Gli influencer ai tempi del corona virus. I mondi dello sport e dell'arte (5° webinar)
Da quando in Italia è stato dichiarato il lockdown a causa Covid-19, il martedì alle 18:45 Cristina Simone e io teniamo un webinar gratuito dal titolo "Gli influencer ai tempi del corona virus": ogni settimana analizziamo il tema da una prospettiva diversa sottolineando tanto i comportamenti virtuosi quanto gli "scivoloni".
L'anno scorso mi era venuta l'idea di visitare #UnMuseoASettimana, ma con la nausea prima e la pancia poi tutta questa voglia di andare tutte le settimane in un museo mi è passata. "Allora - mi sono detta - lo farò sul serio nel 2020". E niente, a guastare la festa è arrivato il simpatico Covid-19 e ciao ciao mostre e musei.
I nostri webinar mi hanno permesso però di accedere comunque a musei italiani e internazionali che in questo strano periodo hanno sì dovuto chiudere le porte dei loro spazi, ma hanno potuto aprire quelle della loro immaginazione proponendo contenuti social originali e altamente partecipativi. Durante l'appuntamento dello scorso 7 aprile ho infatti analizzato come le realtà culturali e artistiche (soprattutto in Italia) hanno adattato la loro comunicazione digital e ho potuto presentare molti casi: scegliere è stato difficile e le mie tante slide erano già frutto di un'ampia selezione (fatta a malincuore).
Per non rendere questo post chilometrico ho sfrondato i contenuti ancora un po', scegliendo tra i progetti quelli che ho preferito:
- È il Museo Tattile di Varese che il 24 febbraio pubblica una call to action su Twitter chiedendo ad altre realtà museali (es. Musei Reali di Torino, Museo del ‘900 di Milano, ecc.) di creare dei contenuti per i visitatori anche a musei chiusi. L’hashtag e l’iniziativa associata #MuseiChiusiMuseiAperti sono diventati nel corso delle settimane virali tra gli account del mondo dell’arte e della cultura.
- Il Museo Egizio di Torino ha adattato una già attivissima ed estremamente curata attività social a questo periodo di "crisi". Su YouTube con "Le Passeggiate del Direttore" Christian Greco accompagna i visitatori all'interno delle sale del museo, mentre con #APorteChiuse ogni settimana è in diretta live per rispondere a curiosità e domande degli utenti. Non vengono inoltre dimenticati i più piccoli per i quali sono realizzati i contenuti video de "L'Antico Egitto fai da te" tramite i quali viene loro insegnato come riprodurre a casa oggetti e amuleti dell'Antico Egitto, appunto.
- La Fondazione dei Musei Senesi ha invece lanciato su Instagram la challenge #AlMuseoComeACasa invitando gli utenti a raccontare le storie legate agli oggetti che stanno più a cuore, custoditi nelle proprie abitazioni. Ho partecipato (con grande felicità) anche io :)
- Il Museo Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano propone invece un palinsesto settimanale (Storie a Porte Chiuse) di contenuti abilmente "spalmati" su tutti i canali social presidiati. Vengono in questo modo trattati argomenti diversi e accontentate le esigenze di fruizione di target differenti.
- Ha invece lanciato un account Spotify nuovo di pacca Hangar Pirelli Bicocca creando una serie di playlist con selezioni musicali a opera di artisti, curatori e intellettuali per fornire ai visitatori un contenuto aggiuntivo rispetto a quello prettamente artistico, comunque fruibile anche da remoto.
- Merita sicuramente la medaglia d'oro la #GettyMuseumChallenge, ormai diventata virale (ne hanno parlato tutti!) che invita le persone a ricreare a casa i quadri esposti nelle sale del Getty Museum di Los Angeles. L'iniziativa ha preso così tanto piede che anche altri musei si sono accodati facendo generare una quantità di contenuti divertenti, eccezionali e molto spesso di qualità altissima che hanno letteralmente invaso il web.
- In questo periodo Sky Arte sta mettendo a disposizione sul suo sito uno streaming gratuito di programmi e contenuti dedicati all'arte e al patrimonio culturale italiano. Per dare visibilità all'iniziativa, #IngressoLibero, sono stati coinvolti alcuni influencer che trattano solitamente argomenti coerenti con questo progetto.
La sensazione generale, confermata dai fatti, è che musei e istituzioni culturali siano riusciti a cogliere le potenzialità degli strumenti digitali e dei social soprattutto per coinvolgere i propri visitatori anche in un momento complesso e critico. Stare chiusi in casa non deve, insomma, far necessariamente rima con la privazione della bellezza che l'arte e il suo racconto mettono invece a disposizione, anche da remoto.
La speranza - oltre a, chiaramente, tornare a fidelizzare fisicamente i visitatori quando finalmente ce ne sarà di nuovo l'opportunità - è che queste realtà continuino a utilizzare sapientemente e in modo creativo gli strumenti digitali per attirare a sè anche quelle fasce di pubblico finora poco inclini alla frequentazione dei luoghi d'arte.
Qui puoi leggere il post di Cristina Simone che riassume l'analisi dei contenuti che il mondo dello sport ha prodotto e pubblicato in queste ultime settimane durante l'emergenza Covid-19.
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Se ti sei perso i riassunti degli altri webinar li trovi qui di seguito:
- Gli influencer ai tempi del corona virus: qui e qui - 10 marzo
- Gli influencer ai tempi del corona virus, focus su TikTok e account "trash": qui e qui - 17 marzo
- Gli influencer ai tempi del corona virus: gli esempi virtuosi di brand e community: qui e qui - 24 marzo
- Gli influencer ai tempi del corona virus: come hanno reagito gli account istituzionali e le attività "digital": qui e qui - 31 marzo