Strategie digitali per il green fashion

Negli ultimi anni, il settore della moda sta prendendo sempre più coscienza dell'importanza dell'impatto ambientale delle proprie attività. I consumatori stanno diventando sempre più attenti alle questioni ambientali e stanno cercando di fare scelte consapevoli quando acquistano abbigliamento, non solo, come è emerso da recenti ricerche chiedono anche maggiore trasparenza da parte dei brand.

Pertanto, le aziende del settore fashion si stanno adattando alle nuove tendenze sostenibili, implementando strategie digitali e non solo, per ridurre l'impatto ambientale delle loro attività.

Noi di Innovation People | Growth Agency abbiamo scelto di sostenere e supportare la stilista Laura Strambi che ha fatto della sostenibilità il suo punto di forza dal 2014 lavorando sulla ricerca di tessuti innovativi, eliminando totalmente il poliestere, e ora anche con il supporto della tecnologia per dare maggiore trasparenza ai consumatori.

Tutto questo per portare un reale cambiamento in uno dei settori più inquinanti. L’industria della moda detenie il record di essere la seconda filiera produttiva più inquinante al mondo con la produzione di tonnellate di rifiuti ogni anno.

Con il nostro lavoro, cerchiamo di dare voce a tutto quello che c'è dietro al suo lavoro e di raccontare la sua storia e i suoi valori, c'è davvero tanto da dire.

Dal punto di vista digitale la comunicazione si focalizza sul racconto di quanto c'è dietro ad un semplice capo di abbigliamento:

1. Utilizzo di materiali come cotone biologico, lino, canapa e tessuti riciclati. Tecniche di produzione sostenibili, come l'utilizzo di energia rinnovabile e l'eliminazione di sostanze chimiche tossiche dalla catena di produzione.
2. Ricerca costante di tessuti e tecniche innovative, ma anche di partner nell'ambito produttivo che abbraccino le stesse filosofie.
3. Logistica sostenibile, come l'utilizzo di mezzi di trasporto ecologici, la riduzione delle emissioni di CO2 e l'ottimizzazione della catena di approvvigionamento.
4. Filiera corta per ridurre le emissioni.
5. Durabilità dei prodotti e refitting: una delle prima caratteristiche di un capo sostenibile deve essere proprio questa che si oppone al mercato del "fast fashion".
6. Tecnologia a supporto della trasparenza, per dare maggiori informazioni ai propri clienti tramite un QrCode che verrà stampato sui capi e che racconterà tutta la storia che c'è dietro (tessuti, produzione..)

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