Noo! Di nuovo…
L’oracolo di Delfi dice: “Conosci te stesso.”
E’ una frase che ho fatto mia da tempo e che mi porta tutti i giorni a pormi domande sui miei come, sui miei quando e sulle mie modalità di affrontate la vita, su quale è lo scopo di ciò che faccio e il mio scopo.
E’ un lavoro continuo che negli anni guidato verso una maggiore consapevolezza, verso traguardi a cui non avrei mai immaginato nel momento in cui ho iniziato quello che ritengo un percorso.
Alle volte lungo il cammino ci si sente sicuri e al sicuro, alle volte no e alle volte si inciampa si cade, alle volte in buche simili a quelle che già conoscevi.
Le prime volte che cadi la prima esclamazione può essere: “Allora è tutto inutile! Continuo a lavorare su di me e poi…sono ancora al punto di partenza?”
Poi ti accorgi che non è così.
La prima cosa che è accaduta è che ti sei accorto, quando prima di iniziare questo cammino sono passati anni di inconsapevolezza. I tuoi tempi di reazione sono più veloci. Hai strumenti per uscire. Sai a chi chiedere per il sostegno che cerchi e per trovare nuove vie. Anche quando non c'è nessuno sai cogliere i segnali.
Ogni volta che cadi è diverso!
Sono diverse le circostanze, sono diverse le persone che ti sono accanto, sei diverso tu!
Vedere questo e rialzarsi per ricominciare a camminare è sentire la vita che pulsa.