Imprenditore o prenditore? A quale categoria appartieni?

Fare impresa in Italia, oggi, non è esattamente uno scherzo. Fare imprenditoria nel nostro Paese, oggi, è una missione da pianificare e svolgere in maniera scientifica.

Come ci sottolinea magistralmente Frank Merenda nel suo Acquisire Clienti Fa Schifo Tour, in giro per l'Italia proprio in questo periodo, rispetto al passato OGGI chi fa impresa deve essere esperto in marketing. Chi OGGI vuole fare imprenditoria deve essere esperto nell'acquisizione di clienti.

Caliamoci nella realtà socio-economica dei primi del '900: chi apriva un'attività o una rivendita era generalmente tra i primi ad affacciarsi sul mercato e al pubblico, e per questa ragione ciò che serviva era semplicemente ALZARE LA SERRANDA.

Nei decenni successivi i vari mercati si sono strutturati e sono nate parole come "concorrenza" e "competitività", e si è fatto quindi indispensabile lavorare attraverso una serie di qualità differenzianti: cortesia, competenza, servizio, assistenza al cliente.

Fino ad arrivare ai giorni nostri, quando neppure SAPER FARE BENE IL PROPRIO LAVORO basta più... Oggi non è certo che la tua impresa riesca a tirare avanti nonostante la cortesia, la competenza, il servizio e l'assistenza al cliente... Oggi l'imprenditore deve essere soprattutto un esperto di marketing e un acquisitore di clienti, perché la capacità di spesa del singolo si è di molto ridotta e, parlando di realtà retail, sempre meno persone varcano le soglie dei negozi spontaneamente.

Per le ragioni appena snocciolate, in questo periodo storico chi ha un'attività può essere classificato come IMPRENDITORE o come PRENDITORE. Partiamo da questi ultimi, per poi arrivare allo step verso il quale qualsiasi partita IVA dovrebbe voler tendere.

Un PRENDITORE è una partita IVA che, seguendo i consigli di suo nonno (che ha vissuto in un'epoca nella quale era stato tra i primi ad aprire un'attività nella propria città), tutte le mattine apre il suo negozio, sistema i suoi strumenti di lavoro, indossa il miglior sorriso e... aspetta sull'uscio, fumando una sigaretta, che i clienti arrivino a comprare.

L'IMPRENDITORE, invece, ha consapevolezze, competenze, cortesia e un piano strategico d'azione. L'imprenditore sa che OGGI non basta saper fare al meglio il proprio lavoro, perché se i clienti non ti conoscono e non sanno chi sei e dove trovarti, potrai cucinare la pizza più buona del mondo o riparare le auto meglio di chiunque altro ma... non conoscendoti, non si rivolgeranno MAI a te!

Oggi chi fa impresa deve essere un esperto di marketing. Oggi chi fa imprenditoria deve essere in grado di strutturare un proprio metodo per acquisire nuovi clienti, fidelizzare la sua customer base e massimizzare le vendite sul singolo cliente. Questo è marketing, non la pubblicità del pinguino. Questo è marketing, e non il video commovente che la grande azienda di telefonia passa sui canali pubblici a tutte le ore.

Tu non hai bisogno di emozionare, non hai bisogno di creatività. Tu hai bisogno di clienti. E ti serve ovviamente che le tue competenze siano sempre ai massimi livelli di mercato. Così come ti serve che il posizionamento del tuo prodotto/servizio sia chiaro ed efficace, e possibilmente differente rispetto ai competitor.

Insomma, tu cosa vuoi essere? Un imprenditore o un prenditore?