Orchestrazione dei Processi nel 2024: non una scelta, ma una necessità

Dietro le quinte dell'innovazione: la vera storia dell'automazione aziendale

Nel panorama competitivo odierno, in un contesto economico sempre più complesso, la trasformazione digitale non è più un'opzione, ma una necessità strategica. L’indagine di #Camunda riportata in State of Process Orchestration Report 2024* rivela un quadro articolato dell'automazione dei processi aziendali, offrendo insights preziosi su come le organizzazioni stanno affrontando le sfide dell'innovazione digitale.

*[Camunda - State of Process Orchestration Report 2024 - Survey condotta per Camunda da Regina Corso Consulting su Decision Maker IT, Business Leader, Software Architects, tutte figure coinvolte almeno parzialmente nell'automazione dei processi e provenienti da aziende di vari paesi con almeno 250 dipendenti]

Automazione, i numeri chiave

Una tendenza positiva

• Il 50% dei processi aziendali risulta già automatizzato
• Il 90% dei Decision Maker IT intervistati prevede di aumentare gli investimenti in automazione nei prossimi 24 mesi
• Il 96% considera l'automazione cruciale per la trasformazione digitale

Dietro i numeri, risultati tangibili:

• Il 91% ha riscontrato un aumento della crescita aziendale grazie all'automazione dei processi nell'ultimo anno
• Il 95% afferma che l'automazione ha contribuito a raggiungere l'efficienza operativa
• Il 93% ha registrato un miglioramento dell'esperienza dei clienti

Una sfida complessa

Un dato illuminante: il 60% delle organizzazioni stima di coinvolgere 26 o più sistemi nei loro progetti di automazione.

Complessità Tecnologica

• Il 42% lamenta mancanza di #integrazione tra tecnologie: e il 94% concorda sul fatto che la capacità di integrare immediatamente nuove piattaforme e tecnologie è fondamentale
• Il 51% fatica a gestire processi che attraversano più sistemi
• Il 39% incontra difficoltà nel connettere sistemi #legacy

Barriere Organizzative: le criticità relazionali sono emblematiche

• Il 35% segnala problemi di comunicazione tra team
• Il 68% ammette che i malintesi portano allo sviluppo di soluzioni sbagliate
• Il 64% riconosce che le cattive esperienze possono far perdere clienti e spingerli verso i competitor

Vincoli Economici

• Il 34% indica la mancanza di budget come principale ostacolo al raggiungimento della trasformazione digitale (un aumento significativo rispetto al 25% dello scorso anno)
• Il 52% afferma che l'automazione dei processi non è in grado di tenere il passo con il tasso di cambiamento dell'organizzazione
• Il 73% afferma che il tempo di progettazione e condivisione dei cambiamenti può diventare un collo di bottiglia
•  Inoltre, il 64% afferma che la progettazione dei processi è bloccata dietro linguaggi e/o strumenti proprietari.

Oltre l'efficienza: perché l'orchestrazione dei processi è la nuova frontiera competitiva

L'orchestrazione dei processi emerge come risposta strutturata a queste complessità.

• Il 94% la considera fondamentale per accelerare la trasformazione digitale
• Il 47% l'ha già implementata in più aree aziendali
• Il 22% l'ha adottata in modo completamente trasversale

Adozione e Maturità

Un dato significativo: il 52% delle organizzazioni non ha ancora raggiunto la maturità necessaria per un'automazione end-to-end. Tuttavia, il 79% ha superato la fase preparatoria, per iniziare a muoversi verso processi strategici a valore aggiunto.

Strategie per il Successo

Il 92% dei decisori IT e dei leader aziendali cita la necessità di una di una maggiore #scalabilità e/o #resilienza. 

Un approccio multidimensionale

1. Allineamento Strategico

- Creare centri di eccellenza interfunzionali che connettano IT e Business

- Utilizzare framework di modellazione aperti come #BPMN

- Adottare un linguaggio comune tra dipartimenti

2. Misurazione del Valore

- Collegare metriche dei processi a KPI aziendali

- Valutare l'impatto non solo dell'efficienza, ma anche del valore generato

3. Miglioramento Continuo

- Monitorare costantemente i processi

- Identificare e risolvere colli di bottiglia

- Utilizzare dataset pronti per machine learning

Prospettive Future

Secondo Deloitte, il 92% delle aziende più avanzate sta già implementando o pianificando automazioni end-to-end nei prossimi tre anni.

Insight Distintivi dai Professionisti

Dal rapporto emergono interessanti divergenze tra leader e architetti software:

- Solo il 30% dei leader ritiene di aver implementato l'orchestrazione a livello organizzativo (contro il 21% degli architetti)

- L'88% degli architetti sostiene che l'azienda debba andare oltre le prime fasi, verso processi più strategici

- Il 66% degli architetti percepisce un disconnect tra IT e business (contro il 55% dei leader)

Un nuovo paradigma organizzativo

L'orchestrazione dei processi non è più un mero strumento tecnologico, ma un approccio strategico che ridisegna il modo in cui le aziende operano, innovano e competono.

Le aziende che riusciranno a superare frammentazione, complessità e resistenza al cambiamento saranno quelle che trasformeranno l'automazione in un reale vantaggio competitivo. 

Il metodo che distingue le aziende innovative

Il tema dell'orchestrazione dei processi (Process Orchestration) sta evolvendo da un ambito prettamente tecnologico a un paradigma strategico, con implicazioni significative per la trasformazione digitale e la competitività aziendale. Si tratta di un approccio che integra persone, sistemi, dati e dispositivi per ottimizzare i processi aziendali end-to-end, spesso combinandoli con tecnologie emergenti come l’automazione robotica dei processi (RPA) e il process mining.

Orchestrazione vs Automazione

Secondo Allied Market Research*, il mercato globale dell’orchestrazione dei processi crescerà annualmente del 18,4% dal 2022 al 2031, in risposta all'adozione crescente di queste soluzioni.

*Process Orchestration Market Size, Share, Competitive Landscape and Trend Analysis Report, by Component, by Deployment Model, by Enterprise Size, by Industry Vertical: Global Opportunity Analysis and Industry Forecast, 2021-2031

Perché è importante l’orchestrazione dei processi?

L’orchestrazione dei processi offre benefici significativi:

1. Maggiore visibilità: consente una mappatura dettagliata per comprendere meglio i flussi di lavoro.
2. Efficienza operativa: elimina ridondanze e colli di bottiglia, migliorando la produttività.
3. Qualità superiore: standardizza e rende consistenti i processi, riducendo errori.
4. Abilitazione dell’automazione: favorisce l’uso mirato di tecnologie come RPA e API.
5. Agilità aziendale: facilita l’adattamento rapido a esigenze di business in evoluzione.

 L'algoritmo del successo: come allineare tecnologia e obiettivi aziendali

Pratiche per l’implementazione

1. Scoprire e mappare i processi attuali: Utilizzare tecnologie di process mining per visualizzare processi esistenti, identificare colli di bottiglia e misurare KPI.
2. Progettare processi futuri: Creare flussi ottimizzati eliminando attività ridondanti e standardizzando varianti.
3. Automatizzare attività idonee: Implementare bot RPA per attività ripetitive, API per collegare sistemi e moduli per digitalizzare documenti.
4. Monitorare e ottimizzare continuamente: Analizzare dati in tempo reale per rilevare problemi e migliorare costantemente.

L'orchestrazione dei processi offre un percorso per trasformare l'automazione da semplice riduzione dei costi a leva per il vantaggio competitivo. L'integrazione di tecnologie come l’#intelligenzaartificiale e l’#automazione avanzata, unita a una cultura aziendale orientata alla collaborazione, rappresenta un elemento distintivo per le aziende che vogliono competere in un contesto sempre più dinamico. Le organizzazioni più mature in questo ambito stanno già vedendo un forte ritorno sugli investimenti, con benefici tangibili in termini di agilità e resilienza operativa. Tuttavia, l'implementazione efficace richiede una visione chiara e un impegno verso l'innovazione continua.

Sfide e opportunità: Nonostante i benefici, permangono barriere come la complessità crescente, difficoltà nell’integrazione di sistemi obsoleti e disallineamenti tra leadership aziendale e tecnica. Superare queste sfide richiede una combinazione di tecnologie scalabili, competenze mirate e cambiamenti organizzativi strutturati.

SCAI Tecno è primo Gold Partner in Italia di Camunda