focus mercati finanziari 14 ottobre
L’ottimismo che aveva sostenuto i mercati finanziari ieri, è rientrato, lasciando scetticismo su vittoria BIDEN USA, una impasse sullo STIMOLO USA, un aumento costante con nuovi record del VIRUS, e uno stop ulteriore ai TEST VACCINO, questa volta da EliyLilly, e la BREXIT in fase cruciale, con progressi valutati non sufficienti da EU, e con gli indipendentisti SCOZIA a record max. nello sfondo ulteriori chiusure selettive, restrittive, e contrastate pubblicamente, con balzo proteste, manifestazioni, disordini e violenze in molte città, il tutto a frenare ulteriormente la potenziale ripresa. Inizio della stagione di pubblicazione UTILI societari, dalle BANCHE USA sopra le attese, e con maggiore DISPARITA’ nei settori prevista, anche se nel contesto generale, attesi migliori. E qui, meglio USA che non EU. le previsioni di crescita/decrescita 2020, sono state marcatamente deteriorate in GER, e IMF vede nero per ITL. Proseguono ampi i COMMENTI, banche centrali, governi, e IMF, con previsioni economiche negative, peggiorate, eccetto per la CINA, unica in crescita con previsto +1.9pc quest’anno, e la sua borsa con capitalizzazione record a doll 10trillions. La ECB Lagarde, promette ulteriori ampi acquisti BONDS. La BANCA MONDIALE preme al G20 per allentamento debito emergenti, aiuti ai pagamenti. Warning sui CORPORATE BOND, da rischi maggiori di fallimenti, mancati pagamenti/ripagamento. Spinta prosegue invece nel GREEN, nella SOSTENIBILITA’, e siamo a oltre 350bln tra bonds e fondi. Come sottolineato piu’ volte, INCERTEZZE elevate, e destinate a durare, con il 4.trimestre in deterioramento marcato generale, rispetto alle ASPETTATIVE di mercato, con una fase di RECUPERO che resta “tecnico”, di rimbalzo dal crollo di marzo, terminato a settembre, con forza e impeto maggiore delle aspettative. Restano ampie POSIZIONI LONG nei mercati di TITOLI, BONDS, EURO, EMERGENTI, ORO, con ampie aspettative, e SHORT di DOLLARI, in attesa del VOTO USA, debiti, virus, stallo stimolo, de-dollarizzazione, CINA-USA e USA contro tutti i concorrenti commerciali.