Se vuoi comunicare bene, ascolta meglio.

Oggi, ieri e probabilmente anche domani, la capacità di comunicare in modo efficace è fondamentale per il successo in qualsiasi campo.  

Indipendentemente dal contesto, che sia nel mondo degli affari o nelle relazioni personali, la qualità della comunicazione influisce direttamente sulla nostra capacità di ottenere risultati positivi.

Al centro di ogni business ci sono Persone che interagiscono tra loro. Pertanto, investire nella qualità delle relazioni significa investire nelle nostre capacità comunicative. La capacità di rapportarsi con gli altri è una competenza che si può imparare e migliorare costantemente.

Una delle tecniche più potenti per migliorare la nostra capacità di comunicare è l'Ascolto Attivo.

Questa tecnica non riguarda solo il sentire le parole, ma anche la comprensione delle emozioni e dei bisogni sottostanti. Applicando le regole dell'ascolto attivo, possiamo arricchire le nostre conversazioni e trattative, favorendo una maggiore comprensione reciproca.

Ecco le cinque tappe fondamentali dell'ascolto attivo:

1. Ascoltare il contenuto.

La prima tappa dell'ascolto attivo consiste nel comprendere il contenuto della comunicazione. Ciò implica non solo l'ascolto delle parole, ma anche la comprensione dei fatti e delle idee espresse. Qualora ci fosse ambiguità, è importante porre domande per ottenere chiarimenti.

2. Capire le finalità emotive.

Oltre al contenuto espresso, è cruciale cogliere il significato emotivo di ciò che viene comunicato. Questo richiede di indagare sulle esperienze e le prospettive del nostro interlocutore senza interpretare le sue parole. È fondamentale comprendere il motivo per cui sta condividendo determinate informazioni o sentimenti. Possiamo aiutarci con alcune domande, tipo: Qual è la sua sperienza? qual è la sua posizione? IMPORTANTE: Non deve esserci interpretazione ancora da parte nostra. Conta l’altra persona e quello che prova.

3. Valutare la comunicazione non verbale.

Il linguaggio del corpo e il tono di voce forniscono spesso indizi importanti sulle emozioni e sullo stato d'animo della persona con cui stiamo interagendo. Prestare attenzione a questi segnali ci aiuta a comprendere appieno il messaggio comunicato.

4. Controllare la propria comunicazione non verbale e i propri filtri.

 È altrettanto importante essere consapevoli dei segnali che stiamo inviando attraverso il nostro linguaggio del corpo e il tono di voce. Mantenere un atteggiamento aperto e rispettoso contribuisce a creare un ambiente di comunicazione positivo e inclusivo.

5. Ascoltare con partecipazione e senza giudicare.

Infine, l'ascolto attivo richiede di ascoltare con partecipazione e senza pregiudizi. Mettersi nei panni dell'altro, cercando di comprendere le sue prospettive e le sue emozioni, favorisce un flusso sincero di informazioni e sentimenti.

Il non giudizio è la chiave per stabilire un legame autentico con il nostro interlocutore. Quando le persone si sentono ascoltate e comprese, si aprono spontaneamente, consentendoci di comprendere appieno le loro esigenze e desideri.

Si tratta di far sentire l’altra persona “considerata” e non “giudicata”. C’è una gran bella differenza!

Che ne pensate?

Ana M. Alvarez Romero