Qual è il luogo migliore in cui archiviare i dati aziendali: Cloud Computing, Edge Cloud o Edge Computing?
Il valore dei dati lo conosciamo tutti e per questo scegliere il luogo giusto in cui custodirli è un aspetto cruciale per sfruttare appieno il loro pieno potenziale. In questo articolo ti mostrerò quali sono i requisiti da valutare nella scelta di un luogo in prossimità della fonte o un server remoto. Tutto dipende dal contesto aziendale, dall’attività che svolgiamo e anche dall’investimento che vogliamo o possiamo sostenere.
In generale, il Cloud Computing rappresenta una soluzione versatile e scalabile. Si adatta a svariate esigenze grazie a servizi che permettono di accedere a risorse di calcolo e immagazzinamento dati su server remoti. Risulta essere, quindi, ideale per molte aziende che non vogliono investire in infrastrutture proprietarie o necessitano di un servizio che si adatti rapidamente ai cambiamenti.
L’Edge Computing e l'Edge Cloud, invece, sfruttano i vantaggi dell’elaborazione dei dati in prossimità della loro fonte, riducendo la latenza e alleviando il carico di lavoro sulla banda di rete. Questa soluzione è scelta da aziende che sfruttano la tecnologia IoT, veicoli autonomi o applicazioni di realtà aumentata in cui la rapidità di elaborazione del dato è un aspetto chiave per poter rispondere in real-time ed evitare eventuali interruzioni di processo.
Quali sono i parametri che potrebbero aiutarmi nella scelta?
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Non è facile scegliere perché ogni realtà aziendale ha delle particolarità e, in alcuni casi, si opta anche per soluzioni ibride. Se vorresti degli esempi concreti ti consiglio di leggere l’articolo completo sul blog di DeltalogiX.
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