Post di Bplus

𝗡𝗼𝗻 𝗲̀ 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗱𝗶 𝗻𝗼𝗶, 𝗲 𝘀𝗼𝗽𝗿𝗮𝘁𝘁𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲 𝗻𝗲̀ 𝗶𝗹 𝘀𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗲𝗿𝗼𝗴𝗵𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗻𝗲̀ 𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗿𝗮𝘁𝗲𝗴𝗶𝗮 𝗰𝗵𝗲 𝗰’𝗲̀ 𝗱𝗶𝗲𝘁𝗿𝗼. “Niente più di un leone da tastiera.” Entro nel merito per condividere alcuni aspetti di Digiton: 1) Dietro ad un prezzo abbiamo creato una strategia, basata su delle esigenze e abbiamo strutturato dei servizi ad hoc di una qualità molto maggiore di quanto avrei mai pensato; 2) Siamo una società che desidera erogare servizi in modo innovativo, nessuno nel settore lavora come noi. Dico questo con la massima umiltà, il sistema è ingegnerizzato sulla base degli errori commessi negli anni dalle altre aziende competitor; 3) Ci criticano in tanti, tuttavia non ho mai visto nessuno di loro sedere alla mia tavola. Auto definendosi esperti, credono di avere la verità in tasca, pensando forse chissà…che non sia il mercato a decidere; Fatte queste precisazioni, mi chiedo perché ci sono anche leoni da tastiera che lavorano loro stessi nel settore digital. 𝘿𝙤𝙫𝙧𝙚𝙢𝙢𝙤 𝙖𝙡𝙡𝙚𝙖𝙧𝙘𝙞 𝙣𝙤𝙣 𝙘𝙧𝙞𝙩𝙞𝙘𝙖𝙧𝙘𝙞. 🦁𝑻𝒖 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒏𝒆 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒊 𝒅𝒆𝒊 𝒍𝒆𝒐𝒏𝒊 𝒅𝒂 𝒕𝒂𝒔𝒕𝒊𝒆𝒓𝒂? 🦁 Ti dico la mia nei commenti 👇🏻

Considerato che #ILIAD non è più un "nuovo entrante" (quindi con speciali tutele) probabilmente non dobbiamo combattere un aspetto puntuale come quello delle offerte operator attack ma tutti insieme potremmo forse indagare se qualche operatore stia vendendo sottocosto. Ci sono offerte in trasparenza tariffaria di alcuni operatori a cifre incredibili molto vicine a 4,99 euro mese. Queste dovrebbero essere cristallizzate nelle offerte inviate ad #AGCOM e #FUB. Allora io chiedo: è possibile un'analisi dei costi per capire se qualcuno sta offrendo sottocosto? Questa è una questione che riguarda davvero tutto il mercato. In pieno periodo inflazionistico c'è un mercato che spinge stabilmente al ribasso i prezzi. Anche in questo caso i segnali e gli alert non hanno funzionato. AGCOM potrebbe agire sulle "migliori offerte" che non vedo ancora sui siti ma le leggo per email. Antitrust sul mercato.

È attivo il nuovo Codice di Condotta per il #telemarketing e #teleselling Tra le novità aggiunte limitazioni sugli orari di contatto permessi e #formazione adeguata per gli operatori. Speriamo almeno di non ricevere più messaggi registrati! Da #marketer mi chiedo quanto questo sistema di #vendita funzioni nell'era del #digitale e dell' #intelligenzaartificiale. Anziché continuare la lotta a colpi di leggi e limitazioni non avrebbe più senso eliminare questa pratica? Pensandoci non ricordo di aver mai aderito ad alcuna proposta commerciale telefonica, che ricevo nonostante il Registro delle Opposizioni. Ha senso ingaggiare persone sottopagate che lavorano come polli in batteria ripetendo a memoria gli script? E lo dico con cognizione perché è un lavoro che ho fatto ad inizio carriera. Ha senso oggi per un'azienda investire in questo canale? Avete esperienze positive da condividere? Parliamone! #RestiamoUmani #StayHuman

Adattare il brand ai format delle piattaforme: genio o suicidio? Nell'era di TikTok e Instagram, c'è una sottile linea - curva - tra essere originali e aventiniani e farsi dettare tutto dagli algoritmi. In questo numero esploro il "teorema della curva sigmoide" per capire come evitare due errori mortali: restare troppo rigidi o diventare copia carbone di ogni trend. Poi: il quiz sul branding, un'asta benefica, negozianti e un gadget per chi si iscrive alla newsletter. Grazie allo sponsor Tailoor per il supporto e i contenuti. #socialmedia #strategy

COME AL SOLITO ANDIAMO CONTROCORRENTE...... Il vecchio modello operativo che prevede l’incontro fisico con il cliente e la promozione della propria professionalità attraverso i canali tradizionali ormai è da considerarsi in buona parte obsoleto. È per questo che gli Influencer finanziari e assicurativi stanno conquistando l’interesse dei clienti, non fosse altro per la quantità di visibilità che possono ottenere online rispetto a chi ha dei limiti di operatività legati al mondo reale.

Qualche giorno fa, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, meglio nota come Antitrust, ha comunicato di aver aperto un’indagine su sei persone molto note sul web per le loro mirabolanti promesse di guadagni tanto grandi quanto facili, per verificare che non mettano in atto pratiche commerciali scorrette. È la prima volta che l’AGCM si occupa di queste persone, che ormai da tempo si sono guadagnate l’appellativo di “fuffaguru”: cioè influencer più o meno grandi che vendono corsi online per insegnare a chiunque a “fare soldi” come loro, promettendo di svelare i loro trucchi tra una corsa in supercar e un aperitivo su una terrazza tra i grattacieli di mete esotiche. Non sappiamo come si concluderà l’indagine dell’Antitrust e non vogliamo fare previsioni, ma vogliamo comunque parlare del fenomeno dei “fuffaguru” che spuntano come funghi su qualsiasi social per analizzarlo un po’ più a fondo e capire come ci si possa difendere dai loro messaggi aggressivi e negativi e, soprattutto, dai loro tentativi di agganciare altre persone a cui vendere i loro corsi di dubbia utilità. Il denaro, così come l’educazione finanziaria, non è un argomento da video di pochi secondi, corsi di qualche ora e verità rivelate, ma un tema complesso, da trattare responsabilmente, soprattutto quando ci si rivolge a un pubblico vasto e spesso indefinito. Pensi sia la fine dei fuffaguru? Articolo in collaborazione con Bonfire . . . #informazione #genz #fuffaguru #social

Su Diritto Mercato Tecnologia la mia intervista sul reclamo che Altroconsumo ed euroconsumers hanno presentato contro LinkedIn all’Autorità Garante per la protezione dei dati personali e alla Data Protection Commission Ireland per l’utilizzo dei dati personali degli utenti per l’addestramento dei suoi sistemi di intelligenza artificiale generativa. Nell’intervista si dà conto di una novità importante di queste ultime ore e che rafforza l’importanza del reclamo. LinkedIn ha recentemente presentato nuove funzionalità di intelligenza artificiale progettate per eseguire attività che vanno oltre quelle di un normale chatbot e che saranno rese disponibili agli abbonati Premium della piattaforma. Dunque, Linkedin utilizza, senza alcuna trasparenza, i dati dei suoi utenti per addestrare i sistemi di AI che poi rivende come servizi premium. Link nel primo commento

Sono 30 le pagine del #CodicediCondotta redatto il 7 marzo di quest'anno, per le realtà aziendali che svolgono attività di telemarketing e teleselling, introducendo #obblighi chiari per i fornitori di tali servizi. Noi le abbiamo lette tutte e 30 e abbiamo pensato di condividere con te le principali disposizioni dell’articolo 7, ecco cosa cambia: ✅ Iscrizione obbligatoria al #ROC per tutte le numerazioni usate. ✅ Identificazione chiara delle chiamate con codice prefisso #AGCOM. ✅ Adozione di misure tecniche per la #conformità. ✅ #Report dettagliati per ogni #campagna. ✅ #Gestionerigorosa delle richieste di #cancellazione tramite black-list. ✅ #Restrizioni sugli orari delle chiamate. ✅ Maggiore #trasparenza sulle informazioni fornite durante le chiamate. Tutte le norme mirano a tutelare i consumatori e a migliorare la trasparenza e la responsabilità nel settore, ancora assolutamente carente. 𝐋𝐞 𝐧𝐨𝐫𝐦𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐞𝐯𝐢𝐭𝐞𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐞 𝐢𝐧𝐧𝐮𝐦𝐞𝐫𝐞𝐯𝐨𝐥𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐦𝐚𝐭𝐞 𝐢𝐧𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐚𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐮𝐢 𝐬𝐞𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚 𝐨𝐠𝐧𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐨 𝐢𝐦𝐩𝐫𝐨𝐯𝐯𝐢𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐩𝐚𝐫𝐢𝐬𝐜𝐚𝐧𝐨, 𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐬𝐢𝐜𝐮𝐫𝐨 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐢𝐛𝐮𝐢𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐚 𝐟𝐚𝐫 𝐜𝐫𝐞𝐬𝐜𝐞𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐞𝐥𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐮𝐦𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐨. BeSmart! BeFlix! 📍 Siamo in: Via Giuseppe Brini 45 – Bologna 📧 Email: agenzia@flixsrl.it 📞 Telefono: 051 240700 #besmart #beflix #telemarketing #teleselling #codicedicondotta #registropposizioni #bolognabusiness #pmibologna

Dalla maggior tutela alle tutele graduali: come cambierà il mercato dell… A partire dal 1° luglio, i clienti non vulnerabili che non hanno optato per un fornitore nel mercato libero verranno automaticamente inclusi nel nuovo sistema di tutele graduali, che rimarrà in vigore fino al 2027. Cosa aspettarci in bolletta? Come devono muoversi gli utenti?

*FEDERCONSUMATORI ALL'AVANGUARDIA NELLA DIFESA DEI CONSUMATORI: IL CASO REFURBED, IL MARKETPLACE DEL RIGENERATO* Federconsumatori Milano si conferma un punto di riferimento cruciale nella tutela dei consumatori, soprattutto in un momento in cui l'Italia si trova in prima linea nell'applicazione delle nuove regolamentazioni a difesa dei diritti dei consumatori. Il recente caso riguardante le presunte pratiche commerciali scorrette di refurbed, il marketplace per la vendita di smartphone ricondizionati, ha messo in luce l'importanza di un'azione tempestiva e decisa da parte dell'associazione. Le segnalazioni ricevute da Federconsumatori Milano hanno evidenziato una serie di violazioni delle normative del Codice del Consumo da parte di refurbed, tra cui la mancanza di informazioni chiare e complete per i consumatori durante il processo di acquisto online. La mancata esplicitazione di elementi contrattuali essenziali e la mancanza di trasparenza riguardo alle caratteristiche dei prodotti venduti hanno sollevato preoccupazioni significative. Il Presidente di Federconsumatori, Carmelo Benenti, ha espresso la determinazione dell'associazione nel fare chiarezza su queste pratiche e nel segnalare eventuali comportamenti illegali alle autorità competenti. Questo impegno dimostra il ruolo di Federconsumatori Milano come avanguardia nella difesa dei diritti dei consumatori, non solo intervenendo attivamente in casi specifici, ma anche contribuendo alla promozione e all'applicazione delle nuove regolamentazioni a livello nazionale e europeo. Inoltre, il caso refurbed evidenzia come l'Italia sia in prima linea nell'adottare e applicare le nuove regolamentazioni a difesa dei consumatori, come il Digital Service Act, il Digital Market Act e il regolamento sulla sicurezza generale dei prodotti. Federconsumatori Milano si conferma quindi non solo un'organizzazione impegnata nella risoluzione di singoli casi, ma anche un leader nell'ambito della difesa dei diritti dei consumatori a livello nazionale e internazionale. Gli utenti che necessitano di assistenza o informazioni possono contattare Federconsumatori Milano al numero telefonico 02-55025313 o inviare un'e-mail all'indirizzo sportello@federconsumatori.milano.it. Il comunicato stampa al link: https://lnkd.in/dDc9b3Wt Federconsumatori, Cittadinanzattiva APS, Adiconsum Nazionale, Movimento Consumatori, Unione Nazionale Consumatori, Codacons, Konsumer Italia, ANDEC, Associazione Nazionale Importatori e Produttori di Elettronica Civile, Federazione Optime, euroconsumers #VATMargin #Taxation #UsedSmartphones #UsedProducts #CasaleggioAssociati #CircularEconomy #Marketplace #Retail #Innovation #Regeneration #smartphone #RegeneratedSmartphones #GreenWashing #Test #Sustainability #Refurbished #Repair