Cura emozioni e relazioni grazie all'AI

Cura emozioni e relazioni grazie all'AI

L'intelligenza artificiale è uno strumento che può aiutare a gestire meglio il tempo e le relazioni con colleghi e clienti.

Non possiamo aggiungere un’ora alla nostra vita, ma possiamo risparmiarne una. Ogni giorno, tutti i giorni.

Lo possiamo fare se usiamo metodo e se conosciamo l’intelligenza artificiale. E se proprio vogliamo dirla tutta, questo ci può aiutare anche a prenderci cura delle nostre emozioni, quindi di due aspetti fondamentali del nostro essere persone: le relazioni e la creatività.

Scrivo questo dopo aver letto una ricerca commissionata da Zoom e condotta su 11mila responsabili aziendali e impiegati. Ebbene, il 74% di loro ha affermato che, grazie all’AI, risparmia una o più ore di lavoro al giorno.

Ci riesce facendosi aiutare dall’intelligenza artificiale in attività di routine e amministrative. E così, le energie risparmiate per queste attività possono essere impiegate per se stessi e per migliorare la collaborazione.

Sì, collaborazione. Perché ricordiamoci questo: l’AI ci aiuta, non ci sostituisce. Può sostituirci solo se non la conosciamo e, quindi, non riusciamo a gestirla. Per il resto, in azienda, contano (e conteranno sempre) aspetti come le emozioni, le relazioni e la creatività.

Non è una visione romantica della vita, è mera realtà. Le neuroscienze hanno ampiamente dimostrato che le decisioni d’acquisto sono guidate dalle emozioni, l’aspetto razionale è solo un abito che scegliamo per giustificare le nostre scelte.

Sono guidate dalle emozioni anche le relazioni con i clienti e quelle tra i colleghi. Caricarci di lavoro così da non affrontare questi aspetti, potrebbe essere un modo per non affrontare le questioni vitali delle nostre attività.

Da dove cominciare? L’ho detto tante volte: dalla consapevolezza e questa si alimenta con la conoscenza.

Se fai impresa, ma anche se sei un consulente o ti occupi di IT, uno strumento potente è la ISO 42001 sulla gestione dell'intelligenza artificiale. Se vuoi approfondire, clicca qui e scopri di più.

A presto

Nunzio


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