La cattiva pratica del Capro Espiatorio

La cattiva pratica del Capro Espiatorio

Esiste un modo di ragionare inquietante nelle aziende, così come nella vita di tutti i giorni, che consiste nel concentrare una serie di problemi complessi ed intrecciati, scaricandoli addosso a qualche individuo.

Questo atteggiamento mentale non scientifico fa si che si possano semplificare situazioni complesse trovando un'apparente soluzione immediata e precisa.

Sarà successo ad ognuno di noi di vedere qualcun altro od essere imputati noi stessi per primi di una colpa legata ad un errore fatto che, analizzando meglio la questione, era relazionabile ad una serie lunga di questioni e non era certamente legata alla colpa di un unico e semplice individuo, per cui la persona stessa si sentiva incolpata ingiustamente.

Ciò non vuol dire che ogni persona sul lavoro abbia delle responsabilità personali e che il risultato aziendale dipenda dalla volontà di lavorare bene dei singoli individui ma, dall'altra parte, scaricare tutto il peso della situazione su una persona in carne ed ossa, non è il modo di affrontare bene la questione perché:

  • si umilia la persona facendola diventare il capro espiatorio della situazione
  • non si affronta il problema dalle radici evidenziando le cause reali che hanno portato alla formazione dello stesso

E' come se, vedendo una foglia gialla cadere dall'albero, accusassimo la stessa di non reggere il peso della gravità senza renderci conto che la sua naturale fine dipende da impatti ambientali più grandi di lei.

Per cui il vero Manager è colui che analizza, per ritornare alla metafora dell'albero, lo stato delle radici della pianta ed interviene su quelle, e non scaricando colpe sulle foglie che sono solamente un derivato di quelle stesse radici.

L'azione manageriale infatti deve andare alla radici dei problemi e non incriminare ora questo o quel collaboratore per un lavoro non fatto nella maniera corretta.

Anche perché, paradossalmente, è evidente che se un collaboratore sbaglia e magari si pensa che lo faccia ripetutamente, è un problema almeno dei processi aziendale della selezione del personale e della formazione, che sicuramente devono essere migliorati, e non un problema della singola persona che è diventata un collaboratore.

Purtroppo nelle realtà aziendali avviene spesso il contrario, e si trovano Manager e Responsabili che semplificano tutto scaricando le colpe ora su questo o su quello o addirittura su un gruppo di individui, quali una business unit, una divisione aziendale, una country o così via.

Questo modo di fare è il contrario di ciò che il metodo scientifico ci ha insegnato eppure è una pratica organizzativa forte e duratura.

Possiamo dire che questo fenomeno del capro espiatorio, così presente nelle aziende, è un fenomeno antico quanto l'uomo perché permette appunto a questo, di fronte ad un evento negativo, che può fare paura, di semplificare la realtà addossando la responsabilità di quell'evento ad una persona o categoria di persone, che, eventualmente anche eliminate, non potranno più provocare quell'evento.

La caccia alle streghe, anche se non nella crudeltà con cui si era sviluppata tra fine Medioevo e Età Moderna, è tuttora presente nelle nostre aziende, ad esempio attraverso la pratica di alcune tipologie di licenziamenti, e probabilmente persisterà nel tempo appunto perché:

  1. permette alla nostra mente di trovare una causa facile ed immediata ad un problema senza bisogno di tante analisi
  2. permette appunto di non dover utilizzare energie e tempo per l'analisi di cause più complesse
  3. diminuisce la nostra paura dell'incognito e dell'incerto
  4. permette all'accusatore di farsi vedere come una persona che, avendo individuato il problema, agisce prontamente e velocemente anche se con il tempo la sua azione sarà inefficace perché non agisce sulle cause profonde
  5. consente ai Manager di sprigionare il loro potere e quindi sentirsi realizzati

Pertanto, per diminuire la portata di questa situazione, tutti quanti dovremmo di fronte ad un problema:

  1. mai scaricarlo su un singolo individuo
  2. vedere le cause strutturali alle radici di quel problema
  3. fare un piano di miglioramento che vada ad eliminare progressivamente quelle cause
  4. monitorare progressivamente le cause che portano all'insorgenza del problema
  5. essere positivi di affrontare le situazioni con questa metodologia e non essere rancorosi verso questa o quella persona

Come di dice nelle Negoziazioni, che bisogna rimanere concentrati sul problema e non sulla persona con cui stiamo negoziando, allo stesso tempo, la stessa cosa vale per la Risoluzione dei Problemi. In questo modo otteniamo due risultati contemporaneamente:

  • rispettare le singole persone ed il loro operato
  • migliorare le condizioni organizzative

L'impresa non è certo facile ma, applicando questo approccio scientifico, non è difficile ottenere risultati straordinari


> Bibliografia

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2) Pratiche Manageriali. Pensare l'Azienda e Costruirne una Vincente (https://amzn.to/30wZSO7)

3) Il Metodo GMBA: Golden Mindsets, Golden Behaviours and Golden Assets (https://amzn.to/3ImArDu)

4) Idee Manageriali. I 203 Concetti dei Leader di Successo (https://amzn.to/3HHaaBJ)

5) Come Far Fallire Una Start Up. 30 errori da fare per bruciare la propria idea di business (https://bit.ly/3NP55tE)


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