVITA’. Per la giornata odierna, dopo l’affondo nel finale USA causato da high-tech -5/-8pc, calo in ASIA, HK, CINA a min7 settimane con -3.8pc. calo INDICI EU con rientro nel durante. Mix banche, meglio auto, petroliferi, deboli telefonia, industriali, aerei, medical, vaccini. Calo BNS-CH del 9pc in 7giorni, e min febbr. YIELDS in netto rialzo, ex Uk, Jpn. Rialzo SPREAD su recenti max. cedono METALLI, COMMODITY, ORO, ARG, GAS, sostenuto PETROLIO. Crollo -5/-10pc per le CRYPTO su scia tecno Usa, maggiore avversione al rischio. Argentina frena uso, California spinge. Sulle VALUTE prosegue sostegno DOLLARO su max20 anni, tetto EURO, calo CHF, YEN, ANGLO, YUAN, NORDICHE, INDIA, male GBP min june2020. Deboli TURK, ARG, COL. Rialzo ulteriore RUBLO 2anni max, EST-Eu, meglio ASIA. Dai CHARTS PETROLIO in fascia, ora top/resistenza. EUstoxx oversold breve, supporto e trendline. COMMODITY correttivi da overbought, resta in canale rialzista medio-lungo. ORO, ARG top decrescenti, negatività prosegue

Ciao Bruno, Long-time no see. Sei sempre in pista condensando al massimo il tuo pensiero ed analisi. Evidentemente siamo al caos globale che prima o poi doveva avvenire. Il reset era stato voluto e programmato dai soliti ignoti. Adesso noi dovremmo capire cosa comperare e vendere. Per me il petrolio/gas naturale sono in una fascia stazionaria di prezzi. Il low dovrebbe essere intorno ai $85 ed l' high intorno ai $110. Non vedo per quest'anno altri prezzi. Ci sono molte opportunita' sulle small caps degli energetici. I metalli preziosi sono oversold. Let me know your thoughts. Have a great day. Dario

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