Nuovo modello organizzativo unico in Italia sulle attività del trapianto di rene

Nuovo modello organizzativo unico in Italia sulle attività del trapianto di rene

Donazione di organi, al Petruzzelli cerimonia con oltre 1200 ospiti in occasione della visita di Papa Francesco a Bari ed è il focus dell’avvio della campagna di sensibilizzazione per la donazione degli organi, una delle più massive e importanti realizzate su questo tema.

Nel solco tracciato da questo evento, si inserisce l’azione sinergica dei due più grandi ospedali della Puglia, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico di Bari e l’Azienda Ospedaliera Universitaria ‘Ospedali Riuniti’ di Foggia tra cui è stabilito l’accordo dell’avvio del Dipartimento Interaziendale dei Trapianti di Rene (D.I.T.RE.)

"È un modello organizzativo unico in Italia sulle attività del trapianto di rene – puntualizza il professor Michele Battaglia, Direttore dell’Unità Operativa Complessa Universitaria di Urologia I del Policlinico di Bari – ancora non realizzato nelle altre regioni ma che è un punto di arrivo fortemente voluto dal Centro Nazionale Trapianti desideroso di avere un unico interlocutore".

A Bari e a Foggia, continua il professore, "possiamo contare su alte professionalità: l’intero sistema sanitario fa affidamento su questo nuovo modello per l’attenzione al grande impegno economico che ne deriva: in altre parole i pazienti che rimarranno in Puglia per sottoporsi a trapianto di rene contribuiranno all’assottigliamento delle spese di mobilità passiva usufruendo di un unico centro per i trapianti e due sale operatorie a disposizione con la possibilità dei chirurghi di spostarsi a seconda delle necessità. In termini di risparmi, solo di DRG, per quantificare economicamente il costo di ogni ricovero, siamo nell’ordine dei 100mila euro, più tutto l’indotto che prevede un trasferimento che varia dagli 8 ai 20 giorni circa. Per cui ci auguriamo che presto si abiliti anche una terza struttura a Lecce per servire tutto il bacino del Salento, finora nelle nostre competenze".

Per visualizzare o aggiungere un commento, accedi

Altri articoli di Gianluigi Protopapa

Altre pagine consultate