PERCHE’ DICI TANTO DI VOLERE UN RELAZIONE, MA, QUANDO CE L’HAI, TI SENTI “IN TRAPPOLA” E COME PUOI INIZIARE A SENTIRTI A TUO AGIO NELLA TRANQUILLITA'

Una CONDANNA.

Spasmodico DESIDERIO di stare in relazione, alternato ad un’ inspiegabile INSODDISFAZIONE, quando hai la possibilità di sperimentare invece una RELAZIONE STABILE.

Un rapporto in cui non c’è più bisogno di rincorrere, elemosinare, o di strafare, per SENTIRTI ABBASTANZA.

Ti è mai capitato di fluttuare tra questi due OPPOSTI?

A me sì, e anche a molte delle donne che conosco.

Qual è il problema, con lo stare in una RELAZIONE INTIMA, STABILE e PROFONDA?

Il problema è che è INSOSTENIBILE per te.

Non puoi vivere serenamente qualcosa, che non ti è PER NIENTE FAMILIARE, perché non sei a tuo agio, non ci stai comoda.

Infatti, da una parte, ti sembra MANCARE qualcosa (le montagne russe), e dall’altra ti sembra che ci sia QUALCOSA DI TROPPO (l’intimità emotiva, che ti fa sentire a disagio).

Così, ad un certo punto, cominci a provare una SENSAZIONE DI COSTRIZIONE, come se ci fosse qualcosa che ti incatena, ti paralizza, ti soffoca.

Ti senti davvero MESSA alle STRETTE.

E come se dentro di te, una vocina dicesse:

"Se non devo lottare, elemosinare, e strafare. Che mi rimane da fare? HO PAURA in questa situazione..."

In realtà, potresti semplicemente STARE e viverti profondamente la relazione: non FANTASTICARE su come potrebbe essere, non convogliare un sacco di energia per CONTROLLARLA, non passare continuamente da stati di disperazione, a stati di euforia, ma semplicemente SOSTARE nella relazione.

Arianna mi parlava proprio di questa sensazione di disagio, qualche giorno fa, durante un colloquio.

A differenza di molte donne, che SABOTANO le relazioni quando queste iniziano a diventare intime, ma lo fanno inconsapevolmente, lei era perfettamente CONSCIA della dinamica che metteva in atto.

Nata in una famiglia altamente disfunzionale, costretta ad elemosinare l’amore di suo padre, a crescere in fretta, e a non creare problemi, in un ambiente in cui ce ne erano già fin troppi, adesso, che è una giovane donna, continua ad oscillare tra questi due opposti: BRAMA RELAZIONI IMPOSSIBILI e SCAPPA da "RELAZIONI TRANQUILLE", quando inizia a farne esperienza.

Arianna era molto sfiduciata e si sentiva bloccata in questo paradosso, al tempo stesso, la sua parte resiliente cercava una luce fuori dal tunnel, voleva continuare a credere che il suo FUTURO potesse essere diverso dal suo PASSATO.

Mi è sembrata davvero illuminarsi, quando le ho detto:

“Vedi Arianna, se non sei INTIMA CON TE STESSA non puoi esserlo con qualcuno altro”.

“Purtroppo non hai mai avuto la possibilità di fare questa esperienza: esprimerti liberamente, essere te stessa, mostrare la tua VULNERABILITA', chiedere ciò di cui hai BISOGNO, e SENTIRTI PROFONDAMENTE ACCETTATA e VOLUTA, comunque".

Quindi, prima di poter fare tutto questo con un PARTNER, devi essere in grado di farlo con te stessa”.

Proprio perché, in passato, questa situazione ha riguardato anche me, so bene quanto sia brutto sentirsi INSPIEGABILMENTE "DIFETTOSA" e quanto invece dia sollievo sapere che ci sono delle ragione specifiche, che motivano tutto ciò.

So anche che ti ridà immediatamente SPERANZA sapere che tu hai il POTERE di RISCRIVERE il tuo FUTURO IN AMORE!

"Parti da qui Arianna, fai spazio alle tue emozioni, senza giudicarle, senza scacciarle, senza distrarti attraverso comportamenti dannosi: ascoltati, accogliti e datti valore, partendo dalle tue emozioni.

Domandati: come mi sento in questo momento? Triste, arrabbiata angosciata. ecc..

Ok, posso accogliere questa emozione, posso ascoltarla e farle spazio dentro di me, non mi giudico, non mi dico che non dovrei provarla, perché non ne ho nessun motivo... non scappo da lei.

Le do la giusta importanza, la contengo dentro di me, e poi mi domando: di cosa ho bisogno in questo momento? Come posso prendermi cura di me? Cosa farebbe adesso il "genitore buono", quel genitore che avrei voluto avere accanto, quando ero bambina e vivevo un momento di difficoltà?".

Se ti riconosci in questo schema, prova anche tu a rivolgerti amorevolmente queste domande, prova ad entrare a poco a poco in intimità emotiva con te stessa, perché solo così potrai sentirti finalmente al sicuro in una relazione intima e profonda con qualcun altro

Se pensi di aver bisogno di sostegno, io e il Dott. Ilario Pisanu abbiamo ancora qualche posto disponibile, nel nuovo gruppo on line di "Aiuto e sostegno alla Dipendenza Affettiva".

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