PRESENTATO A MARINA DI RAVENNA IL PROGETTO HUB. IL RECUPERO DI MERCATO DEL PESCE DELLA FABBRICA VECCHIA E MARCHESATO.

Un progetto fondamentale per mantenere la competitività dello scalo portuale e quindi continuare a dare un fondamentale contributo all’economia ravennate e regionale, a partire dalle 13 mila famiglie che traggono reddito lavorando nel porto. Con questa premessa la presentazione del progetto hub portuale per l’escavo dei fondali e le nuove aree della logistica, ha fatto tappa ieri sera a Marina di Ravenna per iniziativa di Consiglio territoriale del Mare, Comune e Adsp. Sono intervenuti il sindaco Michele de Pascale, il presidente dell’Adsp Daniele Rossi. Ad aprire i lavori la presidente del Consiglio territoriale, Roberta Mingozzi.

Rossi ha illustrato il progetto, un lavoro molto importante quantificato in 250 milioni di euro, più un indotto privato di altri 250 milioni di euro. L’escavo dei fondali verrà portato in un primo tempo a 12,50 metri con l’adeguamento delle banchine che potranno così consentire una seconda fase dei lavori per un ulteriore approfondimento a – m14.50. Rossi non ha nascosto gli inevitabili disagi ai quali andrà incontro la zona portuale e in parte il territorio circostante, precisando che si farà tutto il possibile per limitarli. Entrando nei dettagli sono emerse novità importanti, come il milione di euro che l’Adsp investirà per il costante monitoraggio ambientale durante tutta la durata dei lavori, vale a dire 4 anni per completare la prima fase (-12.50 m). L’Adsp terrà costantemente informata la cittadinanza sull’evoluzione del cantiere e terrà periodici incontri con la cittadinanza per rispondere a ogni eventuale domanda e migliorare ogni possibile situazione che determini forme di disagio.

Il sindaco de Pascale ha ribadito il valore strategico dell’approfondimento dei fondali: “se non approfondiremo – ha detto – non è che il porto lavorerà un po’ di meno, sparirà dal mercato con conseguenze drammatiche”. Per il sindaco de Pascale è stata l’occasione per annunciare di aver chiesto al Comando generale dell’Arma, di poter costruire la nuova caserma in via Trieste, rinunciando così all’ipotesi di realizzare la sede nell’ambito del Centro civico. Comune e Adsp interverranno anche per riqualificare il mercato del pesce e il complesso marchesato e fabbrica vecchia, trasformandolo in sede del distaccamento portuale dei vigili del fuoco e in centro nazionale di addestramento dei sommozzatori dei vigili del fuoco. Sindaco e presidente dell’Adsp hanno chiesto alla presidente Consiglio territoriale del Mare di farsi tramite per discutere proposte in merito alle problematiche sollevate dalla cittadinanza.