La Cassazione apre spazi difensivi per il reato di omesso versamento IVA.

Segnalo la recente sentenza numero 19651/2022 con la quale la Corte di Cassazione, decidendo su una imputazione di omesso versamento IVA (art. 10 ter d.lgs. 74/2000), pur inserendosi nell’alveo del più che dominante – direi granitico – orientamento di legittimità, che non riconosce alla crisi di impresa di per sé efficacia scriminante rispetto obbligo giuridico di versamento dell’imposta indiretta da parte del soggetto obbligato, ha annullato la sentenza resa della Corte di merito che, con motivazione ritenuta illogica, e comunque non conforme ai principi di diritto che informano la materia,  non aveva esaminato le allegazioni difensive potenzialmente conducenti ad una assoluzione per carenza di prova sul dolo di evasione.

 Per approfondimenti: https://studiolegaleramelli.it/2022/05/24/la-cassazione-apre-spazi-difensivi-per-il-reato-di-omesso-versamento-iva/

By Claudio Ramelli

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