Export Made in Italy verso la Libia 2022 - Qualche considerazione per Imprenditori curiosi per il 2023
Luca Bargilli
Senior Manager esperto in processi d'Internazionalizzazione con certificazione UNI 11823 ACCREDIA & Italian Bureau of Certification
Con i dati di fine ottobre 2022 l’Italia torna ad essere il primo paese partner commerciale della Libia. Non solo prodotti petroliferi raffinati ma anche alimentare, macchinari, impianti, prodotti chimici, mobili e arredo, articoli in materie plastiche, autoveicoli e prodotti farmaceutici per un valore di oltre 587 milioni di euro pari al 33% del valore totale export.
Le Regioni che esportavano di più nel 2019 erano la Campania (103 ml), la Lombardia (96 ml), l’Emilia Romagna (56 ml), il Veneto (20 ml), la Toscana (18), il Lazio (17) e a seguire le altre.
Un Paese, quello stereotipatamente descritto come in perenne crisi, che importa comunque circa l’85-90% del suo fabbisogno, anche quando, come da alcuni anni in qua, la situazione non è stabile. Ma chi si occupa di internazionalizzazione sa bene che l’economia continua a girare, al di là delle colorazioni di Sace, anche all’interno dei Paesi tormentati, soprattutto quelli dove c’è ricchezza e la Libia ha tanto petrolio e gas.
Vanno certamente attivati comportamenti virtuosi per non rischiare troppo ma la richiesta c’è, come possono testimoniare le aziende campane, lombarde, emiliano romagnole e le venete, gli ordini pure tanto è vero che partono settimanalmente diverse navi ro-ro o portacontainer dai nostri porti per effettuare le consegne.
Un plauso anche alla nostra diplomazia che ha tenuto sempre aperta in questi anni l’Ambasciata a Tripoli e che da metà del 2022 ha riaperto il Consolato a Bengasi. Certo è una terra di conquista, intesa come quei territori dove la concorrenza degli altri paesi c’è, vedi la Turchia, la Francia, la Cina ma noi italiani continuiamo a essere i primi.
Tripoli, Misurata, Bengasi e Tobruk sono con i loro porti e aeroporti le città di accesso a questo mercato e alle merci che dalla Libia raggiungono i paesi a sud, come il Chad e il Niger.
La logistica in Africa è uno dei settori più in crescita, il suo sviluppo è legato infatti alla grande crescita demografica. Il continente è visto al 2050 come quello che sarà il più popolato al mondo con i mercati che cresceranno in relazione.
Un altro fattore che determina la crescita tendenziale è rappresentato dalle economie legate alle materie energetiche, ai prodotti dell’industria mineraria e alle risorse naturali.
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Per questi motivi la comunità economica imprenditoriale di Misurata con alle spalle il Ministero dei Trasporti, la Camera di Commercio, la Misurata Free Zone ospiterà dal 29 al 31 di maggio 2023 la seconda edizione di TransLogistica Libya EXPO 2023 https://www.ltlexpo.ly/en/#. Sanno bene infatti che per vincere questa sfida nei prossimi anni sarà necessario un ammodernamento delle infrastrutture, delle strade, dei porti e degli aeroporti.
Un invito per le imprese italiane del settore ma anche a tutti quegli operatori che fanno parte della filiera, servizi, tecnologia, food a fare scouting, a prendere contatti, ad annusare che aria tira.
Show Yourself Srl - Agente esclusivo per l’Italia dell’organizzatore locale LibyaLogistic - ha predisposto 2 soluzioni per incontrare gli operatori pubblici e privati libici che saranno presenti.
“In presenza con stand e proprio personale aziendale affiancato dai nostri Senior Export Manager” e “per rappresentanza con nostro personale e call dalla Libia alle aziende partecipanti per gli incontri B2B”.
Iscrizioni entro il 17 marzo 2023
Per info scrivere a sysitaly@gmail.com o telefonare al 3351321307