I am Bodgaun
Lo so...al mondo esistono migliaia di situazioni come queste....ma io conosco questo bambino con la magliettina verde, si chiama Ajit, così come conosco il posto in cui vive, Bodgaun. E conosco tanti altri bimbi lì.
Lo scorso agosto, così come quello precedente...era sempre il primo ad accoglierci quando arrivavamo al villaggio. E poi ci teneva per mano tutto il tempo... Sempre lì a guardarti negli occhi perchè non sa parlare. Non può parlare. Con le mani mima in continuazione il gesto di voler guidare una macchina... Ti accarezza...ti chiama a modo suo.
Ajit deve essere operato urgentemente e non ci sono i soldi...
Nessuno di noi sceglie dove nascere. Ma se poi sei povero e anche con un grave problema di salute come lui...
Noi abbiamo fatto una scelta rischiosa ed ambiziosa: non abbiamo fatto adozioni a distanza... che è pur sempre un grandissimo atto di amore...ma abbiamo scelto di "adottare un villaggio intero", per dare agli abitanti di Bodgaun la possibilità di istruirsi, crescere, curarsi, imparare a lavorare ed autosostenersi.
Portare avanti questo progetto ci inorgoglisce, ci sfianca, ci fa piangere di gioia, ci fa preoccupare, ci fa incazzare ma ci restituisce tanto amore...!
Tanti sono i momenti in cui ti chiedi "ma non potevo dedicarmi a qualcosa di più facile???".
NO.
Perchè lui è Ajit.
Lui è Bodgaun.
E io sono Bodgaun.