Verso un nuovo mercato dei crediti bancari non-performing: la consultazione di Banca d’Italia

Verso un nuovo mercato dei crediti bancari non-performing: la consultazione di Banca d’Italia

La riforma in arrivo

Lo scorso 22 luglio il Governo italiano ha approvato, in via definitiva, il Decreto Legislativo che introduce, nel nostro ordinamento, importanti novità per il settore dei crediti bancari non-performing.

Il provvedimento in discorso, che modifica alcune disposizioni del Testo Unico Bancario (Decreto Legislativo 1 settembre 1993 n. 385) e del Decreto Legislativo 27 gennaio 2010 n. 39, in materia di revisione legale, recepisce la Direttiva (UE) 2021/2167 (c.d. «Secondary Market Directive» o «SMD»), adottata dal Parlamento Europeo e dal Consiglio il 24 novembre 2021, relativa ai gestori e agli acquirenti di crediti deteriorati.

La Direttiva ha l’obiettivo di incoraggiare lo sviluppo del mercato secondario dei crediti deteriorati e di irrobustire i presidi posti a tutela dei debitori ceduti.

Più precisamente, la riforma, per quanto riguarda le cessioni dei crediti bancari in sofferenza, prevede importanti novità, tra cui la sostanziale liberalizzazione dell’attività di acquisto di crediti in sofferenza e la nuova figura del gestore di crediti bancari in sofferenza, autorizzato e vigilato da Banca d’Italia.

La consultazione di Banca d’Italia

Come detto, il Decreto Legislativo di recepimento della Direttiva europea è stato approvato in via definitiva dal Governo, ma non è stato ancora emanato.

Ciò chiarito, il 24 luglio 2024 la Banca d’Italia ha avviato una consultazione pubblica, anticipando le disposizioni di attuazione della nuova normativa.

Questo proprio perché il Decreto Legislativo riconosce alla Banca d’Italia il potere di emanare le necessarie disposizioni di attuazione, che riguarderanno gli aspetti di natura tecnica della nuova normativa.

La consultazione si rivolge agli operatori che intendono chiedere l’autorizzazione alla gestione di crediti in sofferenza ai sensi della nuova disciplina, alle banche e agli intermediari iscritti nell’albo di cui all’articolo 106 del Testo Unico Bancario, alle associazioni di categoria e ai soggetti abilitati alla revisione legale dei conti, nonché a chiunque possa avere interesse a trasmettere osservazioni e commenti sul documento di consultazione.

In particolare, la consultazione riguarda le nuove disposizioni di Banca d’Italia che disciplinano la figura del gestore di crediti in sofferenza, nuovo soggetto vigilato da Banca d’Italia, nonché le proposte di modifica alle vigenti disposizioni in materia di: (i) trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari (Provvedimento del 29 luglio 2009 e successive modifiche); (ii) sistemi di risoluzione stragiudiziale delle controversie in materia di operazioni e servizi bancari e finanziari (Provvedimento del 18 giugno 2009 e successive modifiche); (iii) assetti proprietari di banche ed altri intermediari (Provvedimento del 26 luglio 2022); (iv) Centrale dei Rischi (Circolare n. 139 dell’11 febbraio 1991).

Per ulteriori approfondimenti si riporta il link della pagina dedicata alla consultazione: https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/normativa/consultazioni/2024/secondary-market-directive/index.html

 

Suggerimenti utili. In attesa di una unica piattaforma di scambio degli npl

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