La tua email è stata scelta?

La tua email è stata scelta?

Premessa

Esistono alternative, ma anche in uno studio dentistico la email serve ancora.

In realtà, esasperando un po’ il concetto, è mia convinzione che se la e-mail non è morta perlomeno è ferita grave.

Dal punto di vista di comunicazione e marketing, la email risulta ormai come uno strumento tanto inflazionato che fatica ad arrivare efficacemente al destinatario.

Scrivo alle 10 di un mercoledì mattina ed ho 6 mail nel profilo privato, 4 in quello professionale (teoricamente chiuso), 8 ne Il Dentista Giusto ed una trentina finite nell’anti spam, segno che l'ho impostato bene.

Quante di queste ne aprirò dopo la lettura rapida del loro titolo? Di meno, molte di meno. Come fanno tutti.

Però la mail resta utile ed è un mistero glorioso perché si vada in cerca di malinconie già a partire dal nome: che dovrebbe essere semplice, chiaro, attrattivo.

Tre consigli di base, proprio minimali, che i post sono gratis ed invece i consigli pesanti è giusto si paghino.

a)      Tutto parte dal nome

Quello che deriva dal nome del tuo sito, come ad esempio: info@studiodentisticoboccasanaebelsorriso.it non è proprio la scelta migliore. Mettici anche un “associato” ed hai fatto Bingo.

Lo ribadisco, il nome del sito non deve essere quello fiscale, ma un nome funzionale alla ricerca, nel esempio fatto prima basta www.boccasanaebelsorriso.it poiché che siete dentisti chi ti cerca lo sa già.

Io metterei addirittura www.boccaesorriso.it

Anche la mail risulterà più semplice e chiara alla memoria ed alla scrittura.

b)      La email del dominio è gratuita

Lo sai che con ogni dominio che acquisti (quello per cui il nome del tuo sito è solo tuo) hai anche almeno 5 mail gratuite? (Il webmaster deve averti informato di questo)

Perché allora almeno nel 40% dei casi non trovo come mail info@boccaesorriso.it ma invece un generico boccaesorriso@gmail.com?

È sempre meglio e più professionale usare la mail che viene fornita con l’acquisto del dominio di un sito, che preferire le solite tizio@gmail o simili, meglio dedicate a profili privati.

c) C’è un mondo fuori dall’info@

Ok, una delle tue email falla pure iniziare con info, ma hai almeno altre quattro alternative più attraenti che puoi utilizzare in alternativa o in abbinamento.

Te ne suggerisco una tra le molte possibili: benvenuto@ (come form iniziale per i nuovi clienti).

Poi va sempre bene utilizzare il contatto diretto, i pazienti che interpellano Il Dentista Giusto mandano il loro form a chiara@ildentistagiusto e non importa che Chiara sia solo un Avatar AI. (E si è stato frutto di una analisi e decisione anche la scelta del nome: Chiara).

PS

Un ottimo e furbo odontoiatra di un paesino utilizza anche una mail giorgio@, in paese c’è nato, vissuto e tutti lo conoscono come il dottor Giorgio. Bravissimo lui che sfrutta abilmente questo potente legame personale.

Concludendo

Lo vedremo in altro post, forse per fare marketing e comunicazione oggi è più utile Whatsapp che la email, in molti casi, ma già che ne scegli una poni un minimo di attenzione. Tanto non cambiano i costi.

Poi, se hai un webmaster che ti segue, ricorda che di email puoi averne 100, ma tutte re-indirizzarle ad un'unica casella di posta, ovvero non importa che mail usa il cliente per scriverti, ma se vuoi le vedi tutte nella stessa casella di posta elettronica.

Stesso concetto vale anche se cambi info@ con benvenuto@ continueranno ad arrivarti tutte e due, finché non diventerà usuale la seconda per i nuovi pazienti.

Utili questi piccoli suggerimenti? Segui anche i prossimi, scriverò nulla di straordinario, tanto di applicabile

Gaetano

NOTA BENE

Ho già per caso accennato che nella sezione de Il Dentista Giusto riservata agli odontoiatri puoi capire come tutte queste analisi siano alla base del tuo mini sito web, nuovo o accessorio a quello attuale?

Gaetano Toffali

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3 mesi

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