VUOI DIVENTARE CONSULENTE E DIRE ADDIO AL LAVORO DA DIPENDENTE? LEGGI QUI PRIMA

Sono molte le ragazze/i che mi scrivono chiedendomi come si fa a mollare il proprio lavoro da dipendente, sicuro e magari anche buon retribuito per lanciarsi nel vuoto e diventare un libero professionista.

 Ma perché le persone dovrebbe fare una scelta del genere?

 Sono tanti i motivi che spingono una persona a dire addio ad un lavoro che per anni ha rappresentato una sicurezza, un obiettivo da raggiungere, ecco per esempio i miei:

1. VOLEVO CRESCERE
2. SCEGLIERE PER CHI E CON CHI LAVORARE
3. AVERE PIÙ LIBERTÀ
4. LAVORARE DA QUALSIASI PARTE DEL GLOBO MI TROVASSI

 Partiamo da un concetto:

●     NON È UNA COSA CHE POSSONO FARE TUTTI

 Se non ti piacciono i cambiamenti, il rischio, se non sei per niente ambizioso: LASCIA PERDERE.

COSA? Si hai capito bene, il mio consiglio sincero e spassionato è quello di aspettare.

Non tutti amiamo le sfide, l’incertezza, gli alti e bassi di questa professione che quando va bene ti porta alle stelle - anche dal punto di vista economico - quando va male ti fa dubitare anche di come ti chiami… GIURO!

Molte persone adorano vivere nella propria routine, amano il proprio lavoro da dipendenti non vogliono e non aspirano a fare più di quello che gli viene chiesto.

●     DOVRAI PRENDERE DECISIONI IN AUTONOMIA

Se c’è una cosa che negli ultimi anni di lavoro subordinato iniziava davvero a starmi stretta era il fare le cose solo quando mi veniva chiesto.

Quando si decide di iniziare la libera professione si deve decidere su tutto anche rischiando a volte.

Non ci sarà più’ nessuno a dirti cosa fare, quando e perché.

 Bisogna essere propositivi, curiosi, sempre sul pezzo e ricordarsi che se non si lavora non si guadagna: è finita l’era del tanto mi arriva lo stipendio fisso comunque.

Dovrai decidere quante ore, dove e per chi lavorare, quanti e quali collaboratori avere.

●     DOVRAI AVERE TANTA, TANTISSIMA PAZIENZA

 Quando si lavora alle dipendenze di qualcuno ci si relaziona bene o male sempre con le stesse persone.

 Come consulente invece conoscerai tantissime persone nuove, i clienti e i fornitori cambieranno in continuazione e avere a che fare con loro sarà tutt’altro che facile.

Ci saranno i clienti difficili, quelli che sanno tutto loro, quelli che spariscono da un momento all’altro, quelli che ti stalkerano h24, quelli che ti pagano ma gli devi ricordare ogni volta il perché ma anche quelli per i quali sarà un onore e un piacere lavorare.

●     DOVRAI FARE NETWORKING COSTANTEMENTE

Il lavoro, soprattutto i primi tempi non ti busserà alla porta. Ecco quindi, che ti ritroverai a fare una cosa che con il vecchio lavoro da dipendente non eri costretto a fare: PUBBLICHE RELAZIONI.

Dovrai aiutare le persone che corrispondono al tuo target a trovarti, dovrai emergere fra i competitors, dovrai partecipare a convegni, serate, workshop e il tutto SOLO PER FARTI CONOSCERE, spendendo tempo a magari soldi. 

●     DOVRAI FARE APPELLO ALLA TUA FLESSIBILITÀ E ALLE TUE CAPACITÀ ORGANIZZATIVE 

Se ti piace l’idea di lavorare 5 giorni a settimana le canoniche 8 ore al giorno allora questo lavoro decisamente non fa per te.

Non avrai orari, potrai lavorare un’ora al giorno come 12, il sabato come la domenica, la mattina della vigilia o a Ferragosto: tutto dipenderà da te e da quanto vuoi guadagnare. 

Ma vogliamo parlare della libertà che conquisterai? Del fatto che ferie e permessi non saranno più cose delle quali ti dovrai mai più preoccupare?

Si, hai capito bene, il collega che voleva sempre Natale, Capodanno, Pasqua e Pasquetta dovrà trovare qualcun altro con cui “fare” il piano ferie.

Dovrai essere il più organizzato possibile, segnarti tutto, ricordarti appuntamenti, scadenze, commercialista per non parlare delle faccende personali. 

Se tutte queste cose non ti hanno spaventato ma anzi ti hanno incuriosito e rispecchiano la tipologia di vita che vuoi fare allora corri! Ti aspetta un lavoro meraviglioso, difficile ma mai uguale che ti porterà libertà e tante soddisfazioni.