Gli Italiani sopravviveranno perché  amano la vita.

Gli Italiani sopravviveranno perché amano la vita.

Quarta domenica di messa su Espansione TV. Fuori piove e il silenzio fa quasi rumore.

L'unico che realmente si gode lo stato del di fuori è il giornalista di #ciaocomo che gira come un lupo solitario affamato di notizie apparentemente prive di importanza. Come il lago e le barche che vi galleggiano con le anatre o la pioggia che vi batte forte .

Da domani molto probabilmente lavorerò su turni in loco o Smart Working per l'università Cattolica del Sacro Cuore di Milano . Continuo a pensare interrottamente che ne usciremo perché nulla dura all'infinito, questo maledetto virus che non ci fa più dormire portandoci vera angoscia pure nei nostri sogni, che si trasformano talvolta in incubi visti solo nei film catastrofici. Dovremo però prepararci ad un mondo diverso , nei rapporti personali ed interpersonali.

Un nuovo Ordine Mondiale che sembra sempre più concreto dando a tanti la possibilità di dire "Te lo avevo detto" creando cosi nuove sette di credo materiale e volte solo ad arricchire i furbi sulle teste vuote degli ignoranti .

Il lavoro non ci sarà più per tutti come non ci sarà più abbondanza di cibo nelle nostre dispense.

Tenetelo stretto il vostro lavoro perché Carne e Frutta torneranno ad essere un lusso.

Ci vorrà tempo prima di rimetterci letteralmente in piedi.

Ma visto il tempo a disposizione dobbiamo pensare a come rivenderci nella ricostruzione economica, essere umili ed accettare anche un totale cambio di direzione di settore da parte del nostro datore di Lavoro. In questi giorni i grandi investitori si stanno abbuffando già col pensiero perché potranno comprare azioni ed obbligazioni a prezzi stracciati. Si impossesseranno di piccole,medie e grandi Imprese che hanno fatto l'errore obbligato di farsi valutare in borsa o di chiedere prestiti Ingenti.

Vi è poi la minaccia che una volta finita la crisi molti paesi cercheranno di invadere i vicini perché disperatamente bisognosi di materie prime, ma non succederà solo nei paesi lontani come siamo sempre stati abituati, saranno al confine . Ma è anche probabile che l'economia di ogni singolo paese sia così debole da non permetterlo. Il mio pensiero va invece a quei paesi che a differenza nostra non hanno nessun sistema sanitario e che una struttura economica non l'hanno mai avuta.

Popoli disperati si muoveranno in massa per avere un misero pezzo di pane verso l'Europa senza fermarsi davanti a nessun tipo di barriera . Speriamo che i nostri capi di stato l'abbiano previsto. Nel mio piccolo Ieri mentre facevo la spesa al supermercato ho incontrato due ragazzi africani che presiedevano i carrelli della spesa pretendendo una mancia col solo sguardo. Non sono stato capace di dargli nulla, ne tanto meno di dirgli qualcosa . Di lì a poco hanno chiamato la sicurezza che ha chiamato a sua volta le forze dell'ordine per mandarli via. Non siamo pronti nel tendere la mano a nessuno. Sembriamo un branco di esseri bovini spaventati nell'unica preoccupazione della propria sopravvivenza. Rischiamo molto perché abbiamo tutto ma non il senso di insieme come alcuni paesi orientali che gli ha permesso di reggere, non siamo la Barriera Corallina come abbiamo sempre creduto. Ma alla fine la maggior parte di noi italiani nel profondo del proprio cuore sboccia sempre seppur tardi quel senso del dovere e della responsabilità per quello che abbiamo sempre osannato. L'amore è la felicità di esistere nel Lavoro e nella Famiglia.

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#CiaoComo #Università Cattolica del Sacro Cuore

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