Opinione impopolare 14: la responsabilità principale del malfunzionamento di un sistema politico è delle persone per bene che tengono le mani in tasca

Opinione impopolare 14: la responsabilità principale del malfunzionamento di un sistema politico è delle persone per bene che tengono le mani in tasca

Quando un sistema politico funziona in una democrazia liberale ognuno può fare quello che vuole, partecipare o meno, perché i gangli della democrazia funzionano.

Quando invece i sistemi politici entrano in crisi (Esempi: fascismo, nazismo, comunismo, infiltrazioni mafiose, peronismo, etc. etc.) accade sempre una polarizzazione in cui fanno politica pezzi della società peggiori e rimangono con le mani in mano ad osservare pezzi della società che se partecipassero migliorerebbero le cose. 

Dati i rischi e il ritorno sull'investimento personale è assolutamente razionale non partecipare e occuparsi della propria vita privata. Ma dal punto di vista collettivo questo è un disastro e anche quegli stessi singoli che se ne tengono fuori rischiano di ritrovarsi in una situazione pessima ad un certo punto dell'evoluzione della crisi. 

L'Italia è una di quelle democrazie in crisi ed è uno di quei paesi in cui la parte migliore della società sta tenendo le mani in tasca dal punto di vista politico. Fare politica oggi è un immenso sacrificio personale, sia dal punto di vista del tempo, delle energie, dei redditi, delle soddisfazioni per i risultati raggiunti dati gli sforzi e infine per la considerazione generale che gli altri cittadini hanno dei politici. 

Checché ne dicano i più, fare politica oggi per persone preparate e che avrebbero alternative attraenti è un atto eroico.

Carmen Gabriela E.

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4 anni

Graziano Lazzarotto Penso che dalla parte di chi #subisce cioè il popolo c'è un vuoto da colmare: c'è il legislativo e l'esecutivo - il popolo è l'ago della bilancia. Da decine di anni ormai anche a livello internazionale c'è la battaglia tra le parti, l'esecutivo Ordina di rispettare cose che lui a deciso senza ricordarsi che l' ordine è inverso.Lui propone, il legislativo eletto dal popolo approva oppure NO poi diventa legge.Da decine di anni si ordina di seguire quello che il popolo non ha approvato - sentenze di abusi tra un decreto anulato e altro, tutto a spesa del popolo.Essere disinformati è una strategia- un scandalo qua, uno la, così l'attenzione sui grossi e veri problemi si sposta.Non viene spiegato TUTTO ma lievemente.Popolo diventa importate solo per pochi giorni, non c'è più la parte incontaminata, quella neutra, quelle mani stanche di lavori gravosi, che curano malati, disabili, notti di veglia accanto ai malati non di discoteca.Bisogna sempre far ricordare ai onorevoli che solo il popolo dà il titolo a chi veramente ONORA l' impegno.Autoproclamarsi. onorevoli e sentirsi offesi non chiamati così, non è buon segno.Che cosa si ONORA se non il popolo, lo Stato?Un Reset totale sarebbe più sano di ogni altra variante.

Carmen Gabriela E.

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4 anni

Luca Foresti Già nei primi anni del 1900 leggendo i detti dei celebri, non più in vita la popolazione veniva coinvolta, istruita sulla nozione "fare politica".Parlo di Iuliu Maniu ex Primo Ministro #Romania Diceva un po' così- Tutti quelli che non ne volevano sapere, che avevano cose più importanti a cui pensare, che fare politica, è anche pensare ognuno nel suo piccolo di trovare soluzioni per migliorare, la società, il modo di vivere, di pensare, per aiutare la nazione, il paese a migliorare sempre di più e che non era un'opzione ma UN DOVERE anche questo era per il cittadino #farepolitica. Oggi non possiamo associare più la parola #politica alla #fede #verità #dignità #dovere ed è un peccato pensare che sempre e indistintamente quasi tutte le notizie sono un' associazione della nozione #uomopolitico associato al contrario delle parole di prima.Rifiuto di credere che uomini di qualità oggi sono considerati quelli che hanno le tasche piene piuttosto spirito nobile,altruisti, onesti, leali.Penso ai eletti con un partito che subito dopo cambiano dimenticando di darsi le dimissioni, uscire e alla prossima puntata rientrare eletti dal nuovo e fulminante amore.Si godono un'eredità senza essere figli - fosse anche così, c'è un iter.

Vico Hemsi

Retired after having been in thé int’l Pharma biz for 50 years.

4 anni

Se si vuol rimettere a posto l'Italia bisogna che le persone competenti si sacrificio. Altrimenti smettiamo di lamentarci

Stefano Pollini

Politiche del lavoro e formazione per disoccupati, occupati, imprese.

4 anni

La responsabilità di malfunzionamento di un sistema è del sistema, non dei singoli componenti del sistema.

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