I quattro padroni del mondo
Facebook è un social network, Google un motore di ricerca, Amazon un negozio digitale, Apple azienda di telefoni e computer.
Sono solo questo? E non sarebbe poco! Errore, sono società "liquide" e cioè si sono diffuse in altri settori inglobandoli, o meglio fagocitandoli.
Come hanno fatto? C'è chi dice che tutte e quattro hanno dei leader incontrastati che possono decidere liberamente e questo ha accelerato le scelte nei confronti di altre società con corposi consigli di amministrazione lenti a prendere le decisioni fondamentali.
C'è chi spiega tutto con il luogo particolarmente innovativo in cui hanno operato.
Secondo Scott Galloway uno dei migliori docenti di business al mondo, autore del libro "The Four" ( i padroni ) hanno semplicemente seguito la principale regola del marketing e cioè hanno ascoltato e hanno capito quali sono i nostri desideri.
In parole povere hanno sfruttato nostri istinti.
Per gli " umani " Google è un dio perché è in grado di darti tutto quello che gli hai chiesto, Facebook è amore perché soddisfa il nostro bisogno di amare ed essere amati, Amazon è il nostro intestino ci fa comprare cose che abbiamo già o che non ci servono, Apple è il sesso perché promette di darti una vita migliore per i tuoi discendenti se scegli Iphone invece di Android.
Secondo Galloway uno dei quattro e precisamente Amazon sta spiccando il volo adottando una strategia coraggiosa ma rischiosa, puntando alla crescita disinteressandosi del risultato economico e reinvestendo tutto.
Da questa politica è nata "Alexa" e sta puntando al predominio nel marketing digitale sfruttando le difficoltà di Facebook con il caso Cambridge Analitics, mentre con l'altra mano non ha abbandonato la carta stampata comprando il "Washington Post".
L'Europa sta provando a difenderci con la nuova legge sulla privacy secondo la quale i dati personali sono proprietà dell'individuo, ma probabilmente non basta.
E' quindi fondamentale comprendere il funzionamento di questi giganti per difenderci o farli lavorare per noi