“Beh, questo è interessante!”

“Beh, questo è interessante!”

Edward De Bono, autorità nel campo del pensiero creativo, suggerisce di utilizzare ogni tanto questa espressione nelle conversazioni.

“Potrete indirizzarla a qualunque cosa emerga dalla conversazione – afferma -, così, invece di limitarvi a seguire il flusso della conversazione, vi fermerete su quel punto. Lo esplorerete. Lo svilupperete. Solleverete possibilità e alternative. Farete dei collegamenti” (E. De Bono, Una bella mente, Erickson).

E’ un’espressione che manifesta interesse per l’interlocutore e per ciò che pensa. Chi l’ascolta riceve da noi un rinforzo e una piccola gratificazione.

Deve partire da un’attenzione genuina, non può essere una tecnica, un espediente.

Se ci abituiamo a scoprire le buone idee espresse da colleghi e collaboratori, le potremo valorizzare e contribuiremo così a rinforzare l’autostima degli altri e la relazione con essi.

Questa espressione ci permette anche di indirizzare il dialogo lì dove vogliamo chiarire o approfondire qualcosa.

Un collaboratore con cui conversiamo e a un certo punto fa un’affermazione, racconta un fatto che può dare spunto per trasmettergli qualche considerazione che gli apra nuovi modi di vedere o di agire: “Beh, questo è interessante...”, e indirettamente lo invitiamo a descrivere meglio il suo pensiero e ad aprirsi di più.

A cura di Marco Manica - Orientamento al lavoro, consulenza di carriera, bilanci di competenze - manicaservice@gmail.com


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