QUALI SONO LE INFORMAZIONI SUL MARKETING CHE DAGLI USA NON SONO ARRIVATE IN ITALIA?

Ieri ho scritto un post in cui parlavo di Hardware e Software e cosa è successo quando dall’America è iniziato ad arrivare in Italia MOLTO Software sul mondo del marketing e della vendita.

Quello che però non ti ho detto è cosa NON è arrivato dagli USA qui in Italia.

Sono in particolare 3 le cose che non sono passate.

Ecco quali sono:

1) La strategia è una sola. Il marketing è UNO.

L’imprenditore non dovrebbe seguire nessuna persona se prima non ha parlato con una persona che gli dica la strategia.

Non esistono due persone che danno due strategie differenti (a meno che non vai a chiederla al muratore e al pittore e ti daranno la strategia in base ai settori specifici in cui sono esperti).

Il problema è che in Italia spesso accade proprio questo: c’è “l’esperto di web”, “l’esperto di funnel” ma non sono loro a dover definire la strategia di un’azienda perché non hanno la visione d’insieme ma si occupano dei singoli pezzi.

2) Eccessiva importanza alle informazioni e alle idee.

Le informazioni valgono zero (fino a quando non sei in grado di metterla a terra).

Tante persone hanno avuto l’idea di Facebook, ma il loro valore è 0 fino a quando non si mette a terra il progetto e non lo si testa nel mercato.

3) Gli operativi non vogliono fare gli operativi.

In Italia non c’è il riconoscimento della qualità del lavoro manuale è per questo chi si occupa della parte operativa si vergogna di fare l’operativo.

Se vado da un pittore in un cantiere e gli chiedo ‘secondo te il todino del ferro da mettere nel pilastro portante dovrebbe essere del 5 o del 7?’ capisci bene che ti risponde che non lo sa e ti dice di chiedere all’ingegnere.

Nel marketing invece se chiedi al social media marketer che è il pittore ‘secondo te come dovrebbe essere fatto il logo?’ lui ti risponde, ti dice la strategia e ti fa pagare.

Io amo le web agency, ne ho anche costruite due con cui sono socio, ma amo quelle che riconoscono il proprio ruolo altrimenti diventano automaticamente miei nemici perché fanno male all’imprenditore e rubano i suoi soldi.

Io ho sempre cercato persone che avessero una mentalità imprenditoriale che non mi dicessero ‘come vuoi il logo?’ ma che se avevo ad esempio a disposizione 50 euro facessero un logo da 50 euro, cioè la versione 1.0 del logo, e poi quando ci saranno i soldi si migliorerà.

Ho bisogno di un grafico che sia disposto a fare un logo schifoso perché non è per il colore delle tendine che la nave arriverà in porto.

E’ molto difficile trovare manovali e tattici che hanno questa visione è per questo che dico sempre agli imprenditori che sono loro a dover avere la visione d’insieme e a stabilire la strategia.

Questo concetto (come quello di ieri dove parlavo di Software e Hardware) è frutto di 14 anni di esperienza nel settore.

Ad un certo punto mi sono chiesto come poter aiutare i piccoli-medi imprenditori italiani ed impedire che commettessero tutti gli errori che ho commesso io prima di arrivare a queste intuizioni.

Ho così deciso di condensarli all’interno della mia filosofia Marketing 1.0.

Ne parlerò in modo più approfondito in una serata apposta del PUZZLE MARKETING TOUR che terrò a Milano lunedì 24 giugno.

Durante il PUZZLE MARKETING TOUR avrai un’idea più chiara su:

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Good sales,

Marco Belzani.