La Forza dell'Io

Una delle cose più importanti che si dovrebbero fare nella propria vita, è iniziare il prima possibile e continuare per sempre a rinforzare il proprio Io. Rinforzare il proprio Io è infatti come costruire una casa per cui ci vuole tempo, costanza ed impegno per farla solida, dura e resistente.

Ognuno di noi ha un Io più o meno forte a seconda principalmente di quanto si sia investito sulla sua costruzione e di come ha reagito alle esperienze della vita.

Per esempio, se un bambino inizia a fare sport scoprirà le doti del sacrificio, dello sforzo e dell’allenamento costante per raggiungere un risultato, per cui rinforzerà il proprio Io che sta crescendo con queste caratteristiche che lo sosterranno per il proseguo della vita. Così come se, lo stesso bambino, affronterà qualche cosa di molto negativo, come la perdita di un caro, e reagirà proattivamente senza farsi completamente demoralizzare, allo stesso modo rinforzerà sé stesso per il resto della sua vita.

Così per tutta la vita, possiamo rinforzarci sia lavorando su noi stessi che reagendo in maniera positiva agli eventi che ci capitano. Da bambini, infatti, per tornare alla metafora della casa, mettiamo le fondamenta, da adolescenti le mura principali e da adulti il tetto. Più ci rinforziamo meno faranno danni terremoti, tempeste o inondazioni.

Per misurare inoltre la reale forza del nostro Io, dovremmo immaginarci di eliminare quelle cose a noi care, per rimanere solo a contatto con il nostro Io più profondo. L’esempio tipico è quello di immaginarci in un’isola deserta dove possiamo soddisfare solamente i bisogni base ma dove vengono meno tutte quelle certezze che ci accompagnano nella vita quotidiana.

Il lavoro, lo studio, la famiglia, gli amici, i soldi, la casa, l’auto, gli hobby e così via rinforzano il nostro Io come se fossero dei pali esterni a sostegno della casa. Ma cosa succede se ne tiriamo via uno, due, tre o tutti? Se rimaniamo da soli con il nostro Io, abbiamo ancora la forza di vivere o crolliamo?

Più la nostra casa, fuor di metafora il nostro Io, riesce a star in piedi senza quei pali, le cose importanti della nostra vita, più il nostro Io sarà solido. Si vedono addirittura persone che gravemente malate, ed in procinto di perdere il bene più prezioso della salute, sono comunque forti ed arcigne nell’affrontare il destino che le deve attendere.

Ho visto altresì persone che sembravano fortissime che, venendo meno uno di quei pali, si sono perse nel nulla dimostrando che il proprio Io doveva ancora veramente rinforzarsi.

Lo vediamo poi tutti noi: ognuno reagisce differentemente alle circostanze della vita, c’è chi si uccide perché perde il lavoro e chi invece trova l’opportunità di fare qualcosa di meglio e realizzarsi ancora più profondamente.

Il segreto è solo uno: rinforzare il proprio Io da quando siamo piccoli fino al momento in cui sospiriamo.

Coltiviamo tutte quelle colonne, lavoro, studio, famiglia, amici, soldi, casa, auto, hobby e così via che migliorano notevolmente la nostra vita ma impariamo, nel caso dovessimo perdere qualcosa di prezioso, a ripartire per costruirci qualcosa di migliore in modo che il nostro Io, seppur traumatizzato, si strutturi ancora più forte di prima, come una casa che dopo un terremoto viene rinforzata in modo da essere ancora più in sicurezza.

Lavoriamo sempre e costantemente sul nostro Io facendo tutte le esperienze necessarie per rinforzarlo e reagendo alle esperienze negative della vita in modo energico e proattivo. Solo così costruiremo un’abitazione sempre più forte in grado di lasciar fuori dalla porta tutto ciò che di negativo la vita può portarci per far entrare invece solamente le cose belle e positive che la stessa altrettanto ci riserva

Bibliografia

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2) Pratiche Manageriali. Pensare l'Azienda e Costruirne una Vincente (https://amzn.to/30wZSO7)

3) Il Metodo GMBA: Golden Mindsets, Golden Behaviours and Golden Assets (https://amzn.to/3ImArDu)

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