Se mio papà ha depositato il testamento in uno studio notarile della città dove risiede in Francia è necessario depositarlo anche in Italia?
La domanda del lettore è molto importante, ma il fulcro della tematica proposta non è dove è stato depositato il testamento, ma il contenuto dello stesso.
Il testamento aldilà di dove viene depositato deve essere redatto e deve tenere conto di tutte le disposizione di legge in materia.
Il luogo dove viene depositato il testamento non influisce sulla sua normativa in quanto lo stesso è sottoposto alla normativa della nazionalità del padre del lettore.
Infatti la legge 218 del 1995, in materia di diritto internazionale privato dispone all’articolo 46 che “La successione per causa di morte è regolata dalla legge nazionale del soggetto della cui eredità si tratta, al momento della morte.”. Il tutto a meno che il Testatore “con dichiarazione espressa in forma testamentaria” non sottoponga “l'intera successione alla legge dello Stato in cui risiede”. La predetta situazione cesserebbe di esistere se il padre tornasse a vivere in Italia, quindi non risiederebbe più nello stato prescelto.
La legge italiana in ogni caso protegge i diritti che assicura in ambito successorio e che, non verrebbero meno anche se si facesse la scelta di applicare una legge nazionale differente.
Grafologo abilitato, specializzazione in "perizia grafica". Master in "Criminologia e studi giuridici forensi".
3 anniÈ importante non il luogo, ma il contenuto dell'atto dispositivo. Ho seguito testamenti olografi per italiani depositati sia in Europa che in Stati Uniti o America Latina, e sono sempre risultati accettati e validati.