“Il gesto è uno sforzo dell’anima per comunicare attraverso il corpo e far passare nell’anima di chi ascolta quanto essa senta e veda”
Molte volte le parole non sono sufficienti per comunicare fino in fondo ciò che sentiamo e proviamo. Quando comunichiamo traspare sempre una parte di noi stessi: la comunicazione non ha solo l’obiettivo di far comprendere al nostro interlocutore ciò che vogliamo esprimere, ma anche ciò che siamo.
“Il gesto è uno sforzo dell’anima per comunicare attraverso il corpo e far passare nell’anima di chi ascolta quanto essa senta e veda”.
Jean Domat, il grande scrittore e giureconsulto francese, parla di anima, una parola importante solitamente estranea al pragmatismo necessario alla vita d’impresa. Eppure, ogni impresa esiste grazie alle relazioni umane: sono quest'ultime l’anima di un’azienda.
Cercare di comprendere il significato dei gesti di chi ci sta di fronte significa porsi nella condizione di voler capire innanzitutto cosa l’altra persona vuole comunicare, ma soprattutto percepire che cosa quella persona sta vivendo nel profondo.
I gesti, i movimenti del volto e del corpo e le espressioni facciali comunicano molto di noi, per questo è fondamentale studiare la comunicazione non verbale. Comprendere il linguaggio del corpo di chi ci sta di fronte, significa vedere un po' della sua anima.
È proprio vero che molto spesso il nostro corpo comunica più di ogni altra parola.
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