La Prossima Cultura

Ogni giorno ci confrontiamo con una grande #diversità di esperienze, approcci e punti di vista, una ricchezza che porta anche sfide! 🤝 Nei #gruppi, questa diversità esiste e si manifesta in funzione di ciò che li unisce. Non per questo le cose diventano semplici. A volte può essere frustrante, estenuante e improduttivo. Abbiamo notato che i gruppi tendono a negare le differenze interne (espresse o nascoste) per paura di compromettere la coesione. 🌀 Eppure, queste differenze portano informazioni preziose. Sebbene i gruppi non siano il luogo per soddisfare al 100% tutti i bisogni individuali, la loro coesione deriva proprio dalla capacità di accogliere la diversità. Per noi è come la corda di una chitarra: per fare musica, serve la giusta tensione. 📉 Troppa omogeneità rende la corda molle. 🗣️ Portare alla luce la diversità dà più tensione alla corda. Questo significa comunicare in prima persona e senza colpevolizzare e ascoltare senza giudicare al livello dei bisogni e dei valori condivisi, confrontarsi e, a volte, scontrarsi… in spazi il più possibile sicuri! 🎶 Una corda ben accordata produce musica. In questa musica, i gruppi possono crescere in profondità! Quando esploriamo e valorizziamo la diversità ✨ impariamo a riconoscere e legittimare i molti modi di incarnare e condividere bisogni e valori ✨ prendiamo coscienza che il nostro punto di vista non include tutto ed è in evoluzione. Questo genera all’interno dei gruppi fiducia, relazioni più equivalenti e collaborative, saggezza collettiva e potenziale di crescita. E un passetto più in là, ci avviciniamo a comprenderci come esseri umani: diversi, ma con lo stesso valore per il solo fatto di esistere. ⚡ Ma, attenzione: indagare le differenze senza lavorare su ciò che unisce potrebbe produrre troppa tensione e spezzare la corda! Ti risuona? 🎸

Cosa si impara nel corso base di facilitazione? E come è organizzato? Qual è il nostro approccio? E soprattutto: possiamo conoscerci? Certo, e molto volentieri! 🤝 📌 Ti aspettiamo il 10 settembre alle 19:00 per una presentazione online del Corso Base di Facilitazione, che partirà a ottobre 2024. Troverai ad accoglierti la squadra formativa e organizzativa di La Prossima Cultura per il Corso di Facilitazione (Aua Plaza, Martina Francesca, Dorotea Pace) e due delle nostre ex-studentesse. 🌱 Durante l'incontro, ti racconteremo da dove nasce questo corso e come l'approccio alla facilitazione può essere uno strumento potente per la trasformazione sociale e culturale. Ti daremo una panoramica sui contenuti dei vari moduli e sullo stile di formazione che promuoviamo. E, naturalmente, risponderemo alle tue domande e curiosità. 💬 L'incontro durerà fino alle 20:15, ma chi vorrà potrà fermarsi fino alle 20:45 per chiacchierare e conoscerci meglio. ➡️ Iscriviti qui, così possiamo sapere più o meno in quante siamo: https://lnkd.in/ezCnABdQ Il link per accedere all'evento ti arriverà direttamente via email. 🗓️ Ci vediamo il 10 settembre alle 19:00! Non vediamo l'ora di conoscerti! ✨

Immagina una grande opera infrastrutturale, come la costruzione di una diga su un fiume. Dal nostro punto di vista, non è una decisione da prendere alla leggera. 🗣️ Tanti attori sociali hanno interesse per questo tema e sono direttamente influenzati dalle decisioni: l’azienda costruttrice, le produttrici di energia idroelettrica, le reti di approvvigionamento idrico, le istituzioni pubbliche, le associazioni ambientaliste, la cittadina vicina, e magari le popolazioni indigene che abitano e considerano sacro quel territorio. In questi contesti, la partecipazione pubblica è cruciale. Chiamare tutte le parti coinvolte al tavolo decisionale ci permette di 🌱 comprendere più a fondo il territorio e gli attori che lo abitano 🌱 trovare risposte informate ai bisogni 🌱 arricchire i progetti con prospettive e conoscenze diverse 🌱 verificare dove c’è consenso e dove serve più dialogo 🌱 prevenire o de-scalare conflitti 🌍 Un’idea sempre più attuale è che nei processi decisionali manchi ancora una rappresentante: la natura. Che sia la biosfera, un ecosistema, una specie vivente o una specifica popolazione di esseri viventi, animale o vegetale. 💡 Inviteremmo il fiume al tavolo decisionale? O la popolazione di pesci che in quel fiume vive e si riproduce? Nel mondo occidentale, la natura è vista come un'entità astratta e distante, qualcosa che non possiamo “vedere” e “sentire” e di cui è difficile cogliere le richieste. Eppure, come specie umana, comunità, cittadini, dipendiamo dalla salute degli ecosistemi per la nostra sopravvivenza. Questo non dà forse agli ecosistemi una voce in capitolo e il diritto di esistere, essere conservati e rigenerati? ❗ Coinvolgere la natura non vuol dire dimenticare gli esseri umani, né ignorare che molti ancora non hanno voce nei processi decisionali, o si scontrano con barriere sistemiche alla partecipazione. 🌀 Coinvolgere la natura vuole dire tenere a mente che, "Fino a quando un'entità senza diritti non ne ottiene, siamo incapaci di considerarla in altro modo se non come una cosa destinata al ‘nostro' uso - l'uso di chi detiene diritti in quel momento." [Christopher Stone, “Should trees have standing?”, 1972]

Che si tratti di un progetto, di un’esperienza di gruppo o comunitaria o di un processo partecipativo, quando affrontiamo situazioni complesse e temi che impattano a vari livelli (individuale, collettivo, di sistema), con un possibile carico emotivo o conflittuale, per noi è importante (ri-)creare una dimensione collettiva. 🌍🤝 🌱 Partiamo da questa idea perché crediamo che saper riconoscere e dialogare tra prospettive diverse, in spazi facilitati e il più sicuri possibile, ci permetta di raggiungere accordi e strategie collettive, più praticabili e sostenibili e un’atmosfera di responsabilità più condivisa all’interno dei nostri gruppi e delle nostre comunità. Siamo abituati alla democrazia della maggioranza, ma trovare strategie collettive e costruire responsabilità condivise va oltre il dato numerico. Tanto nelle nostre società, quanto all’interno dei nostri gruppi, 💬 coinvolgere le persone nei temi che stanno a cuore 🚧 affrontare le barriere sistemiche che limitano l’accesso alla partecipazione 🗣️ sostenere con coraggio e determinazione il dialogo attorno ai temi scomodi e di grande portata 💚 comprendere meglio le esperienze personali dietro le posizioni polarizzate e i diversi ruoli che occupiamo 🤲 coltivare la capacità di andare oltre le questioni personali e aprirci a strategie collettive è più che mai necessario se davvero vogliamo vedere le persone prendersi cura di un benessere comune e coltivare l'arte di vivere insieme. #facilitazione #partecipazione #laprossimacultura

Essere pronte a accompagnare un gruppo come facilitatrici richiede molto più di competenze tecniche. Serve anche allenamento attitudinale e esperienza. 👣 Un valido supporto per abitare il ruolo della facilitazione è accumulare una bella quantità di chilometri come partecipante nei propri gruppi, vivendo processi di qualità. La dedizione nell'affrontare le sfide, prendersi responsabilità nei momenti di difficoltà e cambiamento collettivo e restare abbastanza a lungo per attraversare tutte le fasi del ciclo di vita di un gruppo è fondamentale. Senza questo, rischiamo di rimanere in superficie, abbandonando progetti e esperienze collettive quando le cose si fanno difficili. 🎯 Facilitare, secondo noi, non significa solo guidare, ma accompagnare i gruppi nei loro processi vivi, al di là di quello che noi come facilitatrici riteniamo essere giusto per il gruppo. Questo implica evitare la confusione tra il ruolo della #facilitazione e quello della #leadership che tende a voler risolvere problemi da sola per le altre. Dire “Seguitemi! Grazie al mio carisma vi porterò alla luce o agli ideali giusti!”, purtroppo, funziona poco perché non incoraggia i gruppi a farsi carico della complessità dei propri processi e trasformarsi. Accompagnare questi movimenti in profondità richiede aver percorso almeno in parte quelle stesse strade come partecipanti, sia a livello collettivo che individuale. È difficile accompagnare ciò che non riconosciamo, che non abbiamo mai vissuto prima o che non siamo disponibili a percorrere noi stesse. 🌿 Per questo crediamo che per diventare una buona facilitatrice, è importante prima essere una buona partecipante nei propri gruppi. 🌀 Come dicono le nostre studentesse, il nostro Corso Base di Facilitazione non solo insegna facilitazione, ma anche come stare in gruppo. Ci sono persone che vengono al corso per dedicarsi alla facilitazione, altre per integrare questo sguardo nei propri mestieri, altre ancora che lavorano in gruppo, team o cooperative e vogliono farlo al meglio, e altre che vogliono scoprire strumenti per partecipare di più nei gruppi in futuro. Tutte trovano essenziale partire dall'allenamento come partecipanti. Un bel cammino, a volte non facile, per armonizzare il livello personale e quello collettivo e iniziare a vedere il gruppo come un insieme che è più della somma delle sue parti. Una spirale che ci richiede di partire da noi stesse e tornare più volte a noi stesse per costruire le fondamenta e rinforzare la qualità e l’etica del nostro ruolo di facilitatrici.

Per noi questo periodo dell’anno rappresenta al tempo stesso la chiusura di un ciclo e la semina di uno nuovo, con tutte le emozioni e i vissuti che accompagnano questa doppia esperienza. 🌱 🌀 Da un lato, celebriamo la chiusura dei livelli base, approfondimento e avanzato del nostro corso triennale di facilitazione: onoriamo le esperienze di chi ha scelto di immergersi nello studio della facilitazione di gruppi, con le sue sfide e scoperte e tutto quello che abbiamo imparato insieme. Ogni anno usciamo trasformate da questo percorso, sia come partecipanti, che come organizzatrici e formatrici. Ogni anno ci sembra di aggiungere un tassello a un percorso di evoluzione personale e collettivo. Allo stesso tempo, seminiamo per il prossimo ciclo: ci lanciamo in riflessioni profonde sui feedback raccolti, apriamo le iscrizioni ai corsi che partiranno a ottobre, iniziamo a conoscere le persone che si iscrivono, portiamo avanti un lavoro di cura certosino e spesso invisibile, che prepara il terreno per chi da ottobre inizierà il suo percorso. 🙏 Tanta gratitudine per questo viaggio formativo e umano che è possibile solo grazie alla responsabilità e alla fiducia condivisa tra noi che organizziamo e facilitiamo e le persone che scelgono di esserci, ciascuna contribuendo con il proprio pezzetto. 📌 Offriamo un percorso formativo in facilitazione di gruppi composto da tre livelli. A ottobre 2024, a Milano, parte l’ottava edizione del corso base! In 8 weekend esploreremo temi fondamentali come comunicazione, processi decisionali, trasformazione dei conflitti, gestione dei temi scomodi, potere, ruoli e leadership. Se vuoi portare un cambiamento profondo nei gruppi e organizzazioni di cui fai parte, ti aspettiamo! Maggiori informazioni e modulo di iscrizione: https://lnkd.in/e4TfZN4V ❗️Fino al 15 luglio, puoi iscriverti con la quota di iscrizione ridotta 📷 (1-3) @matteo_t.pic

È possibile collaborare in tempi di complessità, urgenza e polarizzazione? 🌀 Noi crediamo di sì! Con pazienza, allenamento e gli strumenti adeguati, come quelli della facilitazione di gruppi. All’interno dei gruppi, la facilitazione non si concentra tanto sul “cosa” discutiamo, ma su “come” lo facciamo e sulle persone coinvolte. 🤝 Sostenendo ascolto e comunicazione onesta, passo dopo passo, le persone e i gruppi possono imparare a non polarizzarsi in modo statico da una parte o dall'altra, superare i personalismi e i dibattiti ideologici, esprimere i propri bisogni e aprirsi al dialogo e a una comprensione più profonda dalla quale trovare terreni, obiettivi e strategie condivise. Nella nostra esperienza, per favorire la collaborazione, possiamo: 🌱 promuovere uno spazio efficace e trasparente per la partecipazione e l’ascolto di tutte le voci 🌱 prevenire e trasformare i conflitti in momenti di crescita 🌱 sostenere decisioni e soluzioni che tengano conto della complessità e di molteplici prospettive ✨ In una cultura di dialogo e ascolto, possiamo affrontare con cura e rispetto anche le situazioni più complesse e le conversazioni più difficili con impatti a livello emotivo - nei gruppi, nelle organizzazioni, nei processi partecipativi... e nella nostra vita personale! 👣 “Non solo cosa, ma anche come” è un mantra che può sintetizzare il ruolo della facilitazione e il suo potenziale di cambiamento sociale e politico, un contributo che ci sembra quanto mai prezioso per costruire una cultura rigenerativa. Perchè quello che ci differenzia non deve per forza allontanarci. Come si impara a facilitare? Come ci si avvicina a questo ruolo? 📌 Come La Prossima Cultura offriamo un percorso formativo in facilitazione di gruppi composto da tre livelli. A ottobre 2024, a Milano, parte l’ottava edizione del corso base! In 8 weekend esploreremo temi fondamentali come comunicazione, processi decisionali, trasformazione dei conflitti, gestione dei temi scomodi, potere, ruoli e leadership. Ti incuriosisce? 👉 Al questo link trovi maggiori informazioni e il modulo di iscrizione: https://lnkd.in/e4TfZN4V

📌 Domattina 22 giugno arriva la newsletter, con riflessioni su facilitazione, democrazia, conflitti, ascolto... se ti incuriosisce iscriviti qui per leggerla! https://lnkd.in/eZedkkad

📅 Da ottobre parte l’ottava edizione del corso base di facilitazione di gruppi! In 8 weekend esploreremo temi fondamentali come comunicazione, processi decisionali, trasformazione dei conflitti, gestione dei temi scomodi, potere, ruoli e leadership. 🌍 Perché è importante per noi? Perché intendiamo la facilitazione di gruppi come un potente strumento di trasformazione sociale e culturale! In un'epoca di grandi sfide e dilemmi, dal cambiamento climatico alla polarizzazione politica, è fondamentale collaborare anziché competere, confrontarsi con le diversità e costruire ponti. 🌱 La facilitazione di gruppi fa proprio questo: abbraccia i conflitti e la diversità, creando spazi per affrontare insieme i temi scomodi, invece di evitarli, e così facendo costruisce comunità più solide e una comprensione più profonda. 🤝✨ Come si impara a facilitare? Come ci si avvicina a questo ruolo professionale, politico, sociale? Per noi, serve lavorare su tre livelli: 🌱 Costruire una “cassetta degli attrezzi” 🌱 Allenare le abilità necessarie per facilitare: ad esempio, empatia, presenza, sguardo intersezionale, capacità di leggere cosa accade in un gruppo a un livello profondo. 🌱 Svolgere il proprio lavoro interiore per accompagnare gruppi con integrità e consapevolezza della propria diversità interna. Se desideri portare un cambiamento profondo nei gruppi e nelle organizzazioni di cui fai parte, questo corso di facilitazione è per te. ✨ Ti aspettiamo! 📌 A questo link tutte le informazioni: https://lnkd.in/e4TfZN4V #laprossimacultura #facilitazione #cambiamentosociale

📅 Da ottobre parte l’ottava edizione del corso base di facilitazione di gruppi! In 8 weekend esploreremo temi fondamentali come comunicazione, processi decisionali, trasformazione dei conflitti, gestione dei temi scomodi, potere, ruoli e leadership. 🌍 Perché è importante per noi? Perché intendiamo la facilitazione di gruppi come un potente strumento di trasformazione sociale e culturale! In un'epoca di grandi sfide e dilemmi, dal cambiamento climatico alla polarizzazione politica, è fondamentale collaborare anziché competere, confrontarsi con le diversità e costruire ponti. 🌱 La facilitazione di gruppi fa proprio questo: abbraccia i conflitti e la diversità, creando spazi per affrontare insieme i temi scomodi, invece di evitarli, e così facendo costruisce comunità più solide e una comprensione più profonda. 🤝✨ Come si impara a facilitare? Come ci si avvicina a questo ruolo professionale, politico, sociale? Per noi, serve lavorare su tre livelli: 🌱 Costruire una “cassetta degli attrezzi” 🌱 Allenare le abilità necessarie per facilitare: ad esempio, empatia, presenza, sguardo intersezionale, capacità di leggere cosa accade in un gruppo a un livello profondo. 🌱 Svolgere il proprio lavoro interiore per accompagnare gruppi con integrità e consapevolezza della propria diversità interna. Se desideri portare un cambiamento profondo nei gruppi e nelle organizzazioni di cui fai parte, questo corso di facilitazione è per te. ✨ Ti aspettiamo! 📌 A questo link tutte le informazioni: https://lnkd.in/e4TfZN4V #laprossimacultura #facilitazione #cambiamentosociale