Per trovare il tuo centro, devi attraversare la sofferenza
Qualche giorno fa, mi sono confrontata con una persona che ha vissuto diverse esperienze dolorose nella propria vita ed è riuscita ad affrontarle con saggezza, coraggio e forza d’animo.
Quando le ho chiesto:
Come hai fatto?
La risposta che mi ha dato è stata:
Ho sempre attraversato la sofferenza. Ci sono passato dentro.
Questa frase mi ha colpita molto perché credo racchiuda la vera essenza della vita e dell’evoluzione.
Partiamo dal presupposto che nessuno può sfuggire alla sofferenza. Semplicemente, ognuno la vive in forme diverse... può presentarsi come una malattia, una condizione di malessere economico, una forte delusione d’amore, una perdita o uno stato esistenziale di disadattamento e solitudine.
Ognuno ha la sua sofferenza. Il bello, però, è che quella sofferenza è speciale, perché è unica. La vita ha selezionato per ognuno di noi un particolare tipo di sofferenza, sulla base delle sfide che abbiamo bisogno di superare per evolvere come persone e per passare ad un nuovo livello evolutivo.
La sofferenza è un dono per evolvere.
Ma per poter evolvere, è necessario attraversala, così come ci ha suggerito quella persona.
Tante persone, invece di attraversarla, cercano di sopprimerla e di far finta che non ci sia. Cercano di farlo distraendosi con serate mondane, attraverso la tv, lo smartphone e il computer o attraverso alcol e droghe.
Quelle elencate non sono altro che scappatoie, rappresentano una fuga dalla sofferenza che, invece, continuerà a persistere, finché non ti assumi la responsabilità e il coraggio di attraversarla.
In fondo, i più grandi maestri sono proprio coloro che hanno vissuto intense esperienze di sofferenza e ne hanno tratto i più importanti insegnamenti.
Nel momento in cui attraversi la sofferenza e la guardi in faccia per quella, riesci a conquistare la tua autenticità, smettendo finalmente di mentire a te stesso e agli altri. La sofferenza ti dona autenticità e ti fa capire qual è il tuo vero percorso evolutivo. Cercare di evitarla equivale a rinunciare al tuo destino di crescita. Quindi, anziché scappare da essa, la cosa più saggia che puoi fare è accoglierla, ringraziarla e domandarti:
Quale insegnamento ho bisogno di prendere da questa sofferenza?
Proseguendo nel tuo percorso evolutivo, prenderai sempre più consapevolezza e arriverai ad un punto in cui intuirai che c’è un unico sentimento in grado di eliminare qualsiasi tipo di sofferenza: l’amore. Solo l'amore ti fa trovare il tuo vero centro.
C’è chi lo sente prima e chi dopo... ma è giusto così. Ognuno ha il suo unico e irripetibile percorso da compiere.
Senior Key Account MMN, Bechtle Group
6 anniRitengo altresì essenziale esprimere questa sofferenza!
TLC, Data Center, Coach e Mentor
6 anniSoffrire per poi ripartire. Si, sì ed ancora Si
Responsabile Export
6 anniIl ripetersi di alcune condizioni ed avversità sono da ritenere sicuramente segnali che permettono di evolversi rispetto a determinati livelli di crescita. Ma spesso non si riesce ad intercettare come interagire per "superare" il momento di crescita vivendo ripetute sequenze , come un continuo dejavu....Allora, come centrare il punto da elaborare?
Sviluppatrice di reti commerciali e investitore in cryptovalute e Forex. Ti aiuto a creare e sviluppare il tuo business.
6 anniIo l'ho capito perfettamente. E meno male perché altrimenti il dolore mi consumerebbe.
Product Specialist linea POCT Siemens Healthcare
6 anniE' molto difficile però, nel momento in cui viviamo la sofferenza, pensare che sia un dono per evolvere. Si raggiunge questa consapevolezza solo alla fine del percorso, quando abbiamo trovato il nostro centro.