DA DIPENDENTE A LIBERA PROFESSIONISTA: 5 COSE CHE HO IMPARATO IN UN ANNO

Il 30 settembre 2016 è stato l’ultimo da dipendente, dopo oltre 15 anni in aziende di medio-grandi dimensioni.

La scelta di diventare libera professionista è stata un po’ forzata dalle circostanze (il mio ruolo non prevedeva la possibilità di una conversione a part-time), un po’ il risultato inevitabile di un processo ormai iniziato da tempo (avevo già aperto la P.IVA nel 2015, essendo in un settore completamente diverso).

Ecco quindi quello che mi sento di dire a chi sta meditando “il grande salto” ma ha ancora mille dubbi e paure; è quello che ho imparato sulla mia pelle, e che forse mi avrebbe fatto comodo sapere un anno fa per scegliere con più consapevolezza (e comunque diciamocelo, un po’ di incoscienza ci vuole lo stesso)

1) GESTIONE DEL TEMPO: il tempo sarà la tua grande risorsa e il tuo peggior incubo. Puoi gestirlo come vuoi, ma assicurati di essere assolutamente capace di farlo. Se, come me, sei un procrastinatore nato…potresti avere grossi problemi.

Dopo mesi di gestione randomica dell’agenda (spesso dettata dal tempo atmosferico, ammetto), ho guardato in faccia i miei livelli di produttività e mi sono promessa che avrei cambiato radicalmente rotta.

Adesso non chiudo mai una giornata senza aver impostato le attività della successiva, e spesso pianifico le attività ricorrenti settimanalmente, così so quanto tempo ho a disposizione per eventuali “extra” (che bello è andare a una mostra di mattina? ;))

Inutile dirlo, molto del tuo tempo non sarà remunerato: malattie, ferie, gli extra di cui sopra, tutte le attività del punto 3 e del punto 5. Pensaci BENE.

2) TU SEI IL TUO PRODOTTO: venendo dal marketing, pensavo di padroneggiare ampiamente tutte le leve per posizionarmi e vendermi nel migliore dei modi.

La “regola del ciabattino” però non perdona, quindi proporre i miei servizi in prima persona si è rivelato essere molto più complicato di quanto pensassi.

Essere brava non basta: ho dovuto imparare ad espormi, negoziare, parlare di denaro con scioltezza (nel mondo olistico questo è particolarmente difficile), allenare la fiducia in me stessa tutti i giorni (rifiuti e clienti che non tornano…ahia).

Assicurati di avere una rete di sostegno per i momenti no, che inevitabilmente ci saranno, e impara a costruire, in base ai feedback costruttivi, alle prove e agli errori, un’offerta sempre migliore.

3) MILLE CAPPELLI: il tuo senso dell’identità verrà messo a dura prova.

In azienda hai un ruolo su un biglietto da visita: tutti sanno chi sei, cosa fai, e cosa aspettarsi da te; spesso è limitante, ma a volte aiuta.

Anche da libera professionista avrai un biglietto da visita; quello sarà il tuo ruolo coi clienti.

Poi ci saranno tutte le attività collaterali: ufficio acquisti, amministrazione, marketing&comunicazione…mettile in conto nella tua agenda, oltre che dentro te stessa.

4) NETWORKING: #Linkedin è un ottimo strumento, ma per fortuna ancora niente supera (secondo me) una chiacchierata di persona. E fare networking in maniera intelligente è un’arte che è meglio imparare a padroneggiare più velocemente possibile.

Significa, anche qui, imparare a uscire dalla zona di confort di un ruolo definito, e accettare di “farsi contaminare” dalla frequentazione di ambienti normalmente non così affini, per scoprire che magari le collaborazioni più importanti e le idee più innovative nascono proprio da lì.

A me ad esempio è successo di attivare una partnership e creare un sacco di contatti interessanti, solo perché sono andata a un pic nic al Parco Sempione con un gruppo di appassionati di Wordpress :)

5)     FORMAZIONE CONTINUA: preparati a passare molto del tuo tempo studiando.

In particolare il funzionamento dei Social Media e dei loro meccanismi di promozione, ma anche le case history di chi ha fatto questa scelta prima di te e ha avuto successo (o ha fallito, che potrebbe essere anche più istruttivo), i trend di oltreoceano che presto arriveranno qui, e ovviamente tutto quello che c’è da sapere sul tuo settore.

La sfida più grande sarà imparare a selezionare quello in cui vale veramente la pena investire il tuo prezioso tempo (ricordi il punto 1?) ed eventualmente il tuo denaro.

Per fortuna Internet è strapiena di risorse gratuite, spesso anche di altissima qualità, quindi non serve svenarsi per continuare a imparare.

Bene, se sei arrivata fin qui e ancora sei convinta della tua scelta di diventare libera professionista…go for it! E soprattutto, ricordati di divertirti: la libertà è gioia J