La spregevole leadership di Babbo Natale

📖🧒 In queste settimane sto leggendo a mia figlia Lucia, di due anni e mezzo, un libro che parla di Babbo Natale.

A primo acchito si direbbe che tutto vada per il meglio ma, riflettendoci bene, nel corso delle letture ho notato diversi aspetti che mi hanno non poco turbato.

🔎 Ho deciso così di mettere sotto osservazione la sua leadership. Un disastro…

Vediamo insieme gli elementi che la costituiscono:

❌ Babbo Natale ha uno stuolo di elfi che lavorano per lui. Sembrano per lo più minorenni e non so per quale ragione ma ho idea che non li paghi.

❌ Babbo Natale fa i regali solo ai bimbi buoni. Cioè… ma sei proprio un infame! Partendo dal presupposto che vorrei comprendere quale siano i suoi criteri per definire chi è buono e chi non lo è (Ca**o sei, Dio?), ma poi, quanto antidemocratico è Babbo Natale. Tra l’altro, di bimbi cattivi, sinceramente nella mia vita mai ne ho visti.

❌ Babbo Natale usa renne. Legate. Nel 2023. Alla faccia della salvaguardia dei diritti degli animali e della social responsability.

❌ Babbo Natale non usa la cintura sulla slitta, complimentoni!

❌ Babbo Natale si infila in non so quanti camini. Tutto in una sola notte. Considerando la mole di monossido di carbonio che ingerisce oltre a essere allucinato è già buono che l’anno dopo sia ancora vivo. Insomma, un bell’esempio di sicurezza sul lavoro.

❌ Considerando che la tradizione di molti paesi prevede di lasciarli un cicchetto di differenti tipologie di alcol, e soprattutto grazie alla generosità dei genitori, Babbo Natale ha ingurgitato in una sola notte infiniti litri di whisky, sherry, vino, brandy e rum. Non un buon esempio di health & safety culture.

❌ Babbo Natale, la notte di Natale, considerando che gira tutto il mondo sfruttando i diversi fuso-orari lavora sicuramente più di dodici ore filate. Babbo Natale è workaholic: altro che smart working.

😂 Vi viene in mente altro?