La mancata restituzione al curatore del saldo di cassa di poco superiore a 1000 euro integra la bancarotta distrattiva.

Segnalo la sentenza numero 16145.2022 con la quale la Corte di Cassazione ha ritenuto responsabile del reato fallimentare l’amministratore della società fallita che non aveva volontariamente restituito l’importo risultante dal saldo di cassa di poco superiore a mille euro.

Nella pronuncia in disamina il Collegio del diritto ha fatto applicazione del principio di diritto elaborato dalla dominante giurisprudenza di legittimità secondo il quale, per provare la sussistenza del dolo richiesto dalla norma incriminatrice, è sufficiente che il PM dimostri in giudizio la consapevole volontà del soggetto attivo del reato di dare al patrimonio sociale una destinazione diversa da quella di garanzia delle obbligazioni sociali.

La prova si ritiene raggiunta se la difesa dell’imputato non fornisce dimostrazione della legittima destinazione impressa ai beni facenti parte del patrimonio sociale non rinvenuti dal curatore.

Per approfondimenti: https://studiolegaleramelli.it/2022/05/10/anche-la-mancata-restituzione-al-curatore-fallimentare-di-piccole-somme-annotate-nel-saldo-di-cassa-integra-il-reato-di-bancarotta-fraudolenta-per-distrazione/

By Claudio Ramelli

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