A lavoro con Marcello Lippi
Facciamo Squadra! Non è solo il titolo dell'incontro che si è tenuto ieri per tutti noi del gruppo Mashfrog, con il mister Marcello Lippi. E' la volontà concreta dell'azienda in cui lavoro di trasmettere un messaggio di condivisione e appartenenza.
The Innovation Factory è una delle realtà che ha sposato l'idea di unirsi ad aziende verticali mettendo a disposizione le proprie competenze, per potenziare l'offerta lavorando in sinergia con le migliori realtà di settore.
Questo progetto si fonda sulla convinzione più ampia del gioco di squadra. Tramite iniziative come quella di ieri si trasmette la filosofia del gruppo, rendendoci attori principali, titolari in campo, responsabili della "partita".
Una delle mie più grandi convinzioni è proprio quella che riportando i valori dello sport, nel mondo del lavoro, si possano raggiungere traguardi importanti.
Mister Lippi dice: "Vincere è sempre importante ed è raramente frutto del caso. Puoi essere fortunato una volta, due, ma le vittorie sono sempre il frutto di un lavoro, di un gruppo formato al quale si contribuisce come allenatore."
Avere degli allenatori, dei leader, illuminati che condividano con noi le strategie, gli obiettivi, le ambizioni ed anche le paure ci pone ad un livello orizzontale. Siamo tutti chiamati a contribuire con le nostre caratteristiche e capacità dando il massimo contributo per lo scopo comune. Questa si che è una squadra... o un gruppo di lavoro!
Pomeriggi di formazione come questi sono quelli che ti fanno tornare alla scrivania con un senso di appartenenza importante, lo stimolo giusto per dire "devo dare il meglio", "devo portare il mio contributo" quella voglia di andare in porta e fare goal (o risentire il brivido di quando chiudevi la palla nei tre metri, per una ex pallavolista come me).
Una società che investe in questo modo sul proprio capitale umano sta costruendo un percorso vincente. Si assicura una squadra, un team di professionisti, motivati e pronti a condividere sforzi, fatiche e successi.
Per me, che vengo da una formazione fatta di palazzetti, bagher al muro, trasferte e squadre è stato un po' come riviere il magico momento dello spogliatoio pre gara. Mi è piaciuto riprovare la sensazione di indossare una maglia comune, la divisa del gruppo. Da soli possiamo essere bravi, ma insieme siamo vincenti.
Grazie a questi leader che credono nella forza di ogni singolo elemento. Vivere l'ambiente di lavoro con sano e costruttivo agonismo, non soccombere al solo senso del dovere è la vera svolta...
Caterina