FORSE NON TUTTI GLI AGENTI SANNO CHE...
Dal 1° gennaio 2019 l’Enasarco ha previsto delle speciali prestazioni integrative di previdenza rivolte a tutti gli iscritti in possesso dei requisiti contributivi di base. Considerato che nel 2018 è stato fruito solo il 60% del budget appositamente dedicato, sono state inserite alcune novità e requisiti meno stringenti al fine di consentire l’accesso a tali prestazioni a un numero maggiore di iscritti.
A partire da quest’anno, per esempio, è stato introdotto il contributo per l’acquisto, il noleggio a lungo termine e il leasing di veicoli categoria Euro 6. Più precisamente, la Fondazione mette a disposizione un contributo pari al 10% delle spese sostenute (al netto dell’IVA) e fino a un massimo di 1000 euro per motoveicoli e autoveicoli appartenenti alla categoria a basse emissioni Euro 6.
L’Enasarco, poi, dispone di un ventaglio di prestazioni contributive che vanno a supporto delle famiglie degli iscritti a cui, da quest’anno, sono state apportate delle novità. La prima riguarda il contributo per l’acquisto dei libri scolastici che dal 2019 si estende anche ai testi universitari e l’importo dedicato corrisponde a 300 euro per ogni figlio dell’iscritto, rispetto ai 100 euro dello scorso anno. Altri aumenti riguardano l’importo contributivo sia per i soggiorni estivi della durata di 15 giorni lavorativi (da 300 a 500 euro per nucleo familiare) rivolti agli iscritti con figli in età da 4 a 13 anni sia per l’iscrizione agli asili nido (da 1000 a 1500 euro per nucleo familiare).
Un’altra importante novità riguarda l’ulteriore sostegno che va ad affiancare la polizza assicurativa RBA Assicurazione Salute. Questa consiste nell'erogazione di un contributo pari a 1500 euro per infortunio, malattia o ricovero riservato agli iscritti impossibilitati a svolgere la propria attività di agenzia per un periodo pari a 21 giorni.
Infine, discostandosi dalle prestazioni integrative Enasarco, forse non tutti i liberi professionisti sono a conoscenza della normativa relativa ai buoni pasto e dei vantaggi che possono trarne. E’ prevista infatti una detrazione del 75%, non superando l’importo massimo del 2% del fatturato annuo, sull'utilizzo di buoni pasto del valore preferito che potranno essere spendibili in un esercizio convenzionato.
Questi sono solo alcuni dei cambiamenti apportati: è possibile consultare l’intero programma per l’anno 2019 al seguente link http://www.enasarco.it/Allegati/de6915e9-d6dc-4178-bde2-f8bd5c916c53.olts