Da cosa dipenderà il SUCCESSO di un RISTORANTE o di un HOTEL alla fine della pandemia?

L’INSUCCESSO è causato dall’insieme di paure e indecisioni.

IL SUCCESSO arriva appena un passo oltre il punto in cui tutto sembra perduto.

Al giorno d’oggi, causa crisi prima e pandemia adesso, 2 aziende su 3 del comparto turistico rischiano di fallire.

Quali imprenditori del settore del TURISMO, in particolar modo Ristoranti ed Hotel, saranno in grado di ripartire al 100% delle loro possibilità alla fine della pandemia?

Visto che la qualità delle risposte (OUTPUT) dipende dalla qualità delle domande (INPUT), proviamo a chiederci:

• Il nostro website è ottimizzato per offrire una versione mobile accattivante? E’ veloce? E’ ottimizzato per la SEO?
• Qual è la reputazione digitale dell’azienda?
• La nostra scheda su GOOGLE MY BUSINESS è stata rivendicata ed è aggiornata continuamente? Sono caricati post ed eventi e foto? Sono aggiornate le informazioni?
• Stiamo rispondendo a tutte le recensioni che gli utenti lasciano sull’attività?
• Cosa si può fare per migliorare la presenza dell’azienda su TRIPADVISOR e THE FORK?
• Quali sono i contenuti da postare su Facebook, quali su Instagram, quali su YouTube, o TikTok, etc? Stiamo seguendo un piano editoriale?
• Perché investire per realizzare contenuti audio, foto e video?
• Quali sono le 3 I di un contenuto virale? I miei contenuti hanno queste caratteristiche?
• Qual è la differenza tra la “domanda latente” e la “domanda consapevole” di un utente?
• Perché utilizzare un gestionale e lavorare sulla realizzazione di un data base? 
• Quali tecniche di engagement possiamo utilizzare per coinvolgere le persone che frequentano la nostra attività? 
• Che cosa significa GAMIFICATION e come posso applicala alla mia azienda?
• Ho identificato con chiarezza il mio pubblico di riferimento?
• Esiste un COMPANY CULTURE DECK (ovvero una presentazione aziendale che raccolga VISION, MISSION, VALORI, CODICE GENETICO) ed un HANDBOOK (ovvero un manuale operativo delle procedure aziendali)? 
• I collaboratori aziendali sono al centro del progetto? Sono felici? 
• Le decisioni sono prese “di pancia” o sulla base di dati reali? 
• Usiamo TAG e PIXEL o perlomeno c’è qualcuno in azienda che è deputato a fare questo? 
• Perché farsi ottimizzare le campagne a pagamento su google e Facebook da un campaign specialist?
• Lo staff dell’azienda è coinvolto nel raccogliere le mail dei clienti?
• Lavoriamo per creare una COMMUNITY (TRIBU’)? 
• Abbiamo mai misurato il grado di soddisfazione delle persone che frequentano la nostra attività? 
• Abbiamo mai chiesto ai clienti cosa vorrebbero che facessimo in più e cosa cambierebbero dell’esperienza attuale?
• Quali sono gli elementi e/o i modelli di business che hanno determinato il successo delle aziende che stanno cambiando il mondo come Facebook, Netflix, AirB&B, Spotify? Possono essere replicati nel nostro contesto?

Queste sono alcune delle domande che ogni ristoratore o albergatore dovrebbe porsi in questo momento, per essere pronto a ripartire alla fine di questa pandemia e recuperare il GAP con le poche aziende virtuose del settore. E' arrivato il momento dove non si può sbagliare. Ma in quanti la pensano così?

“Avrò segnato undici volte canestri vincenti sulla sirena, e altre diciassette volte a meno di dieci secondi alla fine, ma nella mia carriera ho sbagliato più di 9.000 tiri. Ho perso quasi 300 partite. Per 36 volte i miei compagni si sono affidati a me per il tiro decisivo... e l’ho sbagliato. Ho fallito tante e tante e tante volte nella mia vita. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto.” cit. Michael Jordan