L’innovazione del settore posta passa dalla digitalizzazione
Da quando è nata, l'industria postale si è trasformata per gestire via via le nuove esigenze che sorgevano. Oggi si trova di fronte a una nuova e grande sfida. Anzi due. La prima è la ragione stessa della sua esistenza in un mondo sempre più veloce; la seconda è la sua attualizzazione, che impone un passaggio verso il digitale. Nonostante si tratti di grandi cambiamenti, è il momento di essere positivi, perché questa è una grande opportunità. Saremo costretti a passare dal delivery fisico a quello digitale e questo ci consentirà di migliorarci e di ampliare la nostra offerta di servizi.
Il mercato del postale era già da tempo in declino e il Covid ha accelerato questo processo. Le aspettative dei clienti, anche in fatto di posta, sono cambiate ancora una volta e la tecnologia può non solo migliorare i processi aziendali, ma soprattutto può soddisfare i loro bisogni, garantendo velocità, affidabilità, sicurezza... D'altronde, perché se possiamo ricevere un abito comprato online in un giorno, dovremmo aspettare una settimana per ricevere una lettera?
Innovare per migliorare
Chi è presente sul digitale, o chi saprà virare in fretta su di esso, riuscirà a trasformarsi in piattaforma, mettendo a disposizione molti più servizi di quelli tradizionali, conquistando nuove fette di mercato. Se fino a oggi il settore postale è stato caratterizzato da “pezzi” di carta consegnati fisicamente a casa di qualcuno, con il digitale i servizi offerti saranno molti di più, anche se potrebbe sembrare che scomparendo il delivery fisico, scomparirà l’intero settore. Non è così, nasceranno nuove opportunità.
È quello che è successo a noi per esempio con l’introduzione della fatturazione elettronica. Da quando è diventata obbligatoria, in Nexive abbiamo avuto una perdita del 10%, ma d’altra parte abbiamo dovuto gestire tutta la comunicazione digitale relativa a questa innovazione, recuperando ciò che avevamo perso.
Il vero nodo per l’Italia, parlando di posta, è ovviamente rappresentato dalla Pubblica Amministrazione: se essa sarà in grado di fare il salto digitalizzandosi, allora l’intero Paese davvero si innoverà. Perché come riporta Treccani innovazione è “ogni novità, mutamento, trasformazione che modifichi radicalmente o provochi comunque un efficace svecchiamento”.
Senior Strategist | Bringing innovation and structured thinking to drive strategic and operational initiatives across all areas of the business.
4 anniIo credo che il digitale debba portarci ad avere un serzio di delivery fisico piu' efficiente, attuale e appealing per gli "utenti". La mia esperienza nel mercato USA mi suggerisce che questo e' possibile ed auspicabile. Forse proprio Nexive potrebbe farsi pioniere in questa innovazione di valore per il settore postale. La tecnologia c'e', i clienti ci sono, serve la volonta' di guardare oltre i confini che l'industria postale si e' data.
Portalettere - Qualifica VDF addetto antincendio rischio alto - Patente europea del computer ECDL
4 anniMa il dilemma è...che ne sarà di noi? 😅🤣
Docente informatica
4 anniLa vera sfida sarà trasformare aziende legate a delle logiche old economy alla new economy ma garantendo la transizione. La capacità di gestire un documento fisico non è banale, garantire la transizione da fisico a digitale mantenendo le competenze del fisico e aggiungendo quelle digitali è la sfida. Essere un ottimo operatore logistico e parallelamente diventare in service provider del digitale con tutti i servizi digitali quali posta elettronica, archiviazione, ecc.... Non è banale ma ne vale la pena.