ELEZIONI COMITATO FIDAL FVG
Ritengo doveroso portare alla vostra attenzione alcuni dati che mi riguardano, affinché possiate avere ulteriori elementi di valutazione per la scelta che vi accingete fare in relazione al più idoneo profilo di presidente del Comitato FIDAL Friuli Venezia Giulia.
Essere candidato presidente per l'Atletica della regione lo vivo come un privilegio che mi è concesso, poter ridare quanto io ho ricevuto da questo mondo che scorre nelle mie vene e palpita ritmato nel mio cuore.
Nel mio percorso di vita ho fatto moltissime cose e mi sono impegnato sempre con grande determinazione, posso dirvi sinceramente che alcune non sono riuscite come speravo, ma mai ho creato conseguenze agli altri. I successi li ho condivisi, gli insuccessi sono stati prettamente personali.
i ruoli di responsabilità che ho ricoperto, mi hanno sempre contraddistinto per la grande capacità di lavorare in squadra affidando ruoli intercambiabili per avere le eccellenze delle competenze in ogni frangente di un processo, un progetto, un risultato.
Qui trovate il mio CV
Sportivo
La mia prima tessera FIDAL quale atleta risale a settembre 1973, tessera poi diventata di dirigente nel 2002.
Le onorificenze concesse sono:
Medaglia al merito sportivo del CONI, Quercia al merito FIDAL, Alloro LIBERTAS, Ministero degli Interni.
I principali momenti agonistici disciplina Salto in Alto:
- 25 maglie azzurre
- 7 titoli Italiani assoluti
- 1 titolo Francese assoluto
- medaglia di bronzo campionati Europei indoor di Budapest 1983
- medaglia oro giochi del Mediterraneo Spalato 1979
- medaglia oro campionati mondiali militari Algeri 1979
- medaglia oro semifinali coppa Europa Lille 1981
- medaglia bronzo finale coppa Europa Zagabria 1981
- medaglia argento 8 nazioni Pechino 1980
- medaglia bronzo 8 nazioni Tokyo 1980
- molteplici vittorie e piazzamenti nei meeting più prestigiosi a livello mondiale
- miglior prestazione mondiale U18 con mt. 2,17 1975
- 5 record Italiani assoluti 1979 mt. 2,25-2,26-2,27 1980 mt. 2,29 1981 mt.2,30
- non ho potuto partecipare alle Olimpiadi di Mosca 1980 causa boicottaggio
Durante il periodo che va dal 1979 al 1983 da una intuizione ho elaborato dei sistemi di allenamento molto innovativi per la disciplina del salto in alto, tali tipologie sono state implementate da due studiosi quali il prof. Sergio Zanon e il ricercatore Carmelo Bosco, applicate poi su atleti della specialità e con opportuni adeguamenti ad altre discipline che prevedono stacco verticale in particolare nella Pallavolo.
Dal 2003 mi sono sempre occupato delle politiche sportive ed in particolare quella della FIDAL, nel 2004 sono stato candidato alla presidenza nazionale della FIDAL per il quadriennio 2004-2008, dal 2012 ad oggi ho interloquito in maniera continuata con tutto il territorio Italiano e con tutti i vertici del governo Federale cercando di contribuire a migliorare le criticità del sistema.
Nel 2015 ho elaborato assieme all'arch. Giovanni La Varra e gli studenti di architettura di Udine un progetto di impiantistica sportiva per l'Atletica Leggera altamente innovativo, il progetto è stato presentato a Milano presso la sala Brera sita all’ARENA CIVICA nel 2016 riscuotendo grossi consensi, successivamente è stato messo a disposizione delle istituzioni sportive e agli enti locali interessati.
Attualmente sono in contatto costante con dirigenti, tecnici, atleti di molte Nazioni nei vari continenti, Contatti che mi permettono di confrontarci su diverse esperienze, metodologie e applicazioni pratiche, un arricchimento continuo per tenere il passo con l'evoluzione in atto.
Lavorativo
Il mio percorso di studi si limita al 4 anno della scuola Geometri, percorso che ho troncato per gli impegni sportivi intrapresi, questo però non ha inciso su mio percorso di studio e aggiornamento fatto a livello personale, percorso che ancora continua.
Nel 1977 sono entrato nel corpo della Polizia di Stato raggiungendo il grado di appuntato.
Dal 1981 fino al 1994 sono stato consulente di marchi internazionali sportivi dal punto di vista tecnico e commerciale, avendo anche un ruolo di imprenditore nel settore.
Dal 1994 al 2005 sono stato manager responsabile RETAIL MONDO di un grosso gruppo Multinazionale.
Dal 2006 al 2010 per motivi famigliari ho ripreso l'attività imprenditoriale con scarso successo.
Dal 2011 al 2019 ho svolto la mansione di responsabile procedure, acquisti, logistica in un grosso gruppo della ristorazione collettiva.
Attualmente collaboro con organizzazioni di eventi.
Personale
Lo sport, i suoi valori, la sua etica hanno forgiato la mia visione della vita sia nella società civile, sia nelle relazioni, sia nel modello ideale dello sport.
Devo tutto anche a madre natura per le doti neuro muscolari che mi ha concesso e al caso fortuito di chi mi ha portato al campo di atletica di Paderno, il prof. Lucio Bloccardi.
Quel giovane ragazzo molto alto, estremamente curioso, senza filtri, pronto ad assorbire e assaporare ogni dimensione del mondo, ha avuto una opportunità. Tutto dentro ai limiti che sono stati e sono il rispetto delle regole e della parola data.
I compromessi scadenti e gli accordi di parte non rientrano nel mio DNA:
Il confronto,l'ascolto, il dialogo, la determinazione, l'impegno, il bene comune sono i miei punti forti.
Trasparenza, sincerità, coerenza sempre e con tutti.
Grazie a tutti per la pazienza di leggermi e di rileggere ancora le linee guida in allegato che sottopongo per avvalorare la mia candidatura e chiedere il vostro fattivo sostegno votando alla assemblea elettiva del 17 gennaio.
Con l’inno “VIVA L’ATLETICA” il mio augurio di buon e migliore 2021
Massimo Di Giorgio