DELL’EFFETTO DEMO, DETTO ANCHE DELLA APPARENTE FACILITÀ DEL CAMBIO DI UN PANNOLINO

L’altro giorno ho pubblicato un pezzo dove mi chiedevo se i programmatori sarebbero stati sostituiti dalla AI, qualsiasi cosa sia.

Un persona mi ha risposto ignorando completamente tutti i sistemi esperti che già da tempo usano i programmatori e riferendosi, come purtroppo sta diventando tedioso errore, solo alla Generative AI affermando “Gia' adesso con Github Copilot basta dire che cosa si vuole in linguaggio naturale e lui scrive il codice in qualunque linguaggio. Benino anche ChatGPT. Fanno anche il debug di se stessi, ed alla fine ecco il codice perfetto!”.

La mia prima reazione è stata quella di affermare che speravo non fosse del mestiere, poi sono andato a vedere e dal curriculum pare proprio esserlo e allora ho cominciato a preoccuparmi chiedendomi come sia possibile che qualcuno che di codice ne dovrebbe sapere caschi in questa assurda ubriacatura guru/mediatica.

Ho anche chiesto se avesse esperienza di un sistema vero significativo realizzato in quel modo senza la presenza di programmatori, ma non mi ha risposto.

Ebbene dopo averci pensato un poco c redo di avere capito che chi si fa idee del genere cade molto probabilmente in quello che quando parlo di test definisco per i miei studenti “Effetto demo”.

Il cambio del pannolino

Ho una figlia oramai grande, uno dei ricordi vividi che ho dei suoi primi giorni è di quando il giorno prima di portarla a casa dalla maternità una gentilissima infermiera mi mostrò come avrei dovuto fare a cambiarle il pannolino, la cosa mi era sembrata di una facilità assolutamente evidente.

Poi siamo arrivati a casa.

Al momento dal cambio toglierlo fu facilissimo, ma quando si trattò di rimetterlo mi resi immediatamente conto che con le sole due mani della quali ci ha dotato la natura l’operazione è tutt’altro che semplice l’operazione è tutt’altro che semplice, si arriva a un momento nel quale sembra impossibile. Poi con un poco di perseveranza ci si riesce ottenendo un incarto del neonato buffo e approssimativo, qualche giorno di esperienza rende perfetti.

L’uso di una interfaccia

Ebbene io credo che nelle interfacce il fenomeno sia pressoché identico, le interfacce e le attività legate alla interfaccia se sono fatte vedere da qualcuno bravo e che soprattutto sa cosa fare vedere e come sembrano quasi sempre molto facili ed efficienti, quando si passa all’uso da solo e con un problema reale ci si accorge non solo che può non essere così facile, ma soprattutto che risolvere un problema reale, il tuo, spesso non è possibile come semplice è stata la soluzione del problema finto che si è inventato chi ha fatto la demo.

In questo specifico caso io il non programmatore solo davanti alle finestre di GitHub o a discorrere di codice con ChatGPT per poi realizzare solo il sistema lo vorrei proprio vedere, per farmi quattro risate!

Mi chiedo peraltro cosa dovrei mai scrivere nella richiesta, se sto cercando un algoritmo di bubble sort è certamente banale, ma se sto realizzando un sistema di scoring del credito cosa diavolo ci scrivo perché la IA generativa sia in grado di realizzarlo?

O no?